“Il Nibbio” a Roma un tributo a Nicola Calipari a 20 anni dalla sua morte, ma Meloni dà forfait

In occasione del ventennale dalla morte di Nicola Calipari, l’Auditorium di Roma ha ospitato l’anteprima del film “Il Nibbio”, che narra la drammatica vicenda legata alla liberazione della giornalista Giuliana Sgrena. La pellicola riporta alla luce quel tragico 4 marzo 2005, quando Calipari, funzionario del Sismi e servitore dello Stato, perse la vita in Iraq, colpito da fuoco amico americano, dopo aver salvato Sgrena. L’evento, denso di emozione, ha subito un imprevisto: la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dovuto rinunciare alla partecipazione per un vertice urgente a Palazzo Chigi con Matteo Salvini e Antonio Tajani. Tuttavia, erano presenti il Ministro degli Interni Matteo Piantedosi e la vice presidente del Senato Licia Ronzulli, pronti a rendere omaggio a un simbolo del sacrificio nazionale davanti a quella stessa auto dove in Iraq l’agente italiano perse la vita.

Il Nibbio film su Nicola Calipari, le parole di Piantedosi e Ronzulli

Matteo Piantedosi ha ricordato il valore di Nicola Calipari: “Una figura importantissima, un grande servitore dello Stato che ha sacrificato anche la propria esistenza per il perseguimento di un interesse nazionale. Questo copre già tutta quella che è la figura che è giusto celebrare anche attraverso iniziative come questo film”. Le sue parole evidenziano come “Il Nibbio” sia un film per onorare non solo l’evento della morte di Nicola Calipari, ma un’intera vita spesa al servizio dell’Italia per l’agente tragicamente assassinato con la verità sulle responsabilità mai arrivata.

Licia Ronzulli ha aggiunto una riflessione toccante: “Abbiamo tutti il dovere di ricordare Nicola Calipari, non soltanto oggi. Abbiamo il dovere della memoria collettiva, quindi esserci per tramandare il ricordo di un uomo che non amava definirsi eroe, ma che lo è stato suo malgrado”. Parlando del film, ha proseguito: “Non lo è stato solo il 4 marzo del 2005, lo è stato lungo tutto il suo percorso, con dedizione, competenza e passione, esercitando sempre l’autorevolezza e mai l’autorità”. Ha poi rievocato il dolore di quella sera: “Fu un sorriso amaro. Ricordo un presidente Berlusconi molto costernato, che voleva verità e giustizia sul caso Calipari, una verità che ancora non abbiamo e che speriamo arrivi presto”. Per Ronzulli, questa pellicola trasforma Calipari in un simbolo eterno.

Claudio Santamaria interpreta Calipari ne “Il Nibbio”: “Oggi servirebbe una figura conciliatrice come lui”

A dare vita al protagonista c’è Claudio Santamaria, che nel film “Il Nibbio”, offre un’interpretazione intensa e profonda nei panni di Nicola Calipari. Lo abbiamo intervistato all’anteprima, e l’attore ha condiviso il suo legame con il ruolo. “Sono queste le cose che mi emozionano di più, al di là del tragico epilogo che tutti conosciamo. Celebrare i nostri eroi, soprattutto quelli senza giustizia, è importante per la nostra memoria e il nostro futuro”, ha detto, sottolineando il significato della pellicola. “C’è stato un modo delicato di mettersi nei panni di quest’uomo gentile, sempre nell’ombra”.

Santamaria ha raccontato un momento toccante: “Rosa, la moglie di Calipari, mi ha detto ‘Non ti avvicinare’, perché il colpo d’occhio le ricordava molto Nicola. Non cercavamo una somiglianza perfetta, ma un lavoro profondo sulla sua dolcezza ferma, sulla gentilezza che portava nella vita e nel lavoro”. Per lui, Calipari è un esempio: “L’aspirazione è che sempre più uomini dello Stato possano essere come lui, soprattutto ora, in un momento di tensioni globali. Una figura conciliatrice come quella raccontata nel film è ciò di cui abbiamo bisogno”.

Riguardo al lavoro dell’intelligence, Santamaria ha fatto un parallelo con la liberazione di Cecilia Sala: “Il lavoro dei nostri servizi è fondamentale, e la nostra intelligence è tra le migliori al mondo. Abbiamo una capacità unica di mediare, e Calipari ha lasciato un’eredità in questo senso, una corrente di chi sa ascoltare e costruire relazioni durature”. Ha poi concluso: “La sua fermezza gentile, il suo essere un eroe silenzioso dedito alla verità e alla giustizia, lo rende una figura straordinaria”.

Quando esce al cinema?

Nel cast del film diretto da Alessandro Tonda, Giuliana Sgrena è interpretata con sensibilità da Sonia Bergamasco. “Il Nibbio”, film dedicato alla memoria di Nicola Calipari e che racconta la sua tragica scomparsa, arriva nei cinema il 6 marzo, offrendo al pubblico un’occasione per riflettere sul sacrificio e sull’eredità di un uomo che ha dato tutto per il Paese.