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La Ternana segna un gol senza mai tirare in porta, beffando i rossoblù che avrebbero meritato i 3 punti
Segnare un gol senza mai tirare in porta? Nel calcio può capitare anche questo, quando la sfortuna (o la fortuna, dipende dai punti di vista) ci mette lo zampino. E’ capitato alla Ternana che ha ringraziato e si è portata a casa un punto che, visto come si erano messe le cose è oro colato. Mastica invece amaro la Torres, che dopo aver giocato una gran bella partita, sbloccandola al 74′ con Zambataro, ha subito la beffa dell’autogol di Dametto, sfortunato nella deviazione di testa che ha battuto il proprio portiere Zaccagno a 7 minuti dal 90′. Un vero peccato, perchè la Torres per mole di gioco sviluppata, personalità e qualità, avrebbe meritato di prendersi l’intera posta contro una delle formazioni più quotate per il salto di categoria. Ancora una volta dunque il Vanni Sanna è avaro di soddisfazioni per Mastinu e compagni, che devono accontentarsi di un punticino.
Zaccagno ritorna dopo la squalifica, Coccolo rileva Mercadante in difesa insieme a Fabriani e Dametto. Sulle corsie Livieor e Zambataro con Mastinu e Giorico in mezzo al campo. Davanti l’assortito trio Varela, Fischnaller e Diakitè, confermatissimo dopo la doppietta di una settimana fa a Pontedera. Scotto va in panchina, dove si rivede Brentan dopo l’infortunio. La Ternana arriva a Sassari forte di una lunga striscia positiva e decisa a prendersi i 3 punti per tenere il passo del Pescara in vetta alla classifica.
Il primo squillo è della Ternana con una conclusione dal limite di De Boer ribattuta, dopo 3 giri di lancette. Gli umbri pressano alto, la Torres fa girare la palla con pazienza. I rossoblù si fanno vedere al 6′ con un lancio illuminante di Mastinu sui cui sviluppi nasce un corner con conclusione pericolosissima dal limite di Zambataro, che sfiora il vantaggio. Dopo soli nove minuti l’arbitro sventola a Giorico il primo giallo dell’incontro, che potrebbe condizionare la partita del regista. Al quarto d’ora ancora Mastinu innesca Diakitè, la cui girata di testa non va lontano dallo specchio. E’ una Torres convincente, mentre la Ternana fa grande fatica sia a controllare le folate offensive sassaresi sia a ripartire. Dopo i primi 20 minuti di predominio rossoblù, gli ospiti guadagnano qualche metro, pur non creando niente di pericoloso per la retroguardia di casa. Viceversa, anche la Torres trova meno spazi, soprattutto nella prima fase dell’impostazione. Intorno alle mezzora sono i rossoverdi a tenere per qualche minuto sotto pressione la retroguardia sassarese, prima che i rossoblù riprendano in mano il pallino del gioco nella fase finale della frazione. Al 41′ Liviero batte un corner a rientrare sul quale si avventa Dametto che però arriva con un attimo di ritardo e non riesce ad impattare. Termina così il primo tempo sul risultato tutto sommato giusto di 0-0. Leggero predominio rossoblù, ma nessuna grossa chance per sbloccarla.
Ad inizio ripresa arrivano i primi cambi e sono per la Ternana, con Curcio e Maestrelli che rilevano il sassarese Carboni e Lo Iacono, entrambi ammoniti. Anche nei primi minuti del secondo tempo è la Torres a farsi preferire per spirito di iniziativa e maggior possesso palla. I sassaresi manovrano bene, ma manca però il guizzo negli ultimi 20 metri. Gli ospiti si affidano alle giocate in uno contro uno di Cicerelli, che creano superiorità numerica e fruttano un paio di calci d’angolo consecutivi. Poco dopo l’ora di gioco, una fiammata della Ternana crea scompiglio nella retroguardia sassarese, ma sul capovolgimento di fronte Capuano si prende un giallo per aver steso Varela lanciato verso la porta. La punizione seguente non ha sviluppi importanti. Al 65′ Mastinu scarica un gran sinistro dai 25 metri che impegna alla respinta Vannucchi. La Ternana cambia altri due uomini e le forze fresche le consentono di guadagnare metri e creare anche qualche presupposto importante. Greco al 72′ fa quattro cambi contemporanei. Dentro Nanni, Guiebre, Mercadante e Masala. Al 74′ la Torres la sblocca, grazie a due dei nuovi entrati: Nanni apre per Guiebre, il cross da sinistra attraversa tutto lo specchio trovando Zambataro appostato sul secondo palo. L’esterno controlla e calcia in diagonale trafiggendo Vannucchi. La Ternana accusa il colpo e continua a subire, così il tecnico Abate tenta il tutto per tutto, aumentando il peso offensivo dei suoi, gettando nella mischia un’altra punta, Donnarumma. A otto minuti dal termine esce uno stremato Mastinu, ancora una volta uno dei migliori e viene rilevato da Casini. La Ternana a sorpresa trova il pari al minuto 84′ con uno sfortunatissimo autogol di testa di Dametto che batte il suo portiere. Una beffa, con gli umbri in gol senza aver mai tirato in porta.
Torres – Ternana 1-1
Reti: 74′ Zambataro, 83′ Dametto (aut.)
Torres: Zaccagno, Dametto, Coccolo, Fabriani (72′ Mercadante), Zambataro, Mastinu (82′ Casini), Giorico (72′ Masala), Liviero (72′ Guiebre), Varela, Diakitè (72′ Nanni), Fischnaller. A disposizione: Petriccione, Petricciuolo, Brentan, Scotto, Idda, Goglino, Zecca. All. Alfonso Greco
Ternana: Vannucchi, Corradini, Lo Iacono (46′ Maestrelli), De Boer, Cicerelli, Capuano, Donati (67′ Tito), Carboni (46′ Curcio), Romeo (79′ Donnarumma), Cianci, Martella (67′ Casasola). A disposizione: Vitali, Novelli, Patanè, Ferrante, Aloi, Mattheus, Krastev. All. Ignazio Abate
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese
Ammoniti: Giorico, Lo Iacono, Carboni, Capuano, Coccolo, Varela
Spettatori: 3971
Aldo Gallizzi
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