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La sala stampa della Camera dei Deputati a Roma ha fatto da cornice alla conferenza stampa di presentazione di InLife – International Quality Life Forum, il primo forum internazionale dedicato alla qualità della vita, alla sostenibilità e al benessere, che si terrà nelle Marche ad Ascoli Piceno dal 27 al 30 marzo 2025 presso il teatro dei Filarmonici. L’evento nasce grazie alla legge regionale del 2023 che ha riconosciuto le Marche come terra del benessere e della qualità della vita.

All’incontro hanno preso parte: l’assessore alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini, Giorgia Latini vicepresidente Commissione Cultura Scienza e Istruzione, il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini, il presidente Bim Tronto Luigi Contisciani, David Mariani e Carlo Bachetti Doria, coordinatori scientifici. Ospite d’eccezione della conferenza è stato il giornalista e conduttore Rai Massimiliano Ossini, che ha collaborato all’organizzazione del forum.
Ad Ascoli intellettuali, scienziati, artisti, professionisti, imprenditori, decision maker, politici nazionali e internazionali si confronteranno sui parametri che definiscono la qualità della vita oggi.
Gli interventi
Questo il messaggio inviato dal presidente della Regione Francesco Acquaroli: “Le Marche si affermano come una terra dall’alta qualità della vita da cui deriva un benessere diffuso. Caratteristiche che abbiamo voluto valorizzare attraverso una legge regionale specifica e che verranno evidenziate nel corso del Forum Internazionale sulla Qualità della Vita, dove sarà valorizzato un modello di sviluppo a tutto tondo che vede al centro la persona. In questi anni abbiamo lavorato per valorizzare il nostro territorio attraverso le sue caratteristiche più identitarie e le eccellenze che sa esprimere. L’invito è dunque quello a scoprire e riscoprire la nostra regione e questo evento saprà raccontarne molte sfaccettature”.

L’assessore Andrea Maria Antonini ha illustrato gli obiettivi e l’importanza dell’iniziativa, sottolineando come il In Life rappresenti un’opportunità unica per promuovere lo sviluppo sostenibile, la cultura e la salute a livello globale.
“Le Marche sono il luogo ideale per un forum sulla qualità della vita – ha sottolineato Antonini -. Dopo la pandemia, cerchiamo un equilibrio tra benessere fisico, mentale e spirituale. La nostra regione a misura d’uomo consente di riscoprire valori autentici.
Abbiamo introdotto una legge sui borghi come modello di vita e una legge sul benessere che promuove alimentazione sana, sport, prevenzione e benessere aziendale. Oggi oltre l’80% delle risorse va alla sanità per curare malattie croniche, ma una società più sana permetterebbe di investire di più in cultura e istruzione. Il forum sarà un’opportunità di confronto con esperti internazionali per definire una Carta capace di influenzare le politiche pubbliche verso il concetto di One Health. Vogliamo avviare un processo culturale che metta al centro sostenibilità e benessere, con le Marche come modello replicabile. Una giornata sarà dedicata alla nostra regione per mostrare le strategie adottate e promuoverla come luogo attrattivo, dove i borghi rappresentano un’alternativa sostenibile alla frenesia moderna. Le Marche dimostrano che investire nella qualità della vita può essere una leva di sviluppo”.
Giorgia Latini, vicepresidente Commissione Cultura Scienza e Istruzione, ha sottolineato “Oggi è una giornata importante: alla Camera dei Deputati presentiamo un evento dedicato al benessere a 360°, mettendo al centro la persona, non più vista solo come numero. Affronteremo il tema del benessere in vari ambiti: alimentare, culturale ed educativo, perché il benessere non è solo fisico, ma anche interiore. La nostra regione ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento per il benessere, grazie alla qualità della vita, ai borghi e alle città a misura d’uomo. Le Marche possono essere un modello per altre realtà. I relatori presenti contribuiranno a tracciare una linea guida, sia a livello nazionale che internazionale. L’obiettivo è arrivare a un vero e proprio Manifesto del Benessere, che guidi il dibattito su come bilanciare innovazione tecnologica e centralità della persona in una società sempre più digitalizzata. Con il Ministro all’Istruzione Giuseppe Valditara stiamo lavorando ad una didattica personalizzata e in nuovi modelli educativi che valorizzino il talento, le potenzialità e l’entusiasmo degli studenti”.
Soddisfatto il sindaco Marco Fioravanti che ha ribadito: “Arriveranno ad Ascoli scienziati ed esperti per ragionare sugli stili vita, sulla qualità della vita, dell’aria e anche sulla prevenzione perché, con uno stile di vita sano, potremmo ridurre il peso sul sistema sanitario”.
“Come Camere di Commercio, riteniamo essenziale partecipare e contribuire attivamente, anche attraverso il Forum delle Camere di Commercio della Macroregione Adriatico-Ionica – ha detto Gino Sabatini -. Di recente, abbiamo firmato la Carta di Spalato, un documento che promuove la valorizzazione della dieta mediterranea nell’area adriatico-ionica, con il coinvolgimento di 44 Camere di Commercio provenienti da nove paesi. Questo evento ad Ascoli rappresenta un’opportunità preziosa per presentare ufficialmente la Carta”.
“Il nostro ente lavora da anni su progetti che integrano salute, agricoltura, ambiente e territorio, ed è stato naturale diventare partner di questa iniziativa così significativa. Il Bim, insieme alla Regione, sta portando avanti numerosi progetti per la crescita e il benessere del nostro territorio” ha ribadito Contisciani.
Bachetti, coordinatore curatoriale del Forum, ha spiegato la struttura di InLife e la metodologia con cui sono stati individuati i relatori, tra coloro che hanno capacità di visione, chi ha le competenze per trasformare un’idea in progetto, e chi, come pubbliche amministrazioni e privati, attraverso adeguate risorse economiche, potrebbero rendere concrete le soluzioni espresse nel forum.
Mariani, coordinatore scientifico, ha anticipato alcuni degli ospiti: “Studi recenti dimostrano risultati straordinari nella prevenzione, come nel caso di Helen Kingston, medico inglese che ha ridotto enormemente i costi sanitari semplicemente promuovendo la socialità tra gli anziani. Avremo poi il professor Paolo Galli, scienziato di fama mondiale, che è stato riconosciuto tra i 15 scienziati più influenti della storia dell’umanità secondo Oxford University. Ci sarà poi il professor Luigi Fontana dell’Università di Sydney, esperto in invecchiamento e medicina dello stile di vita, e l’ex vice sottosegretario all’alimentazione del governo Obama, Katie Wilson, promotrice dell’iniziativa “Let’s Move” per uno stile di vita più sano, e tante altre personalità di spicco”.
A coordinare i lavori Massimiliano Ossini, marchigiano di adozione, che ha ribadito il valore delle Marche come modello di vita in equilibrio tra tradizione e innovazione e ha espresso il proprio entusiasmo per l’iniziativa: “Viviamo in un’epoca in cui si rischia di perdere il senso di comunità, ma nelle Marche questo patrimonio è ancora vivo. Questa regione custodisce mare, montagna, colline, borghi meravigliosi ed è per questo che ho scelto di far vivere qui i miei figli. Questo forum è una straordinaria occasione per raccontare e valorizzare un modello di vita basato su benessere, socialità e rispetto per l’ambiente”.

Il Forum

InLife – International Quality Life Forum si svilupperà attraverso una serie di panel tematici, dibattiti e tavoli di lavoro, coinvolgendo scienziati, economisti, imprenditori e policy maker. I diversi interventi esploreranno le molteplici dimensioni del benessere e della qualità della vita, dando spazio ad idee innovative, progetti concreti e sperimentazioni avanzate raccontate da esperti e accademici di fama internazionale provenienti da diversi paesi. Tra i temi chiave al centro del confronto: alimentazione e stili di vita sani, turismo sostenibile, agricoltura biologica, politiche giovanili e welfare aziendale. Il tutto nella prestigiosa cornice dello storico Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno, simbolo di una città che punta sulla cultura e sull’innovazione come motori di sviluppo e benessere collettivo.
Con questa iniziativa, le Marche si pongono al centro del dibattito internazionale sulla qualità della vita, promuovendo soluzioni concrete per un futuro più sostenibile e inclusivo. L’appuntamento di marzo sarà solo l’inizio di un percorso destinato a lasciare un segno nel panorama globale.