Cosa significa gareggiare nei Campionati Stranieri come prestiti internazionali? #finsubito prestito immediato

La stagione agonistica è ricominciata e, con essa, sono ripartiti alcuni campionati nazionali di Ginnastica: diversi ginnasti e ginnaste italiane, tra cui figurano Stefano Patron e Giorgia Galli, partecipano ogni anni ai Campionati Stranieri in qualità di prestiti internazionali.

Come funzionano i Campionati diversi da quello italiano e cosa significa gareggiare come quota estera? In Italia vediamo ogni anno diversi ginnasti stranieri competere nei Campionati di Serie A1 e A2 come prestiti internazionali, ma anche gli atleti italiani fanno altrettanto. Abbiamo chiesto ad alcuni di loro di raccontarci l’esperienza in terra tedesca, francese e spagnola.

Steven Matteo, ginnasta della Palestra Ginnastica Ferrara, gareggia in Bundesliga (Germania) da tre anni, due dei quali è stato prestito internazionale presso il team TSV Monheim, un paesino che si trova tra Norimberga e Monaco. Ci sono 3 livelli di bundesliga, l’1, il 2 e infine il 3.La bundesliga 2 e 3 inoltre, sono divise in Germania del Nord e Germania del Sud. Io gareggio nel sud della germania.

“Ho trovato questa squadra grazie all’appoggio di Irina (Nadiuk, n.d.r.) e Kovtun, che gareggia per noi a Ferrara. L’idea di gareggiare fuori è nata per fare esperienza e più gare possibili. Con questa squadra mi trovo molto bene e mi fanno sentire come se stessi a casa. Inoltre nella mia squadra ci sono due inglesi e in più Filippo Castellaro (oro al corpo libero alla Coppa Campioni, n.d.r).

Il campionato è un po’ diverso da quello italiano, ci sono 6-7 gare in cui i ginnasti si scontrano uno contro l’altro, proprio come la nostra Final Six. È molto avvincente e il risultato delle gare si può ribaltare in qualsiasi situazione. Io personalmente con questa squadra mi trovo benissimo, con il presidente, gli allenatori e con tutti i ginnasti. Inoltre la P.G.F. (Palestra Ginnastica Ferrara, n.d.r.) e il TSV Monheim hanno iniziato una collaborazione e spesso durante l’anno ci incontriamo e facciamo qualche allenamento insieme.”

Abbiamo chiesto di dirci qualcosa sulla sua esperienza anche alla ginnasta Giorgia Galli, della società San Giorgio di Desio ’79. La ginnasta, stella della ritmica, è prestito internazionale da diversi anni. “Ho avuto diverse esperienze con molte squadre e nel complesso sono sempre state tutte molto accoglienti e calorose. Ho trovato sempre tutto organizzato nei dettagli e ragazze e allenatrici sono disponibili per qualsiasi cosa. Ci fanno sempre sentire come se fossimo a casa.“

Infine, abbiamo sentito anche Stefano Patron, ginnasta della Spes Mestre, che gareggia da diverso tempo nel Championnat de France de gymnastique artistique e in Bundesliga. “Questo è il mio quarto anno in qualità di prestito internazionale sia in Germania che in Francia. Ho partecipato a questi campionati con diversi club, in cui ho sempre respirato un clima molto famigliare, accompagnato da una grande grinta ed entusiasmo da parte dei compagni di squadra. Ho percepito un forte senso di serenità anche fra squadre avversarie, in cui la sportività diventa la manifestazione più bella del divertirsi insieme.

Personalmente ritengo questa esperienza davvero stimolante per un ginnasta, nonché estremamente formativa a livello personale come persona, sia per l’utilizzo della lingua inglese sia per conoscere nuove persone e stili di vita diversi dai nostri.”

Come si evince dalle testimonianze lo strumento dei prestiti internazionali è una ricchezza sia per la squadra ospitante sia per il ginnasta ospitato. Ne è dimostrazione ogni anno anche il Campionato di Ginnastica Italiano.