CAPOGRUPPO DI MARCO “L’importanza di sostenere i grandi eventi sportivi e il settore sportivo valdostano” – Pour l’Autonomie

Durante il Consiglio regionale che si è svolto il 26 e 27 febbraio 2025, il Capogruppo di Pour l’Autonomie, Aldo Di Marco, è intervenuto nella discussione generale sul disegno di legge 179 “Interventi regionali a sostegno dell’organizzazione delle competizioni di Coppa del mondo di sci alpino femminile assegnate alla località di La Thuile per la stagione 2024/2025”.

«Come Pour l’Autonomie, Movimento particolarmente attento al complesso ed articolato mondo dello sport valdostano, ci siamo da sempre dichiarati favorevoli a tutte le iniziative finalizzate a sostenere il settore sportivo locale come pure le manifestazioni sportive di portata nazionale ed internazionale che si svolgono sul nostro territorio».

«Non farà quindi eccezione il disegno di legge 179, di cui oggi discutiamo, con cui si vanno a disciplinare i contributi regionali rivolti all’organizzazione, alla promozione e allo svolgimento delle competizioni di Coppa del mondo di sci alpino femminile che si terranno a La Thuile nel mese di marzo, su assegnazione della Federazione internazionale sci, e che vedranno atlete di tutto il mondo, comprese alcune italiane e in particolare la nostra Federica Brignone, confrontarsi in tre gare: una gara di discesa libera, una gara di supergigante, e una gara di recupero la cui tipologia dipenderà dall’esito delle competizioni norvegesi. Siamo infatti del tutto convinti che manifestazioni di questa tipologia, data la loro grande rilevanza sportiva e mediatica, contribuiscano in maniera significativa a far assumere alla nostra Regione un ruolo di protagonista nell’ambito dei grandi eventi sportivi di carattere internazionale; ed al contempo rappresentino una vetrina importante per affermare e consolidare l’immagine del nostro territorio e conseguentemente per promuovere la nostra offerta turistica sempre più spesso rivolta ad attrarre sportivi ed appassionati di sport invernali ed estivi».

«Per quanto riguarda l’avvenimento sportivo di cui si tratta, è con una certa soddisfazione che accogliamo il ritorno della Coppa del mondo femminile di sci a La Thuile dopo le esperienze del 2016 e del 2020. La presenza di quella che è definita la “mitica” pista 3-Franco Berthod – classificata per la sua pendenza come la più ripida d’Italia -, la perfetta organizzazione di cui ha dato prova nelle precedenti occasioni, la bellezza dei suoi paesaggi alpini, e l’impegno con cui si è sempre approcciata nell’offrire una proposta turistica ampia e differenziata, la rendono dal nostro punto di vista una location perfetta per eventi sciistici e non solo, nonché un polo di indiscussa attrazione per visitatori provenienti da tutte le parti del mondo, di cui non possiamo che essere orgogliosi».

«Venendo adesso al disegno di legge, valutiamo che le disposizioni in esso contenute siano efficaci allo scopo di sostenere una manifestazione di così grande rilievo tecnico e internazionale. Ne vogliamo in particolare sottolineare tre. Prima: l’importo del contributo regionale concesso alla Reveal La Thuile, società consortile a responsabilità limitata senza scopo di lucro, pari ad un massimo di 800.000 euro per la stagione 2024/2025 che stimiamo adeguato a coprire le spese connesse alla manifestazione, tra cui l’acquisizione di materiali e di servizi per l’allestimento di infrastrutture strettamente funzionali allo svolgimento delle competizioni; l’acquisto di beni e servizi per attività di comunicazione, di assistenza alle gare, ivi compresa quella sanitaria, di anti doping, di accreditamento, di ospitalità, di animazione e di catering; i servizi di trasferimento, mediante bus o navette, da e per la sede delle competizioni^. Seconda: la disposizione procedimentale che subordina la concessione del contributo alla presentazione da parte del soggetto organizzatore di apposita domanda alla struttura regionale competente, corredata tra l’altro di una relazione illustrante le spese programmate e di un dettagliato preventivo delle stesse, che consentirà di stabilire preliminarmente l’importo esatto da erogare che verrà liquidato a consuntivo anche in più soluzioni, previa presentazione di una relazione illustrante le spese sostenute e i ricavi conseguiti, nonché i relativi giustificativi^. Terza: la disposizione procedimentale di tutela del soggetto organizzatore, secondo cui vengono ammesse a contributo le spese da esso sostenute anche nel caso in cui le competizioni non abbiano avuto luogo, totalmente o parzialmente, per cause di forza maggiore o per altre cause comunque a esso non imputabili».

«Nel complesso il nostro giudizio sul testo normativo proposto è del tutto positivo, sia per le intenzioni che manifesta, da noi interamente condivise, in ragione del rilievo turistico-promozionale assunto da questa manifestazione; e sia per il modo con cui vengono attuate, riservando particolare attenzione sia agli aspetti procedurali che finanziari. E quindi, anticipando la nostra dichiarazione di voto, il Gruppo consiliare di Pour l’Autonomie voterà per la sua approvazione coerentemente con la nostra linea politica di aperto, propositivo e concreto sostegno a tutte le misure atte ad incentivare lo svolgimento di un numero sempre crescente di manifestazioni sportive di carattere internazionale e nazionale, sul nostro territorio regionale; e auspicando che la politica valdostana sappia continuare ad investire con finanziamenti regionali sui grandi eventi sportivi, riuscendo così, anche grazie delle nostre caratteristiche distintive – tra cui la presenza costante di neve, l’esperienza maturata e l’impegno dimostrato dalle località sciistiche – ad accreditare la Valle d’Aosta come destinazione stabile di gare dei grandi circuiti internazionali. In attesa che possa essere varata una legge regionale sulla materia, di cui si è parlato in Commissione competente ma che, come ci è stato spiegato, per ragioni di tempistiche e di estrema complessità potremo veder concretizzata solo in futuro».

«In conclusione, non possiamo non fare un accenno alla riforma della legge regionale 3/2004 relativa alla disciplina degli interventi a favore dello sport, attesa ed annunciata da tempo, esprimendo il nostro dispiacere per i motivi, ad oggi ignoti, che ne stanno rallentando l’iter di elaborazione; e la nostra speranza che possa essere presentata ed approvata prima del termine di questa legislatura».

Il disegno di legge è stato approvato.