Commercialisti, tavolo di confronto tra il Consiglio dell’Ordine di Frosinone e i presidenti degli ordini del Lazio – Tu News 24

Tavolo di coordinamento tra i Presidenti dell’Ordine dei Commercialisti del Lazio, fortemente voluto dal neoeletto presidente di Frosinone, Domenico Celenza; subito al lavoro per garantire l’unità della categoria, il coordinamento degli Ordini del Lazio e il miglioramento dei servizi dell’Agenzia delle Entrate.

Giovanni Calì, presidente di Roma, Mauro Cernesi, presidente di Cassino, Stefano Tedeschi, presidente di Viterbo, Fabrizio Mancini, presidente di Tivoli, Alessandro Moronti, presidente di Rieti, e i membri del consiglio dell’Ordine frusinate, erano i presenti alla riunione svoltasi nella sede dell’ODCEC di Frosinone.

Un incontro significativo, dove i Presidenti degli Ordini territoriali del Lazio si sono riuniti per affrontare in primis un tema di grande attualità e preoccupazione: il malfunzionamento dei servizi offerti dall’Agenzia delle Entrate.

Si tratta di una prima iniziativa per il nuovo consiglio dell’Ordine dei Commercialisti di Frosinone, insediatosi il 20 dicembre 2024, e composto dal presidente Domenico Celenza, Sergio Ceccarelli, vicepresidente, Emilio Zaccari, segretario, Franco Silenzi, tesoriere e, infine, dai consiglieri Antonella Fortuna, Vincenza Colapietro, Lucilla Anna Guarriello, Fabrizio Neglia e Vincenzo Moretti.

Il Presidente dell’Ordine di Frosinone ha aperto i lavori ringraziando i colleghi per la presenza e sottolineando l’importanza di un fronte comune per affrontare le problematiche della categoria. “Siamo qui non solo per denunciare le inefficienze, ma per chiedere un confronto costruttivo con l’Agenzia delle Entrate”, ha affermato Celenza evidenziando la necessità di un dialogo aperto e proattivo.

Dagli interventi dei presenti è emerso un malcontento generale per il malfunzionamento dei servizi dell’Agenzia delle Entrate, la necessità di un coordinamento degli Ordini della regione per condividere pratiche virtuose ed affrontare in sinergia le problematiche per l’unità e il prestigio della categoria.

Durante la riunione, sono emerse le difficoltà riscontrate quotidianamente dai commercialisti nell’interazione con l’Agenzia delle Entrate, un ente cruciale per la gestione fiscale del Paese. I professionisti hanno segnalato ritardi nelle comunicazioni, difficoltà nell’accesso ai servizi online e problematiche legate alla gestione delle pratiche fiscali, che rallentano notevolmente il lavoro degli studi professionali e, di conseguenza, creano disagi ai contribuenti.

I Presidenti degli Ordini provinciali hanno condiviso esperienze e testimonianze, evidenziando come il malfunzionamento dei servizi influisca negativamente non solo sul lavoro dei professionisti, ma anche sulla fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni fiscali.

Non sono mancate proposte per il miglioramento della situazione. “È necessario un potenziamento delle risorse tecnologiche – ha affermato il presidente dell’Ordine di Rieti, Alessandro Moronti – creando canali on line dedicati a noi professionisti all’interno dell’Agenzia delle Entrate così da garantire un servizio più efficiente e tempestivo”.

Un’altra proposta emersa durante l’incontro è quella del presidente di Viterbo, Stefano Tedeschi: “E’ necessario investire nel miglioramento di un coordinamento degli Ordini provinciali della Regione per condividere pratiche virtuose, per affrontare uniti le problematiche dei servizi dell’Agenzia e – conclude Tedeschi – per potenziare la scuola di alta formazione dei commercialisti”

Su quest’ultimo punto si esprime anche Mauro Cernesi, presidente dell’Ordine di Cassino: “I tempi sono maturi per investire in una piattaforma telematica e migliorare l’offerta formativa dei nostri corsi”.

Il presidente dell’Ordine di Tivoli Fabrizio Mancini punta all’importanza di investire sulla riforma dell’Ordinamento: “La riforma è uno snodo fondamentale in questo momento storico. È importante per affermare il prestigio e la tutela della nostra professione”.

I commercialisti al termine del tavolo di coordinamento hanno espresso l’intenzione di elaborare un documento congiunto da presentare all’Agenzia, contenente le criticità emerse e le possibili soluzioni.

“È importante organizzare incontri periodici con rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate – afferma il presidente dell’Ordine di Roma, Giovanni Calì – al fine di creare un canale diretto di comunicazione e risolvere in tempo reale le problematiche riscontrate. Fare squadra – conclude Calì – è importante a livello regionale, ma bisogna anche sensibilizzare a livello nazionale con istanze e documenti efficaci”.

L’auspicio è che questo incontro possa rappresentare un primo passo verso un dialogo più costruttivo e proficuo, in grado di riportare la macchina fiscale del Paese su binari di efficienza e funzionalità. Il mondo dei commercialisti guarda con attenzione agli sviluppi futuri, sperando in un confronto costruttivo e risultati efficaci da parte delle strutture territoriali e dalla direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate.

La riunione si è conclusa con l’impegno di continuare a lavorare insieme per garantire un servizio di qualità ai cittadini e ai professionisti, sottolineando l’importanza di una sinergia tra Ordini e Agenzia delle Entrate. “Solo collaborando possiamo migliorare la situazione e restituire dignità al nostro lavoro e alle nostre professioni”, afferma a conclusione dei lavori il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Frosinone, Prof. Domenico Celenza, lasciando spazio a un rinnovato ottimismo.