Queens Park Rangers: Bonus di promozione Il racconto di AC dei fatti – Sedicesima puntata

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(AGENPARL) – Roma, 2 Marzo 2025

Queens Park Rangers: Bonus di promozione Il racconto di AC dei fatti – Sedicesima puntata
L’Offerta di B.M., che avevo accettato (unitamente al rimborso dei Tre debiti) includeva un Bonus di promozione e il Bonus di promozione era stato documentato nelle prime bozze della documentazione contrattuale, comprese la Bozza 1 W. e la Bozza 2 W. (vedere i paragrafi 111.2 e 196.3 precedenti), prima di essere rimosso nella Bozza 4 W.
Ho sempre creduto che avrei ricevuto il Bonus di promozione se il QPRH fosse stato promosso in Premier League entro 5 anni dal completamento della Transazione (cosa che si è verificata). Non ho mai ricevuto il Bonus di promozione.
M. era consapevole del fatto che il Bonus di promozione era una condizione della Transazione. Alle 8.24 del 31 agosto 2007, il sig. S. chiese al sig. C. (vedere pag. 735 di AC 1): “Per non dimenticarlo, come si intende documentare il pagamento del bonus a C. se QPR sarà promosso?”
Non ho visto la risposta del sig. C. a questa e-mail nella comunicazione ricevuta da M. Il sig. S. avrebbe dovuto, tuttavia, assumere misure per garantire che ricevessi il Bonus di promozione. Nonostante avessi chiesto al sig. C. alle 9.04 del 31 agosto 2007 (vedere pag. 736 di AC 1) se W. avesse accennato al mio Bonus di promozione a P. il giorno prima, il sig. S. non prese alcuna iniziativa per assicurare il mio Bonus di promozione, né in alcuna fase mi informò del fatto che il Bonus di promozione non mi sarebbe più stato erogato o che non era presente nella documentazione.
Ho visto un’e-mail dal sig. M. di A.C. a M. e W. alle 09.34 del 31 agosto 2007 (vedere pag. 737 di AC 1) in cui A.C. chiedeva conferma da parte di M. e W. del fatto che, fatta eccezione per il rimborso dei prestiti al sig. C. per un importo di £ 2.000.000: “…non ci fossero altri accordi o intese tra il sig. C. e l’offerente, o qualsiasi altra parte collegata, per quanto riguarda il prestito C. diversi da quelli relativi alla conferma del prestito e alla SPA.”
W. rispose alle 08.58 di quel giorno per dire che non potevano dare conferma formale di questo fatto e che questa avrebbe dovuto essere data da “M./il Club/C.” (vedere pag. 740 di AC 1). Fecero inoltre riferimento al fatto che il Club aveva informato W. che il prestito D. di £ 250.000 era stato integrato nei miei prestiti. Questo era ovviamente sbagliato e se M. avesse avuto istruzioni da me lo avrebbero saputo. In ogni caso, M. era informata dall’e-mail del sig. L. del fatto che non potevo firmare l’Atto di Garanzia eppure il sig. S. lo firmò comunque, in assenza di mie istruzioni e pur essendo pienamente consapevole che non potevo offrire la garanzia in esso contenuta (vedere paragrafo 331 precedente).
Scrisse anche al sig. L. privatamente alle 09.06 del 31 agosto 2007 a seguito dell’e-mail del sig. M. affermando quanto segue: “Penso che voglia arrivare al pagamento del bonus di 2 mln se il Club viene promosso” (vedere pag. 755 di AC 1).
Ancora una volta, non ho visto la risposta del sig. L. a questa e-mail nella comunicazione di M.
Detto questo, ora ho visto l’e-mail che il sig. S. inviò a P. alle 11.12 del 31 agosto 2007, in cui comunicò a P. (vedere pag. 762 di AC 1) quanto segue: “Il bonus ad A. NON PUÒ essere messo per iscritto poiché è in conflitto con il Codice. A. dovrà fare affidamento sulla buona volontà di F.B. [sic] dopo l’evento e sul fatto che esiste sufficiente documentazione per dimostrare che gli è stato promesso tale bonus. Può farlo sapere ad A. Se necessario lo spiegherò io a I.”
Non è chiaro ciò che spinse il sig. S. a inviare questa e-mail, né ho visto alcuna conferma e/o risposta da P. alla comunicazione di M. Posso, però, confermare che M. non mi ha informato di questo, né che questo mi sia stato comunicato da P. o tramite il sig. C.
Inoltre, a quanto ho capito, A.C. ha cercato il sig. S. alle 19.40 del 31 agosto 2007 (vedere pag. 763 di AC 1) per confermare che: “non esistono altri accordi o intese tra [me] e l’offerente, o altra parte collegata, per quanto riguarda il prestito C. diversi da quelli relativi alla conferma del prestito e alla SPA.”
Sulla base del fatto che il sig. S. aveva indotto me, T.&F., B. e W. a credere che avremmo ricevuto il corrispettivo ai sensi dell’Offerta di B.M. più i Tre debiti, è abbastanza chiaro che il sig. S.:
o sapeva che questa affermazione non era vera; 292.2. o sapeva che questa dichiarazione era veritiera e che il sig. S. ha semplicemente indotto me, B. e W. a credere erroneamente che avremmo ricevuto il corrispettivo totale previsto.
Ad ogni modo, non sono sicuro di come il sig. S. abbia potuto fornire tale conferma al sig. M. (cosa che a quanto pare ha fatto), il 31 agosto 2007.
Ho, tuttavia, visto la lettera del sig. S. al sig. L. inviata via e-mail alle 22.03 del 31 agosto 2007 in cui il sig. S. conferma che M.: “Agisco per conto di A.C., F.Z. e G.P. Mi hanno incaricato di confermare che salvo per quanto già comunicato non vi sono in essere prestiti convertibili a QPRH.”
Su questa vicenda è stata presentata una denuncia presso Scotland Yard.

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