Bari, la Commissione Bicamerale in Prefettura per confronto con i Lep

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


La Commissione Bicamerale per le Questioni Regionali ha fatto tappa questa mattina in Prefettura a Bari per un incontro sui Lep, i Livelli Essenziali delle Prestazioni nell’ambito dell’autonomia differenziata e del futuro del regionalismo italiano. All’appuntamento hanno preso parte numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, il sindaco di Bari Vito Leccese e la presidente della Camera di Commercio, Luciana Di Bisceglie.

Nel corso dell’incontro, è stata “evidenziata  – ha spiegato il presidente della Commissione, Francesco Silvestro – una significativa crescita dal punto di vista produttivo, ma è emersa anche una comune preoccupazione riguardo alla ripartizione dei Lep e al rischio che una frantumazione delle Regioni non agevoli chi decide di investire sui territori. Inoltre, va sottolineata un’altra rilevante criticità legata all’insufficienza delle infrastrutture sul territorio, che incide sulla rete dei trasporti e complica la garanzia dei servizi essenziali, soprattutto in un’area così vasta come quella pugliese. – continua Silvestro – Sono estremamente soddisfatto del dialogo instaurato e della documentazione raccolta, che costituiranno una base fondamentale per i prossimi passi della Commissione” – 

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

A margine dell’appuntamento ha parlato anche il vicepresidente pugliese, Raffaele Piemontese: “Difendiamo l’unità nazionale e esortiamo il Parlamento a fare il suo dovere dando piena funzionalità al massimo organo di garanzia costituzionale – ha detto – che oggi si pronuncia sul referendum abrogativo di una riforma che sfascia l’Italia e su cui gli italiani devono esprimersi liberi e informati sulle conseguenze che minano i principi di equità e solidarietà che devono essere assicurati a tutti i cittadini di tutte le Regioni, a prescindere dalla loro capacità fiscale”. In occasione dell’audizione avanti alla delegazione della Commissione parlamentare per le questioni regionali, riunita stamattina presso la Prefettura di Bari, il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, è intervenuto per ribadire la posizione della Regione Puglia sul tema dell’autonomia differenziata e sul futuro del regionalismo italiano.

“Non possiamo accettare una riforma che mina la coesione sociale e l’unità nazionale”, ha dichiarato Piemontese, riferendosi alla legge Calderoli, oggetto del recente giudizio della Corte costituzionale. “La sentenza n. 192 del 2024, pubblicata il 5 dicembre scorso, ha già dimostrato che questa legge è inapplicabile così com’è, essendo stata svuotata di molte delle sue parti e ridefinita nei suoi presupposti. Tuttavia, resta fondamentale avviare una nuova riflessione sul processo di attuazione dell’articolo 116 della Costituzione, con un approccio più partecipato e rispettoso dei principi fondamentali del nostro ordinamento”.

Il vicepresidente ha sottolineato che la Regione Puglia è stata tra le prime a presentare ricorso diretto contro la legge, denunciandone le violazioni costituzionali. “Grazie alle nostre argomentazioni e a quelle delle altre Regioni, la Consulta ha riaffermato che il regionalismo italiano non può trasformarsi in un sistema duale, dove si scavano differenze tra una regione e l’altra, ma deve restare cooperativo e solidale”, ha aggiunto.

Piemontese ha poi affrontato uno dei temi centrali del dibattito: i livelli essenziali delle prestazioni. “La Corte ha chiarito che nessuna devoluzione di funzioni è possibile senza la preventiva definizione e il finanziamento dei LEP. Questo è un punto fermo che garantisce l’eguaglianza dei diritti civili e sociali su tutto il territorio nazionale”, ha affermato il vicepresidente della Regione Puglia. Infine, il vicepresidente ha lanciato un appello a tutte le forze politiche: “Dobbiamo fermarci e ripartire dai principi costituzionali, costruendo un percorso che tenga insieme pluralismo e unità, senza compromettere l’eguaglianza tra i cittadini e la coesione del Paese. La Puglia continuerà a battersi per un regionalismo che non abbandoni nessuno e che rispetti i valori fondanti della nostra Repubblica”.

.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link