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Anche quest’anno sarà possibile usufruire di Opzione Donna, la misura di prepensionamento per dipendenti e autonome.
Opzione donna 2024: come funziona
Opzione Donna è un trattamento pensionistico anticipato, che spetta alle lavoratrici dipendenti ed autonome, al fine di agevolare l’ingresso alla pensione. Rispetto allo scorso anno, alcune cose sono cambiate. Il requisito anagrafico, ad esempio, è cambiato in base al numero di figli, permettendo così un’agevolazione per le donne che hanno famiglia numerosa. Per il resto, il funzionamento è molto simile rispetto a quello degli anni passati.
Non cambia per esempio il requisito di età anagrafica e nemmeno il requisito contributivo dei 35 anni, sia per le lavoratrici che per le autonome. La finestra di attesa è maggiore, però, per le Partite IVA (18 mesi contro i 12 delle lavoratrici dipendenti).
Per ciò quello che riguarda i requisiti per poter accedere al prepensionamento, è necessario appartenere a determinate categorie:
- Riduzione della capacità lavorativa, con un’invalidità civile che sia almeno del 74%;
- Lavoratrici licenziate o dipendenti di soggetti in crisi aziendale;
- Assistere da almeno 6 mesi un familiare in situazione di gravità o portatore di handicap.
Come accedere alla misura e come fare la domanda
Per poter godere di Opzione Donna, è necessario presentare opportuna domanda. Come prima cosa, l’INPS afferma la necessità di raggiungere i requisiti sia di età che contributivi entro il 31 dicembre dell’anno precedente. In ogni caso, la domanda può essere effettuata anche negli anni seguenti. Per poter accedere, è necessario presentare una domanda all’INPS, con tutta la documentazione che attesti la presenza dei requisiti. Per le certificazioni mediche, si può procedere ad autocertificazione.
Esistono vari modi per presentare la domanda per Opzione Donna:
- Collegandosi al sito INPS con SPID, CIE o CNS;
- Con una telefonata al call center dell’Istituto,
- Oppure attraverso patronato del territorio. Se si sceglie la modalità Online, i passaggi da seguire sono cliccare su: “Domanda di prestazioni Pensionistiche”. Andare su “Nuova Prestazione Pensionistica, Pensione di anzianità/Anticipata-Contributo sperimentale lavoratrici dl. 4/2019”.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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