Bologna, 27 febbraio 2025 – Si fa sul serio in Coppa del Mondo. Quattro tappe alla fine (Kvitfjell, Are, La Thuile e Sun Valley) per decretare chi vincerà la sfera di cristallo tra Federica Brignone, ora in testa, e Lara Gut Behrami, la prima inseguitrice. Il duello riparte dalla Norvegia dove venerdì 28 febbraio si disputerà la prima delle due discese libere in programma, in un weekend che si concluderà domenica con il super gigante. Sono due discipline dove Brignone e Gut Behrami si daranno battaglia e sarà così fino alla fine dato che entrambe non faranno slalom. Insomma, sfida che si consumerà tutta in pista. Ma attenzione alle rivali, quelle che vogliono ottenere un risultato di prestigio nella singola gara e va sicuramente tenuta in considerazione Sofia Goggia, desiderosa di riscattare un mondiale sfortunato. Non solo queste tre, perché pure la campionessa mondiale Breezy Johnson è ormai una candidata in pianta stabile alle vittorie.
Come sono andate le prove
La prima prova cronometrata si è disputata mercoledì e ha visto la norvegese Marte Monsen con il miglior tempo davanti a una selva di italiane. Le azzurre hanno piazzato Nadia Delago seconda, Laura Pirovano terza, Federica Brignone quarta e Sofia Goggia sesta, intervallate solo dall’austriaca Christina Ager. A completare la top ten Ledecka, Aicher e Delago, con Johnson undicesima a 1”04. Nella seconda prova la campionessa del mondo di Saalbach ha messo le marce alte togliendo oltre un secondo al miglior tempo del giorno prima e firmando il miglior crono con 4 centesimi su Huetter e 6 su Puchner, due sicure protagoniste, mentre al quarto posto si è piazzata Macuga davanti a Suter e Gut Behrami, sesta a 50 centesimi. Miglior azzurra Brignone settima a 55 centesimi. Molto indietro Goggia, solo a 2”57 e con un terzo settore inficiato da un grave errore, mentre gli altri intermedi sono stati abbastanza competitivi.
Le dichiarazioni delle azzurre
Fede Brignone arriva dalla doppietta del Sestriere ma più di ogni altra cosa ha smaltito completamente i postumi dell’influenza. La neve è primaverile, per cui le piace molto: “Dopo Sestriere mi sono presa un ulteriore giorno di riposo che mi ha aiutato e ora sto rimettendo tutto a posto – le sue parole – La pista è divertente, ma con molti tratti scorrevoli. Naturalmente sono qui per fare il massimo, ho sbagliato in entrambe le prove lo stesso passaggio e spero che mi riesca meglio in gara. La neve mi piace molto: due discese qua sono toste per me ma proverò a fare il massimo e a sciare come posso”. Sofia Goggia invece apprezza la pista maggiormente tecnica rispetto a quella dei mondiali: “Per la prima volta abbiamo trovato qui a Kvitfjell condizioni primaverili, un po’ anomale per questa località – la sua analisi ai canali federali – Oggi una prova un po’ così così: sono partita in un banco di nebbia e nella parte alta vedevo poco, poi l’errore dato forse dal poco adattamento a questa neve con grano grosso. Faremo analisi video per tutte le piccole correzioni del caso. La pista ha tratti di scorrevolezza ma anche curve da tirare, decisamente più tecnica della pista dei Mondiali”.
Le favorite
Partiamo dalle classifiche. La coppa di specialità, per ora, parla italiano. Dopo quattro discese su otto comanda Federica Brignone che ha 289 punti, davanti a Sofia Goggia seconda con 260 e Cornelia Huetter terza a 208. Ancora in gioco c’è pure Lara Gut Behrami quarta a quota 175. L’elvetica, come noto, è la prima rivale di Brignone nella generale con una distanza tra le due di 190 punti, acuita dallo zero di Gut nel primo gigante del Sestriere vinto dalla tigre di La Salle. Per quanto riguarda le favorite, considerando alcuni tratti scorrevoli di una pista divertente ma da interpretare, si parte da Breezy Johnson, che può adattarsi molto bene a queste condizioni, passando per le austriache Puchner e Huetter, per concludere con l’elvetica Suter. Lara Gut Behrami proverà a prendersi 100 punti, ma dovrà essere perfetta sul tecnico, stesso discorso di Brignone, mentre Sofia Goggia ha bisogno di trovare feeling con una neve primaverile che non le si addice troppo. Outsider Aicher, Ledecka, Macuga e Lie. La squadra italiana sarà completata da Marta Bassino, Laura Pirovano, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Vicky Bernardi.
I pettorali di partenza
1 Laura Gauche 2 Jaqueline Wiles 3 Ariane Raedler 4 Marta Bassino 5 Ilka Stuhec 6 Federica Brignone 7 Ester Ledecka 8 Stephanie Venier 9 Cornelia Huetter 10 Laura Pirovano 11 Kajsa Vickhoff Lie 12 Mirjam Puchner 13 Lara Gut Behrami 14 Corinne Suter 15 Sofia Goggia 16 Elena Curtoni 17 Kira Weidle Winkelmann 18 Nicol Delago 19 Breezy Johnson 20 Lauren Macuga 21 Lindsey Vonn 22 Delia Durrer 23 Malorie Blanc 24 Valerie Grenier 25 Christina Ager 26 Elvedina Muzaferija 27 Emma Aicher 28 Joana Haehlen 29 Michelle Gisin 30 Priska Ming Nufer
Dove vederla in tv
La prima discesa libera di Kvitfjell, valevole per la Coppa del mondo femminile di sci alpino, si disputa venerdì 28 febbraio con orario di partenza alle 10.30. Diretta in chiaro su Rai Due, in streaming su Raiplay, con telecronaca di Enrico Cattaneo e Giulio Bosca. Live a pagamento su Eurosport 1, canale 210 di Sky e in streaming su Discovery Plus, Dazn e Sky Go, con telecronaca di Gianmario Bonzi e Daniela Merighetti. Sabato sarà poi il turno della discesa bis, mentre domenica si chiude con il supergigante. Brignone-Lara Gut Behrami: chi alzerà la Coppa del mondo? Leggi anche – Brignone tifa Leclerc: “Charles si merita il titolo”l
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