Termoli pareggia in casa contro la vicecapolista Chieti: 1-1

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Sotto un cielo uggioso a Termoli arriva la vicecapolista Chieti, all’inseguimento di una Samb in vetta alla classifica.

TERMOLI – Sotto un cielo uggioso a Termoli arriva la vicecapolista Chieti, all’inseguimento di una Samb in vetta alla classifica.
I giallorossi di Mosconi, rinfrancati dalla scorsa vittoria in trasferta contro l’Ancona, auspicano di ottenere un risultato positivo tra le mura amiche. Uno storico gemellaggio lega le due compagini, difatti oltre 500 teatini hanno occupato tutta la tribuna laterale dello stadio Cannarsa, proprio di fianco i tifosi del Termoli. Presente massicciamente anche la Curva Guida della tifoseria giallorossa.

In panchina per il Termoli il vice Mauro Mosconi, fratello del Mister che dovrà scontare un turno di squalifica, ripropone in buona sostanza la solita formazione. Purtroppo, dovrà fare a meno del preziosissimo Keita, mentre rientra Ferchici. Davanti riconfermato il duo d’attacco Cancello e Volpe.

La partita comincia con i padroni di casa molto mobili e vivaci. Infatti, dopo dieci minuti è il Termoli ad andare in vantaggio con un velenoso cross basso dalla sinistra di Mariani: la palla attraversa l’area e dopo il mancato aggancio di Cancello sul primo palo e del portiere, accorre Oliverio che non deve far altro che depositare la sfera in rete. Il Termoli, come ad Ancona, va in vantaggio nei primi minuti, ma il Chieti non ci sta e tenta immediatamente di reagire. Dopo un paio di giri di lancette va vicino al gol con Vuthaj, che raccoglie e schiaccia di testa su un bel cross di Guerriero dalla sinistra, ma la palla si stampa sul palo della porta difesa da Palombo.

Il Chieti continua a crescere e alla mezz’ora ha un’altra buona occasione con Ceccarelli che dal limite dell’area sferra un diagonale e costringe Palombo a stendersi e deviare dallo specchio della porta, Sicignano completa il disimpegno. È il preludio al gol: al 39’ minuto è sempre Ceccarelli, l’uomo in più dei neroverdi, a riportare il risultato in parità.

Recupera dal limite una respinta della difesa giallorossa e sferra un preciso rasoterra alla sinistra di Palombo, dove non ci arriva. Il Chieti a questo punto spinge di più e tenta di approfittare dello stordimento del Termoli per ribaltare il risultato. Ci va vicino con Salto Lomba al 43’ minuto, che colpisce di testa su calcio piazzato dalla tre quarti, ma la sua conclusione è di poco alta sulla traversa.
Si va così al riposo sull’uno a uno.

Nel secondo tempo il Termoli riparte di buona lena ed ha una buona occasione dopo quattro minuti con Ferchici, ma la sua conclusione vola alta sulla traversa. Al 12’ minuto è sempre l’irrefrenabile Ceccarelli, su calcio di punizione da fuori area, ad impegnare Palombo che respinge la palla, ma fortunatamente non viene raccolta da nessuno. Il Chieti inserisce Touré, Casciano e Piccinini con l’intenzione di spostare in avanti il baricentro della squadra e renderla più offensiva. Il Termoli si ritrae nella propria metà campo, cercando di colpire di rimessa, ma fa comunque buona guardia nelle retrovie e vanifica le incursioni degli attaccanti teatini.

Anche il Termoli inizia nella ripresa una girandola di sostituzioni, maggiormente con l’obiettivo di “rinfrescare” la squadra, dato che gli assetti tattici in campo sembrano gli stessi. Mosconi, infatti, richiama in panchina Volpe e inserisce Traini. Sostituisce anche Ricci e Ferchici con Arduini e Biaggi. Poi, c’è tempo per inserire anche Tracchia in sostituzione di Galdo. Il promettente Tracchia, da tempo fermo per infortunio, torna finalmente a calcare il quadrato di gioco.

Negli ultimi minuti inizia un vero e proprio assedio da parte dei teatini alla porta del Termoli. Al 90’ minuto, su punizione di Ceccarelli, Palombo salta e toglie dall’incrocio dei pali un’insidiosissima sfera. Ultimissima occasione in pieno recupero, sempre per il Chieti, dalla battuta di un corner insidioso, ma sempre Palombo intercetta in tuffo e salva il risultato.

Alla fine, il pareggio per il Termoli è un risultato tutt’altro che disprezzabile. Il Chieti è una squadra di alto livello ed ha lottato fino all’ultimo per vincere; ma adesso si ritrova a condividere con L’Aquila la seconda piazza e la Samb in vetta che ha allungato di un paio di punti il distacco. La difesa giallorossa ha tenuto bene a bada la reazione a tratti rabbiosa dei teatini, forse avrebbe potuto sfruttare meglio alcune azioni di rimessa. Ma nel complesso, si può affermare che si tratta di un punto prezioso, che mantiene il Termoli ancora in corsa per la salvezza.

La prossima trasferta contro la Vigor Senigallia è un’altra partita impegnativa e complicata, in cui occorrerà il massimo sacrificio dei ragazzi per ottenere un risultato positivo. Fortunatamente, rientreranno il mister in panchina e Keita in campo.