Effettua una nuova ricerca
More results...
Comprare la casa al mare è un sogno di molti, soprattutto se si tratta di un luogo come Capraia, una bellissima isola dell’Arcipelago Toscano. Anche se non così spesso, capita che le proprietà in vendita non siano unicamente semplici appartamenti o villette, ma anche intere fortezze. È il caso di Forte San Giorgio, recentemente messo in vendita.
La storia di Forte San Giorgio
Il Forte San Giorgio, eretto nel XVI secolo, rappresenta uno dei gioielli storici dell’isola di Capraia. Originariamente costruito come struttura difensiva, si trova su un’altura che domina il porto. In precedenza, sullo stesso luogo sorgeva un fortino pisano, dopo la distruzione a opera dei corsari, i genovesi costruirono l’attuale forte nel 1540.
All’occorrenza il fortino poteva ospitare anche tutta la popolazione dell’isola, ragione per la quale lo sviluppo urbanistico dell’isola si spostò nella zona del porto. Dopo una grande frana nell’Ottocento, il fortino è stato ristrutturato nel 2010 e messo in sicurezza.
Com’è il Forte all’interno?
L’interno del Forte è attrezzato dagli inizi del XX secolo come abitazione privata. Oggi questa bellissima proprietà è dotata di tutti i comfort possibili e immaginabili. Offre, infatti, ben 16 camere da letto con bagno privato e ognuna delle sue finestre regala una vista mozzafiato. Molto bella anche la sala da pranzo da ben 30 posti, adibita per ospitare eventi: tutto impreziosito da archi e pavimenti in legno. Gli interni, poi, sono stati recentemente curati da architetti specializzati nell’interior design.
Tra i servizi che il Forte oggi offre bisogna anche ricordare una sala yoga e fitness, una sala giochi, un cinema privato, sala lettura e pool bar. Ovviamente, essendoci il bar in piscina, non possono mancare ben due piscine. Se ciò non bastasse, il Forte gode di una disceva privata al mare. Se gli interni misurano ben 1560 m2, l’esterno non è da meno, con un’estensione di 3,2 ettari.
Il Forte in vendita
La proprietà è stata messa sul mercato da qualche tempo da Lionard Luxury Real Estate e per adesso la trattativa è riservata. Ad ogni modo il prossimo proprietario avrà sicuramente tantissime opportunità per valorizzare questo meraviglioso luogo.
Cosa c’è da vedere a Capraia
Capraia, un’isola incantevole e poco conosciuta dell’Arcipelago Toscano, offre panorami mozzafiato e una natura incontaminata che la rendono una meta perfetta per gli amanti dell’escursionismo e della storia. Tra le cose da vedere a Capraia ci sono ovviamente le spiagge, fra cui la spiaggia della Mortola, la spiaggia di Cala Rossa e Cala del Porto.
L’isola è anche famosa per i numerosi sentieri trekking da percorrere. Fra questi c’è il Sentiero dello Zenobito, il Sentiero di Punta del Dattero, il Sentiero di Monte Arpagna e il Percorso dello Stagnone. Per arrivare qui, potrai prendere uno dei traghetti che partono ogni giorno dal Porto di Livorno.
Vivere a Capraia
Vivere a Capraia significa scegliere un ritmo di vita rilassato e paesaggi spettacolari, senza parlare del meraviglioso clima durante i mesi estivi. L’isola è dotata dei servizi essenziali e durante la bella stagione sa essere molto movimentata, con ristoranti che propongono la cucina tipica e tante attività da fare. Con idealista potrai scoprire tutto su Capraia e scegliere la casa più adatta ai tuoi interessi:
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali