“La cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) dei veicoli fuori uso, anche se sottoposti a fermo amministrativo, è un provvedimento che mira a superare un problema rilevante e complesso, rimasto irrisolto per anni, che grava su cittadini e amministrazioni locali con importanti implicazioni sociali e ambientali.” Così l’On Maria Grazia Frijia a margine del suo intervento alla Camera in merito alla proposta di legge Russo: “Attualmente, il nostro ordinamento prevede che un veicolo sottoposto a fermo amministrativo non possa essere cancellato dal PRA fino alla risoluzione del vincolo, anche se si tratta di veicolo fuori uso e in stato di abbandono, impedendo di conseguenza la possibilità di procedere alla sua demolizione e smaltimento.
Una condizione che nella gran parte dei casi genera effetti collaterali negativi per la collettività senza garantire alcun beneficio alle amministrazioni. In molti casi questi veicoli non più utilizzabili, finiscono abbandonati in strade, parcheggi pubblici o terreni privati; il risultato che ne deriva è un degrado del paesaggio urbano, un aumento dei rischi per la sicurezza stradale e gravi conseguenze ambientali. I materiali contenuti nei veicoli abbandonati, se non smaltiti correttamente, possono rilasciare infatti sostanze inquinanti nel terreno e nelle falde acquifere, rappresentando una minaccia per la salute pubblica e per l’ecosistema. La modifica normativa promossa dalla collega Gaetana Russo e frutto dell’approfondito lavoro della IX Commissione Trasporti, è soluzione razionale e pragmatica che tiene conto delle condizioni reali dei veicoli inutilizzabili e va non solo a risolvere questioni burocratiche, ma ad affrontare in modo organico problemi che incidono sulla qualità della vita dei nostri concittadini attraverso un sistema amministrativo più moderno, efficiente e sostenibile.”
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