Attacco informatico ai siti della Regione da un gruppo hacker filorusso – TG Plus NEWS Venezia

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


CRONACA. Attacco informatico ai siti della Regione da un gruppo hacker filorusso

Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha dato notizia dell’attacco DDoS, che ha coinvolto anche il portale web della Regione Veneto, causando alcuni disservizi ma senza particolari conseguenze. “Questa mattina alcuni servizi digitali pubblicati della Regione del Veneto hanno subito rallentamenti e indisponibilità temporanee a causa di un attacco informatico. La segnalazione è giunta tempestivamente dal nostro centro di cybersicurezza, che ha notificato che il gruppo hacker filorusso NoName057 ha avviato un’operazione contro enti istituzionali italiani, colpendo regioni e comuni in tutto il territorio nazionale. Il ripristino delle funzionalità è in corso da parte dei tecnici, e i servizi della Regione del Veneto stanno progressivamente tornando alla normalità. L’attacco ha interessato i siti web istituzionali, senza coinvolgere le ULSS o altri servizi sanitari. Non si segnalano, al momento, violazioni di dati sensibili o compromissioni gravi della sicurezza informatica. Ringrazio i nostri tecnici, che sono impegnati nel monitoraggio e nelle procedure di sicurezza, adottate con rapidità e prontezza, che hanno permesso di mettere in sicurezza le nostre infrastrutture digitali”.

SANITA’.  Venezia: tassa di soggiorno solo una volta l’anno per gli operatori sanitari

Ancora un tassello nel mosaico delle agevolazioni agli operatori sanitari che lavorano a Venezia: lo pongono insieme l’Azienda sanitaria e il Comune di Venezia, impegnati ad alleviare il peso della “citytax” su questa specifica categoria di lavoratori. La “citytax” è il contributo che viene versato da chi soggiorna a Venezia, ammonta a 3/5 euro giornalieri a seconda della tipologia della struttura ricettiva, viene pagato da chi soggiorna in città per i primi cinque giorni di pernottamento, ogni volta che arriva a Venezia. Il nuovo regolamento entrerà in vigore dal mese di aprile. L’agevolazione sul pagamento della tassa di soggiorno si applica su tutti i lavoratori dell’ambito sanitario che, per svolgere il proprio lavoro in una struttura della città insulare, soggiorneranno nell’intero territorio comunale: tutti questi operatori pagheranno la “citytax” una sola volta nell’anno solare, al massimo per 5 giorni; saranno poi esentati dal pagamento in tutti i successivi soggiorni di lavoro.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

ECONOMIA. La Presidente di Federalberghi Caorle sulla carenza di  lavoratori stagionali

Interviene sul tema della carenza di lavoratori la Presidente di Federalberghi Caorle, Chiara Visentin. “La soluzione al problema può arrivare solamente attraverso un gioco di squadra tra politica e imprenditori. Parto dalla normativa: ci sono troppi vincoli per quanto riguarda il lavoro stagionale che ha caratteristiche non comparabili con i normali contratti a termine: è il momento di introdurre procedure più snelle per le assunzioni in questo settore, anche incentivando il lavoro dei più giovani che fino a qualche anno fa cominciavano la propria carriera lavorativa nel nostro territorio proprio “facendo la stagione” già dai 16 anni. Oggi questo non è possibile”. “Va poi evidenziato che le imprese alberghiere stanno facendo il possibile per rendere più appetibile il lavoro stagionale, cercando di offrire contratti di lavoro con durate superiori anche nell’ottica del percorso di destagionalizzazione che località come Caorle hanno da tempo avviato e che gli operatori del ricettivo stanno cercando di sostenere. Senza però incentivi per le imprese, lo sforzo dei datori di lavoro del settore turismo rischia di essere vano”.

CRONACA. Chioggia, riapre stasera il Ponte Cavanis

Come anticipato dal Sindaco Mauro Armelao, riapre stasera alle ore 20.00 circa, con 11 giorni di anticipo rispetto alla data prevista, il ponte Cavanis. Iniziati lunedì 17 febbraio, i lavori di manutenzione straordinaria del ponte si erano resi necessari per sostituire alcune piastre (15 in totale) posizionate centralmente alla struttura e che ricoprono il passaggio delle condotte dei sottoservizi pubblici a rete. Le piastre esistenti sono state demolite dopo aver rimosso il manto bituminoso. Posizionata una piastra in calcestruzzo armato, a forma di T come quella già esistente, con relativa cordonata in cemento armato sul bordo dei manufatti. I lavori di asfaltatura per ripristinare l’area manomessa si sono conclusi da poco. Angelo Mancin, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chioggia: “Siamo riusciti a dare un’accelerazione ai lavori per arrecare il minor disagio possibile ai cittadini, anche a chi deve recarsi a prendere il bus alla stazione. La parte che risultava profondamente ammalorata è stata ripristinata e adesso la normale viabilità può riprendere”.


3





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link