Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Affitti Brevi: Risposte alle Domande Più Frequenti #finsubito prestito immediato


Gli affitti brevi rappresentano un settore in continua crescita nel mercato immobiliare italiano e una soluzione interessante per chi possiede una proprietà e desidera ottenere un reddito extra. Tuttavia, la gestione di affitti brevi porta con sé diverse domande, che affronteremo in questo articolo per aiutarti a comprendere meglio ogni aspetto di questa attività.

Quanto costa la gestione degli affitti brevi?

Il costo della gestione degli affitti brevi dipende da diversi fattori, come il livello di servizio richiesto e l’agenzia scelta. In genere, una gestione completa da parte di un property manager professionale può costare tra il 20% e il 30% delle entrate mensili. Questi costi coprono servizi come la gestione delle prenotazioni, la pulizia, la manutenzione e il supporto agli ospiti.

Una stima dei costi di gestione che variano in base a diversi fattori:

  • Pulizie (30-80€ per cambio)
  • Utenze (circa 10-15% del fatturato)
  • Commissioni di gestione (15-30% del fatturato)
  • Manutenzione ordinaria
  • Costi di marketing e promozione

Chi gestisce gli affitti brevi?

Gli affitti brevi possono essere gestiti direttamente dai proprietari, oppure ci si può affidare a un’agenzia specializzata o a un property manager. L’agenzia o il property manager si occupano di tutto: dalle prenotazioni alla manutenzione, garantendo una gestione efficiente e senza stress per il proprietario.

La gestione degli affitti brevi può essere effettuata da:

  • Proprietari direttamente
  • Property Manager professionisti
  • Agenzie immobiliari specializzate
  • Società di gestione affitti brevi

Come mettersi in regola per affitti brevi?

Per regolarizzare un affitto breve, è necessario comunicare l’attività al Comune di appartenenza, richiedere l’eventuale codice CIR (Codice Identificativo Regionale) se previsto, e iscriversi al registro delle locazioni brevi. Inoltre, è obbligatorio applicare la tassa di soggiorno (se presente nel Comune) e dichiarare i redditi derivanti dall’attività di locazione breve.

Prestito personale

Delibera veloce

Per operare legalmente è quindi necessario:

  1. Registrare il contratto di locazione
  2. Ottenere il codice identificativo regionale
  3. Comunicare gli ospiti alla questura
  4. Rispettare le normative locali
  5. Dichiarare correttamente i redditi

Quanto si guadagna al mese con gli affitti brevi?

Il guadagno mensile con gli affitti brevi varia a seconda di diversi fattori: la posizione dell’immobile, la stagione, la qualità dell’arredamento e i servizi offerti. In città turistiche come Roma, Milano o Firenze, si può arrivare a guadagnare tra i 1.500 e i 3.000 euro al mese, a seconda del tasso di occupazione e del prezzo giornaliero applicato.

Quanto prende un’agenzia per gestire Airbnb?

Le agenzie che gestiscono Airbnb di solito applicano una commissione tra il 20% e il 30% dei ricavi, in base ai servizi offerti. Questo costo copre la gestione delle prenotazioni, il marketing dell’annuncio, le pulizie e la gestione degli ospiti.

Cosa cambia nel 2024 per gli affitti brevi?

Nel 2024 sono attese nuove normative per regolamentare ulteriormente gli affitti brevi, con l’obiettivo di limitare il fenomeno nelle città ad alta densità turistica. Queste modifiche potrebbero includere l’introduzione di limiti sul numero di giorni per cui una proprietà può essere affittata e l’obbligo di registrare la locazione presso il Comune.

Le principali novità del 2024 includono:

  • Introduzione del codice identificativo nazionale (CIN)
  • Nuovi requisiti minimi per gli immobili
  • Limite minimo di due notti nei centri storici
  • Modifiche alla cedolare secca

Quanti affitti brevi posso fare in un anno?

Non c’è un limite specifico sul numero di affitti brevi che si possono fare in un anno. Tuttavia, è importante rispettare le normative locali, soprattutto per quanto riguarda il numero massimo di giorni in cui una proprietà può essere affittata come affitto breve, che può variare da Comune a Comune.

Che percentuale si prende il property manager?

Il property manager prende generalmente una percentuale che varia dal 15% al 30% del guadagno lordo, a seconda dei servizi offerti. Questo può includere la gestione delle prenotazioni, il supporto clienti, la manutenzione e le pulizie.

Le commissioni dei Property Manager variano tra:

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

  • 15-20% per servizi base
  • 25-30% per servizi completi
  • 30-35% per gestione premium

Come trovare immobili per affitti brevi?

Per trovare immobili da destinare agli affitti brevi, puoi cercare opportunità sui principali portali immobiliari, rivolgerti a un’agenzia immobiliare o valutare aste immobiliari. Anche il passaparola e il networking locale possono aiutare a scoprire immobili disponibili a prezzi vantaggiosi.

Strategie efficaci includono:

  • Ricerca diretta sul mercato immobiliare
  • Networking con agenti immobiliari
  • Analisi zone ad alto potenziale turistico
  • Valutazione immobili in vendita/affitto

Come iniziare un’attività di affitti brevi?

Per iniziare un’attività di affitti brevi, occorre prima di tutto possedere o acquisire un immobile. Dopodiché, bisogna regolarizzare la locazione a livello amministrativo, creare un annuncio efficace su piattaforme come Airbnb o Booking.com, e decidere se gestire autonomamente l’immobile o affidarsi a un property manager.

Passi fondamentali per iniziare:

  1. Analisi di mercato della zona
  2. Verifica requisiti normativi
  3. Preparazione dell’immobile
  4. Creazione listing sulle piattaforme
  5. Definizione strategia di pricing
  6. Organizzazione gestione operativa

Quante tasse si pagano con gli affitti brevi?

Le tasse sugli affitti brevi prevedono un’aliquota del 21% sul reddito lordo, tramite la cosiddetta “cedolare secca”. Alternativamente, si può optare per la tassazione ordinaria, in cui il reddito è cumulato agli altri redditi del proprietario e tassato con l’aliquota IRPEF.

Dove rendono di più gli affitti brevi?

Gli affitti brevi rendono di più in città ad alta attrattività turistica o in aree con forte domanda stagionale, come le località balneari o di montagna. In Italia, città come Roma, Firenze, Venezia e Milano sono tra quelle con la maggiore richiesta e quindi con i migliori rendimenti potenziali.

Che tasse si pagano per una casa vacanza?

Per una casa vacanza si pagano generalmente le stesse tasse degli affitti brevi, ossia la cedolare secca al 21%, oppure l’imposta ordinaria IRPEF. Oltre a queste, si deve tenere conto dell’IMU (Imposta Municipale Unica) se la casa vacanza non è l’abitazione principale.

Quanto costa farsi gestire Airbnb?

Il costo per farsi gestire Airbnb varia in base ai servizi richiesti. Una gestione completa può costare tra il 20% e il 30% delle entrate, ma ci sono anche opzioni di gestione parziale (come solo la gestione delle prenotazioni o delle pulizie), che possono risultare meno costose.

Che differenza c’è tra casa vacanze e affitti brevi?

Una “casa vacanze” è un immobile destinato esclusivamente al turismo, spesso con licenza specifica e regole diverse a seconda della regione. Gli affitti brevi, invece, possono comprendere locazioni di durata limitata (fino a 30 giorni) senza obbligo di stipulare un contratto scritto, e possono essere applicati a qualsiasi tipo di immobile residenziale, mentre le case vacanze sono strutture ricettive extra-alberghiere destinate specificamente al turismo. La principale differenza sta nella normativa applicata e nelle modalità di gestione.

Che tasse paga un Property Manager?

Un Property Manager paga le tasse sul reddito derivante dalla sua attività come qualsiasi altro lavoratore autonomo o azienda. Se registrato come lavoratore autonomo, pagherà le imposte sui redditi personali (IRPEF) e i contributi previdenziali, oltre all’IVA se supera la soglia di esenzione.

 

Hai Bisogno di Aiuto con i Tuoi Affitti Brevi?

Gruppo Affitti Brescia è il tuo partner ideale per la gestione professionale degli affitti brevi. Se sei interessato a massimizzare il rendimento del tuo immobile senza dover gestire ogni dettaglio, siamo qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita e scopri come possiamo prenderci cura dei tuoi affitti brevi in maniera professionale ed efficiente!



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui