Strada statale 106 Jonica, dal governo neanche un euro di finanziamento #finsubito prestito immediato

Nessun intervento sulla strada stradale 106 Jonica e soprattutto neanche un euro di finanziamento da parte del governo. A denunciarlo è il consiglio direttivo dell’organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, che in una nota ha voluto informa i cittadini calabresi di quanto avvenuto nell’ultima riunione del consiglio dei ministri, durante la quale è arrivato parere positivo a una delibera Cipess che invece sostiene la realizzazione di altre opere nel nord Italia.

Il presidente dell’odv Leonardo Caligiuri ricorda la propria iniziativa di scrivere a tutti i parlamentari calabresi per portare all’attenzione le necessità della Ss 106. “Nessuno di loro fino ad oggi ha risposto a quella lettera – spiega – nella quale chiedevo di unirsi indipendentemente dalle appartenenze politiche e partitiche, per ottenere risultati concreti per la Statale 106. Fatti non ne vediamo. Spero ed auspico che tutto ciò possa cambiare”.

Tornando alla seduta, l’associazione rende noto che attraverso una delibera Cipess, il cdm ha dato il suo parere positivo al fine di prolungare il contratto con le due società Cal spa e Società di Progetto BreBeMi spa. Questo contratto, che doveva finire nel 2040, verrà esteso fino al 2046 e permetterà di ultimare lavori sulla strada che costeranno circa 1,7 miliardi di euro e che sono quasi completati. Inoltre è stato approvato un piano per modificare il contratto per la Tangenziale Est Esterna di Milano che scade nel 2065, aggiornato per permettere di fare nuovi lavori sulla strada. Si afferma nella nota: “Finora sono già stati spesi circa 1,6 miliardi di euro per questi lavori, e se ne spenderanno altri 17 milioni”. E’ stato infatti approvato anche un progetto per costruire una nuova parte del porto di Trieste, chiamata Molo VIII. Per realizzare questo progetto, lo Stato darà circa 206 milioni di euro a una società privata. In totale, la costruzione costerà circa 315 milioni di euro, quindi la società privata dovrà mettere gli altri soldi. È stato, inoltre, specificato che questo progetto fa parte di un piano più grande per migliorare tutto il porto di Trieste, chiamato Adriagateway, che riceverà anche altri finanziamenti.

Il consiglio direttivo dell’odv “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” continuerà ad informare correttamente e con serietà tutti i cittadini calabresi, “che hanno il diritto, oltre la demagogia politica e la propaganda che strumentalizza il tema della Statale 106, di conoscere gli atti ufficiali, formali e sostanziali e le scelte del Governo italiano che riguardano la famigerata ‘strada della morte’ in Calabria”.  Per questo motivo, si conclude la nota, “continueremo senza sosta a rendicontare tutte le future sedute dei consigli dei ministri affinché tutti, nessuno escluso, possano finalmente avere contezza della verità”.