Modifiche legge regionale sulla polizia locale: audizioni in commissione

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Presenti rappresentanti umbri dell’Associazione nazionale polizia locale, quelli di Cgil, Cisl e Uil Umbria, il presidente dell’Anci Umbria, Federico Gori e di Upi Umbria, Marco Bruni. Presenti anche l’assessore Francesco De Rebotti e gli uffici della Giunta regionale



 



Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

 

La Prima commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presieduta da Francesco Filipponi, si è riunita oggi a Palazzo Cesaroni per ascoltare in audizione i soggetti interessati alle proposte di modifica della legge ‘1/2005’ “Disciplina in materia di polizia locale”. Alla seduta hanno preso parte i rappresentanti umbri dell’Associazione nazionale polizia locale, quelli di Cgil, Cisl e Uil Umbria, il presidente dell’Anci Umbria, Federico Gori e di Upi Umbria, Marco Bruni. Presenti anche l’assessore Francesco De Rebotti e gli uffici della Giunta regionale.

All’inizio della seduta il presidente Filipponi ha ricordato come la riunione sia nata da una richiesta del presidente regionale Umbria dell’Associazione nazionale polizia locale, David Rugeri, che chiedeva “l’apertura di un tavolo che possa portare in tempi brevi ad una revisione della legge regionale ‘1/2005’ visto che sono ormai trascorsi 20 anni dalla sua approvazione”. Dalle audizioni è emersa l’esigenza condivisa di intervenire su una norma ormai datata.

Le proposte di modifica sono state numerose, a partire dall’idea di un corso-concorso su base regionale, in modo che ogni Comune possa attingervi; un supporto psicologico per gli operatori; la definizione di standard minimi di servizio; chiarire le modalità di impiego del volontariato per progetti di osservazione e segnalazione; la necessità che la Regione faccia da stazione appaltante per tutto il materiale che serve alla polizia locale; prevedere l’utilizzo dei droni per gli agenti di polizia locale; individuare un fondo per le spese legali degli operatori; prevedere nella legge la festa regionale della polizia locale e riconoscimenti agli operatori che si sono distinti in particolari attività di servizio.

Oltre a ciò è stato richiamata la necessità di istituire un numero unico regionale di polizia locale e di puntare sulla formazione, avendo Villa Umbra come scuola di formazione regionale, magari prevedendo un settore dedicato alla polizia locale e potenziando soprattutto la formazione operativa. Ma anche progetti di educazione nelle scuole; la sicurezza dei lavoratori di polizia locale, definendo in maniera tassativa il numero di agenti per i servizi esterni; la copertura assicurativa per gli agenti; il potenziamento degli uffici regionali che si dedicano al tema; la promozione di forme di associazione tra i servizi di polizia locale per i piccoli Comuni, che sono la maggioranza di quelli umbri. Inoltre, in più interventi, è stata richiamata la necessità di modificare anche il regolamento attuativo della legge, ad esempio per disciplinare in maniera corretta i colori della polizia locale e renderli uniformi in tutti i territori; ma anche per rivedere i gradi a livello organico, come pure alcuni capi di abbigliamento, gli scudetti o il  distintivo per il personale; prevedere l’obbligo delle protezioni per il personale in motocicletta; aggiornare i dispositivi di difesa, ad esempio con i guanti e i giubbini anti-taglio o i cuscini per il tso; far riconoscere i tesserini come un documento di identità; prevedere un carattere comune per le scritte sui veicoli, rendendoli anche maggiormente riconoscibili. In tutti gli interventi è stata ringraziata la Commissione per aver convocato  tempestivamente una riunione sul tema ed è emersa la disponibilità a continuare il dialogo per individuare un nuovo modello di governance della polizia locale a livello regionale.

L’assessore De Rebotti nel suo intervento ha detto di condividere la necessità di mettere mano alla riforma della legge attuale, ed ha espresso l’intenzione di farlo in maniera rapida e partecipata nella Prima commissione consiliare, così da favorire un lavoro congiunto tra Giunta e Assemblea legislativa e inaugurare un metodo fortemente coinvolgente di tutti i soggetti interessati.

Per questo serve aprire una fase di raccolta delle proposte e delle analisi. L’Assessore ha ricordato che esiste un percorso di riforma anche in Parlamento: l’obiettivo è quello di integrare i vari livelli di riforma, coinvolgendo anche Comuni e Province, tenendo conto delle loro reali necessità, a partire dall’incentivazione delle forme di aggregazione. La legge, per De Rebotti, non va solo aggiornata ma va individuata una filosofia sul ruolo da assegnare alla polizia locale. Senza dimenticare aspetti specifici sui quali ragionare come la formazione, soprattutto quella operativa; il delicato rapporto con il mondo del volontariato; come garantire la sicurezza di chi opera per la sicurezza dei cittadini; l’assistenza psicologica degli operatori.

Al termine dei lavori il presidente Filipponi ha detto di “apprezzare la disponibilità della Giunta di fare della Prima commissione la sede principale del lavoro legislativo di riforma della legge sulla polizia locale. In questo modo tutti i consiglieri regionali potranno dare il loro contributo al lavoro di revisione di una legge ormai troppo datata. Per questo è fondamentale aprire una fase di ampia partecipazione, che oggi abbiamo inaugurato. Aspettiamo nuovi contributi per organizzare una ulteriore seduta dedicata al tema. Intanto ringraziamo tutti gli attori coinvolti al tavolo, anche per la disponibilità al confronto. Le proposte avanzate oggi saranno sicuramente al centro dei lavori della Commissione nelle prossime settimane”.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 



 



 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Source link