Serie A, Simonelli: ‘Sono favorevole al Var a chiamata’

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Ezio Maria Simonelli, presidente della Lega Serie A, parla delle possibili novità che potrebbero riguardare il Var: “Tutte le tecnologie che riescono a migliorare la trasparenza sono le benvenute nel calcio. Sono favorevole al Var a chiamata, sarebbe a mio avviso un’evoluzione positiva, darebbe anche responsabilità alle squadre”. Sulla data di inizio del campionato 2025/2026: “Con buona probabilità la Serie A inizierà nel weekend del 23-24 agosto, per evitare di giocare a ferragosto”

GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A

“Credo che il giudizio sul Var non possa che essere positivo. Tutte le tecnologie che riescono a migliorare la trasparenza sono le benvenute nel mondo del calcio. Come tutte le tecnologie vanno adattate con il pensiero del mondo”. Lo dice Ezio Maria Simonelli, presidente della Lega di Serie A, ospite di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. Favorevole al Var a chiamata? “Assolutamente sì. Da appassionato di tennis, il fatto di poter chiamare in caso di dubbio sarebbe a mio avviso un’evoluzione positiva. Darebbe anche responsabilità alle squadre. Sono favorevole. Non abbiamo avuto modo di confrontarci in assemblea su questo tema, ma penso che molti presidenti e allenatori la pensino come me. Ci stiamo rendendo conto che in alcuni casi il Var non funziona bene: nell’episodio dell’espulsione di Tomori in Empoli-Milan c’era un bug nel sistema del Var. Ma questo non dipende da noi, dipende dall’Ifab e dal suo protocollo. So che il primo marzo ci sarà una riunione per rivedere i protocolli del Var. Mi auguro che, come ogni anno, l’esperienza e gli errori che capitano in campo siano poi prodromici a migliorare le cose”.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

“I nostri stadi hanno un’anzianità media di 66 anni”

Simonelli ha affrontato anche il problema degli stadi in Italia: “Dobbiamo riuscire a risolvere questo problema. Il ministro Abodi la pensa come me, c’è la necessità di avere un commissario unico per snellire i lavori e le procedure. Mi auguro che entro la fine di febbraio possa essere nominato il commissario per gli stadi, sarebbe utile per svecchiare il panorama. Abbiamo degli stadi che hanno un’anzianità media di 66 anni. E 66 anni fa il calcio era molto diverso rispetto a oggi, gli spettatori hanno altre esigenze. Questo è il primo punto su cui dobbiamo lavorare per dare ai tifosi un ambiente confortevole”. Sull’intasamento del calendario: “Questo è il vero problema del calcio: per le squadre, per gli allenatori, per i giocatori. Però è una cosa che non dipende dalla Lega Calcio italiana. Non possiamo far niente per ridurre il numero di partite“.

“Media spettatori Serie A più alta degli ultimi dieci anni”

Infine Simonelli fa un commento del derby d’Italia, vinto dalla Juventus per 1-0 contro l’Inter: “Juventus-Inter è stato uno spettacolo molto bello, sia per il match avvincente sia per l’atmosfera allo Stadium. È un po’ un benchmark su cui tutta la Serie A si dovrebbe avvicinare per l’impostazione dello stadio. Anche Lazio-Napoli è stata una partita di alto livello, a conferma che il nostro è un bel campionato, molto combattuto, con tre squadre che si giocano lo scudetto. Il nostro campionato è molto visto: abbiamo raggiunto la media di 31 mila spettatori a partita, la media più alta degli ultimi dieci anni, nonostante non abbiamo esattamente gli stadi più adeguati, non sono tutti Juventus Stadium purtroppo”. Quanta conflittualità c’è tra le 20 squadre di Serie A? “Posso dire che la conflittualità è stata ampiamente superata. Abbiamo trovato un’unità che da tempo non c’era in lega, sto trovando un ambiente molto positivo. Spero che sia prodromico a un periodo di serenità per il calcio italiano”. Per quanto riguarda l’inizio del prossimo campionato 2025/2026, Simonelli ha escluso che la Serie A posso scendere in campo a ferragosto, anche perché Inter e Juventus in estate saranno impegnate nel Mondiale per club: “Posso anticipare che con buona probabilità il campionato inizierà nel weekend del 23-24 agosto, per evitare di giocare a ferragosto: non abbiamo ancora fissato una data, ma al 99% la Serie A inizierà in quel weekend 23-24 agosto”, ha concluso Simonelli.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link