Roma, danneggiata la cabina elettrica della stazione Aurelia. Salvini: «Episodi sconcertanti, riferirò in Parlamento»

Ancora anomalie sulla rete ferroviaria. Dopo il caso nel Padovano, una catena sui cavi elettrici già denunciato da Fs che ipotizza un nuovo sabotaggio, brutta scoperta anche in una stazione periferica di Roma, Aurelia. Ieri, sabato 18, ignoti hanno forzato l’ingresso del locale che ospita la centralina elettrica dei treni, cercando di sfondare la porta blindata che custodisce i macchinari.

Non ci sono riusciti, ma ugualmente chi ha agito ha divelto i paletti della recinzione e rotto alcuni allarmi volumetrici. Sul posto sono stati ritrovati anche martelli e cacciaviti. Sulla vicenda, che vede nel mirino un locale importante per garantire la circolazione dei treni, Ferrovie dello Stato ha presentato denuncia. Ed è intervenuto pure il ministro dei Trasporti Salvini, che dice di voler riferire in Parlamento.

Terza denuncia di Fs

Una terza denuncia, quindi, dopo quelle presentate nei giorni scorsi. La prima depositata a Roma, in seguito alle continue anomalie sulla rete registrate tra Milano, Firenze, Roma e Napoli. Cinque episodi sospetti, in particolare, che hanno riguardano per lo più danneggiamenti ai pantografi e alla rete elettrica. 

La seconda denuncia ha riguardato poi l’episodio nella stazione di Montagnana, in provincia di Padova: esposto alla Procura di Rovigo competente per territorio con l’ipotesi di «attentato alla sicurezza dei trasporti».

Salvini: «Riferirò in Aula»

«Alla luce delle notizie di particolare gravità emerse nelle ultime ore, con episodi sconcertanti in provincia di Padova e a Roma, ritengo urgente informare il Parlamento. Confido di essere in Aula già questa settimana». Lo dice il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini in una nota diffusa dal Mit. «Ringrazio – ha continuato Salvini – donne e uomini del gruppo Fs che, dopo l’esposto per troppi incidenti anomali, sono mobilitati anche per presidiare i punti più delicati delle linee ferroviarie».

Tosato (Lega): «Confermati i sospetti di sabotaggio»

Aggiunge il senatore veneto della Lega Paolo Tosato: «Le notizie emerse tra ieri e oggi, prima con la denuncia per il ritrovamento di una catena appesa alla rete elettrica della stazione di Montagnana, nel padovano, e oggi con il tentativo di sfondamento di una centralina a Roma Aurelia, oltre a confermare i dubbi del gruppo Fs che, nei giorni scorsi, ha presentato un esposto, sono davvero sconcertanti», così in una nota il senatore.

«È inquietante – aggiunge il senatore leghista – pensare che ci sia qualcuno che danneggi la rete ferroviaria e i treni, e che metta a rischio la vita delle persone, probabilmente, solo per strumentalizzazione politica contro il ministro Matteo Salvini. Auspico si faccia presto chiarezza».

Ferrante (Mit): «Ricadute pesanti sulla circolazione»

Interviene anche il sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante: «I numerosi episodi sospetti che continuano a registrarsi sulla rete ferroviaria, da ultimo nel padovano e a Roma, confermano la necessità di vagliarne con la massima attenzione cause e responsabilità. Auspico che le indagini avviate in seguito all’esposto presentato da Fs siano celeri, occorre fare al più presto piena luce sulle anomalie degli ultimi mesi che hanno causato ricadute pesanti ai danni della circolazione ferroviaria di persone e merci ed una forte strumentalizzazione politica da parte delle opposizioni contro il Mit, organo vigilante».

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