stipendi più alti e maggiore regolarità

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 



Rinnovato contratto edilizia: stipendi più alti e maggiore regolarità

Rinnovato – Il 28 gennaio è stata ufficialmente siglata un’intesa per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale dell’Industria e delle Cooperative dell’Edilizia. Questo accordo, che coinvolge oltre un milione di lavoratori, è stato raggiunto da diverse associazioni del settore, tra cui Ance, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Produzione e Lavoro, insieme alle organizzazioni sindacali FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. L’intesa, ora in attesa di approvazione da parte delle assemblee dei lavoratori entro il 20 marzo, rappresenta un passo importante per il settore, introducendo significative novità sia economiche che normative.

Dal punto di vista economico, l’accordo prevede aumenti salariali per i lavoratori. In particolare, i dipendenti di primo livello beneficeranno di un incremento di 180 euro mensili, distribuiti in tre rate, mentre gli operai qualificati riceveranno un incremento di 210 euro mensili. Questo porta a un aumento complessivo del 18% sui minimi salariali.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Sotto il profilo normativo, le trattative sono state concluse una settimana prima della scadenza prevista, dimostrando l’efficacia del sistema di relazioni industriali nel settore edilizio. Tra le innovazioni più significative, spicca l’introduzione della “denuncia unica”. Secondo quanto riportato nella nota congiunta delle organizzazioni sindacali, questo strumento non solo promuove la regolarità, ma garantisce anche maggiore trasparenza e affidabilità del settore nei confronti di terzi e delle Pubbliche Amministrazioni.

La denuncia unica consiste in un modello telematico obbligatorio che deve essere inviato mensilmente alle Casse Edili. Questo documento conterrà informazioni dettagliate sui cantieri e sugli operai, comprese le ore lavorate, l’erogazione dell’EVR (Elemento Variabile della Retribuzione) e l’applicazione corretta dei contratti. Tale misure è stata concepita per contrastare il fenomeno delle “sottodenunce” e per garantire una maggiore regolarità contributiva. Questo strumento risponde a una richiesta sindacale mirata a combattere il lavoro irregolare e il dumping contrattuale.

Oltre a ciò, l’accordo semplifica le procedure relative alle trasferte, centralizzando tutti gli adempimenti presso la Cassa Edile del territorio in cui opera l’impresa, tramite un’applicazione digitale dedicata. Anche il modello F24 ha subito aggiornamenti per migliorare l’efficienza amministrativa e il controllo sull’applicazione dei contratti.

Il contratto affronta anche altri aspetti cruciali per il settore, come il potenziamento della prevenzione sanitaria. Questo obiettivo mira a migliorare la tutela della salute degli operai, prestando maggiore attenzione alla prevenzione di malattie professionali e infortuni, e rilanciando la sorveglianza sanitaria nei cantieri. Ulteriori novità riguardano il catalogo formativo nazionale, la definizione dei premi di risultato, la regolamentazione del lavoro straordinario, la previdenza complementare e le attività della commissione per la classificazione professionale.

Questo rinnovato contratto si inserisce in un contesto regionale in cui il settore edilizio gioca un ruolo fondamentale per l’economia. Secondo l’ultimo rapporto SVIMEZ, si prevede che nel 2024 il PIL dell’Umbria crescerà oltre la media nazionale, evidenziando l’importanza del comparto edilizio nello sviluppo economico e sociale della regione.

La Fillea Cgil Umbria considera questo accordo un risultato significativo, in grado di migliorare le condizioni lavorative nel settore. Le nuove disposizioni garantiranno salari più dignitosi, maggiore trasparenza e strumenti più efficaci per la tutela e il controllo delle condizioni di lavoro.

Microcredito

per le aziende

 

In conclusione, il rinnovo del Contratto collettivo nazionale dell’Industria e delle Cooperative dell’Edilizia rappresenta un passo avanti per il settore, che si conferma come un pilastro dell’economia umbra. Con l’implementazione di nuove norme e l’aumento dei salari, si prospetta un miglioramento delle condizioni lavorative per i dipendenti del settore edile, contribuendo al contempo alla crescita economica della regione. Questo accordo non solo riflette le esigenze dei lavoratori, ma si propone anche di affrontare le sfide attuali nel mondo del lavoro, garantendo un futuro più stabile e sostenibile per tutti gli attori coinvolti nel settore.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link