“Partnership con Simest per sostenere gli investimenti italiani” #finsubito prestito immediato

La Libyan Foreign Bank (Lfb) e Simest rafforzeranno la cooperazione per sostenere gli investimenti italiani in Libia e Africa, con un focus sul settore bancario e sulla creazione di un quadro operativo condiviso. Lo ha dichiarato il presidente della Lfb, Mohammed Ali Addarrat, in un’intervista esclusiva ad “Agenzia Nova” a margine della decima edizione dei Med Dialogues, organizzati dalla Farnesina e dall’Ispi. La Libyan Foreign Bank, istituto interamente controllato dalla Banca centrale libica, è dove confluiscono i proventi derivanti dalla vendita degli idrocarburi.

In mattinata, il presidente della più importante banca libica ha preso parte a un incontro istituzionale con i vertici di Simest, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che promuove la crescita internazionale delle imprese italiane. “Nell’incontro odierno con Simest abbiamo discusso i passi concreti per implementare l’accordo siglato durante il forum economico italo-libico di ottobre, concentrandoci sul supporto finanziario e le garanzie per le aziende italiane che intendono investire in Libia e nei mercati africani”, ha spiegato Addarrat.

Per la parte italiana era presente Pasquale Salzano, presidente di Simest: “Oggi ho incontrato il presidente della Lybian Foreign Bank, Mohammed Addarrat, per proseguire il dialogo avviato lo scorso ottobre, in occasione della visita del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in Libia. Un’intesa che punta a rafforzare le relazioni economiche tra Italia e Libia, sostenendo gli investimenti reciproci e la competitività delle imprese, in linea con gli obiettivi del Piano Mattei per l’Africa. Un ulteriore passo verso una collaborazione concreta e paritaria tra le sponde del Mediterraneo, con l’obiettivo di creare nuove opportunità e valore condiviso”, ha detto Salzano in una dichiarazione ad “Agenzia Nova”.

Il presidente della Lfb ha sottolineato l’importanza strategica del ruolo delle banche nel facilitare gli investimenti internazionali. “Abbiamo approfondito come possiamo offrire servizi bancari chiave alle aziende italiane che desiderano stabilire una presenza in Libia o in altri paesi africani, dove operiamo con filiali, inclusi Stati del Nord Africa e dell’Africa subsahariana”, ha dichiarato. Tra i temi discussi, Addarrat ha evidenziato la necessità di fornire servizi essenziali come l’apertura di conti correnti, il rimpatrio di capitali e dividendi, oltre alla due diligence per valutare la stabilità finanziaria e operativa delle aziende italiane nei mercati di destinazione.

“Il nostro obiettivo è creare un quadro bancario che semplifichi le operazioni per le imprese italiane e garantisca un flusso regolare di investimenti”, ha aggiunto. La partnership sarà gestita a livello operativo dalla filiale romana della Libyan Foreign Bank, Banca UBAE, il cui responsabile fungerà da punto di riferimento per le relazioni bilaterali. “Questo incontro segna un passo importante per rafforzare la cooperazione tra Italia e Libia e promuovere una presenza economica più solida delle imprese italiane nella regione”, ha concluso Addarrat.

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