Planta Nubo – Fiori e foreste per far rinascere il mondo

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


Voto:

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

È stato il momento più difficile, l’ora più buia. Nessuno ha voluto ascoltare le urla disperate o fare qualcosa finché non è stato troppo tardi: ci era rimasta solo terra bruciata! […] L’energia verde e l’ossigeno sono necessari per far rinascere il terreno, far tornare la vita e la speranza in un nuovo mondo!

Dottoressa Ayleen Espero, Esperta Ossigeno

Il gioco di cui vi parlo oggi nasce dalle menti di tre autori già molto noti: Michael Keller (Mike), Andreas Odendahl (ode.) e Uwe Rosenberg. I primi due hanno all’attivo diversi titoli realizzati insieme (come La Granja e Cooper Island), mentre il terzo ha “semplicemente” contribuito a definire il gioco da tavolo per quello che è oggi, sfornando alcuni degli eurogame più famosi in commercio. Ecco quindi che grazie a Giochix arriva sugli scaffali Planta Nubo, titolo ricco di meccaniche, azioni da compiere, motori di gioco e combo varie; un competitivo strategico per 1-4 giocatori (da 14 anni in su), della durata approssimativa indicata (ma non realistica) di 60-120 minuti, circa mezz’ora per giocatore.

Arboricoltura del futuro

Visivamente il titolo si presenta subito benissimo, con le componenti principali che risultano numerose, esteticamente azzeccate e ben realizzate. Abbiamo il regolamento, un tabellone di gioco, una folta schiera di tessere e segnalini di vario genere in cartone spesso, 90 carte Estensione (10 Moduli iniziali, 40 Moduli e 40 Ossifattorie), 4 plance Giocatore Piattaforma (con sul retro 4 plance per la modalità in solitario) e 4 plance Giocatore Capanno Attrezzi, a cui si aggiungono le restanti componenti per i giocatori in legno e cartone.

Planta Nubo pronti a partire
Preparazione di una partita per 3 giocatori

Planta Nubo sin dai primi istanti lascia intendere una complessità generale che, durante le partite iniziali, risulterà particolarmente macchinosa richiedendo maggior attenzione (e consultazione del regolamento) per riuscire ad afferrare tutte le sfaccettature e le priorità di gioco, che poi gradualmente verranno comprese e interiorizzate. Il titolo in compenso fa di tutto per aiutarci, con un flusso di gioco e delle dinamiche abbastanza lineari in termini di esecuzione, inserendosi in quegli strategici dalle parti di un multi solitario (con un pizzico di interazione indiretta) con molte possibilità di approccio, sia in termini di azioni possibili che di opzioni per la costruzione di differenti motori di gioco, in funzione di tre elementi principali: la copertura della nostra Piattaforma con tetramini vari, l’Energia verde in grado di attivare possibili combo e la raccolta degli agognati punti Ossigeno (con i quali si vincerà la partita).

La (mediamente lunga) preparazione di gioco ci richiederà di approntare differenti aree:

  • Il tabellone su cui piazzare alcune tessere Container, 4 tessere Artigiano, le carte Estensione, il segnalino Round e i dischetti Ossigeno dei giocatori, sull’apposto tracciato.

Planta Nubo tabellone di gioco

  • L’area delle tessere Azione, Progetti e Aiuole, la cui preparazione differirà per numero e disposizione in funzione di quanti giocatori si sfideranno. In quest’area andremo a posizionare nel corso della partita le nostre tessere Attrezzo per eseguire differenti azioni.
Planta Nubo tessere Azione per 4 giocatori
Tessere Azione per 4 giocatori
  • Le differenti riserve di gioco per Fiori (dei cubi in legno colorati), Foreste (di varie forme e numerosità), Terreni, Container, Artigiani, Ricariche Robot, segnalini Acceso e Connesso.
  • La plancia Giocatore Piattaforma (una per player) organizzata in due zone differenti:
    • Una corona esterna su cui piazzare le prime due carte Modulo iniziale e il nostro dado Energia, che si sposterà sulla plancia per attivare suddette carte e altri effetti.
    • La zona interna, ossia l’area di coltivazione. Inizialmente dotata di 3 tessere Terreno con 3 Fiori a scelta e parzialmente bloccata da 4 segnalini Ostacolo. Qui durante la partita si piazzeranno i tetramini di gioco (le Aiuole con i Fiori) e le tessere Terreno, poi useremo i Fiori (nel gioco rappresentati da cubetti in legno colorati) per, ad esempio, generare Energia verde (che farà muovere il dado Energia) e sfrutteremo il terreno per piazzare le preziose tessere Foresta.

Planta Nubo Plancia Giocatore Piattaforma

  • La plancia Giocatore Attrezzi (sempre una per player) con l’area per i Container personali, il tracciato del Robot da giardino (con il suo segnalino Carica), il livello dell’Arbor (con 3 obiettivi interni casuali estratti in fase di preparazione) e le tessere Foresta personali, più le nostre 4 tessere Attrezzo e 3 tessere Terreno iniziali.

Planta Nubo Plancia Giocatore Attrezzi

Come anticipato il titolo ruota attorno a differenti concetti legati alle sue componenti e i meccanismi di gioco, unendo la tipiche dinamiche del piazzamento lavoratori (qui sostituiti dalle tessere Attrezzo) con la costruzione di un motore di gioco legato alle carte Modulo che attiveremo grazie al nostro dado Energia, e la copertura di una plancia di gioco a incastro grazie all’uso dei tetramini.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Una partita a Planta Nubo si svolge su 4 round, ciascuno diviso in 4 fasi:

  1. Fase Attrezzi: i giocatori, in senso orario, piazzeranno per 3 volte una loro tessera Attrezzo nella zona dei Progetti e svolgeranno l’azione associata.
  2. Fase Artigiani: l’ultima tessera Attrezzo di ogni giocatore attiverà l’azione dell’Artigiano associato.
  3. Fase Foresta: si potrà piantare una nuova tessera Foresta o farne crescere una già piazzata.
  4. Fase Entrate: si potranno ottenere entrate grazie al dado Energia, alle Foreste e al livello del proprio Arbor.

All’interno della fase Attrezzi, per eseguire un’azione il giocatore attivo dovrà prendere un Attrezzo a scelta e piazzarlo tra 2 tessere Azione, stando attento che venga posizionato vicino ad almeno 1 tessera Progetto, e tenendo a mente che ogni Progetto può avere solo attrezzi diversi adiacenti. Queste regole di piazzamento fanno sì che tra i giocatori si instauri un’interazione indiretta per rubare determinate azioni o bloccarne l’utilizzo per attrezzi specifici.

Planta Nubo piazzamento Attrezzo

Una volta per round è possibile eseguire simultaneamente 2 azioni (le due a contatto con il proprio Attrezzo) a patto di consumare 2 cariche del proprio Robot da giardino (cariche che si potranno accumulare in vari modi). Non entrerò nel dettaglio delle tante azioni di gioco, ma mi limiterò in questo caso a segnalarvi le più importanti (anche unendo alcune alternative in un unico campo). Sappiate comunque che queste ultime varieranno in funzione di quali tessere Azione saranno disponibili nella partita (la preparazione iniziale assicurerà insomma una parziale variabilità):

  • Piazzare un’Aiuola: ci permetterà di prendere una tessera Aiuola e piazzarla in uno spazio libero sull’area di coltivazione, disponendo al contempo fiori (cubetti) del suo colore in ogni suo spazio.

Planta Nubo Piazzamento Aiuola

  • Prendi o Piazza un Terreno: ci permetterà di acquisire una tessera Terreno da aggiungere alla nostra riserva, o piazzarne una dalla citata riserva all’area di coltivazione, disponendo su di essa un fiore del colore che preferiamo.
  • Ottieni un fiore: ci permetterà di prendere un Fiore a scelta e posizionarlo in uno spazio libero sulla piattaforma (Aiuola, Terreno o Vaso). I Fiori sono utili sia per gli invii ai Container (dandoci Energia verde), che per compostarli (ottenendo 1 Terreno ogni 3 Fiori) o per generare punti Ossigeno.
  • Carica il Robot: ci permetterà di muovere avanti il segnalino Carica del nostro Robot da giardino. Quest’energia può essere usata in vari modi per semplificarci la vita durante le partite.
  • Moduli: ci permetterà di attivare l’azione di una delle nostre carte Modulo scartando un segnalino Acceso dalla stessa (questi si accumuleranno quando il dado Energia gli passerà accanto).
  • Rimuovi un Ostacolo ed esegui un’azione bonus: ci permetterà di rimuovere un Ostacolo dalla nostra area di coltivazione (aumentando lo spazio per i tetramini) ed eseguire una delle azioni bonus associate.
  • Migliora il livello del tuo Arbor e svolgi l’azione bonus: l’Arbor di ogni giocatore ha la possibilità di venire migliorato fino a 3 volte, e per poterlo fare bisognerà eseguire quest’azione a patto di soddisfarne i requisiti associati (estratti casualmente nella preparazione). Il potenziamento dell’Arbor è uno degli elementi centrali del titolo, poiché collegato all’aumento dei nostri punti Ossigeno; per questo motivo è un elemento utile come linea guida nel corso della partita per indirizzare il nostro gioco in funzione degli obiettivi estratti.

Planta Nubo Livelli Arbor

  • Tracciato Energia: ci permetterà di fare avanzare il dado Energia sull’apposito tracciato.
  • Pianta o fai crescere una Foresta: ci permetterà di piazzare una tessera Foresta nello spazio di coltivazione sopra Aiuole o tessere Terreno vuote (senza Fiori sopra). Nel caso della crescita potremo ribaltare la tessera sulla faccia con la foresta completa (foreste “iniziali o cresciute” assicurano ricompense differenti).

All’interno della fase Attrezzi, dopo aver eseguito la nostra azione, potremo procedere a due successivi step opzionali:

Microcredito

per le aziende

 

  • Inviare Fiori ai propri Container personali, uno per Container, rispettando l’ordine di invio e il colore di Fiore richiesto.
  • Eseguire un’azione Modulo bonus tra le nostre carte Modulo (come illustrato precedentemente).

Dopo che tutti i giocatori avranno svolto per 3 volte i 3 step indicati (Azione, Invio e Modulo) si passerà alla fase degli Artigiani, in cui ogni giocatore piazzerà il proprio Attrezzo avanzato nell’Artigiano corrispondente ed eseguirà l’azione indicata. Gli Artigiani usati verranno sostituiti ad ogni round, mentre quelli non usati aumenteranno il loro valore accumulando cariche bonus per il robot da giardino.

Planta Nubo Artigiani

La successiva fase della Foresta, come detto, concederà ad ogni giocatore di posizionare o far crescere una tessera Foresta nella propria area di coltivazione, seguendo le solite regole, mentre la fase delle Entrate ci farà guadagnare preziosi punti Ossigeno e farà avanzare il dado dell’energia Verde. Verranno eseguiti quindi i classici passaggi di fine round per preparare il successivo o, nel caso si sia giunti al quarto e ultimo round, si passerà all’assegnazione dei punteggi finali legati alle Foreste cresciute, ad altre piccole condizioni (in cui non mi addentrerò) e, soprattutto, alle carte Ossifattoria del giocatore (ogni carta genererà punti in funzione di specifiche condizioni).

Piante, energia, ossigeno e… cinghiali?

Va chiarito da subito che, nell’illustrarvi le regole di Planta Nubo, ho scelto di ridurre all’osso molti dei suoi aspetti fondanti, poiché tante sono le regole, regolette, condizioni ed esclusioni che, nel corso di una partita, dovrete tenere a mente. Il gioco rientra insomma in quei titoli che ci permettono di ottenere punti in vario modo, mettere in piedi motori di gioco differenti e complessi, e puntare alla vittoria in funzione di molti fattori. Un titolo quindi più vicino ai classici giochi di complessità medio-alta, ma agevolato da un ottimo lavoro sul fronte dell’iconografia di gioco che aiuterà a rendere, dopo qualche partita, tutto più facilmente leggibile. Sotto questo fronte Planta Nubo vuole offrire un multi solitario complesso e stratificato, non tanto nelle sue azioni quanto più nell’incastro delle stesse per generare combo a cascata soddisfacenti.

È uno di quei giochi che richiede studio e tempo per essere digerito e assimilato, prima di poter rendere al meglio delle sue possibilità. Di conseguenza aspettatevi che l’esperienza sul gioco conti molto: capiterà spesso che il giocatore più scafato sia anche quello che finirà per vincere la partita. Siamo insomma dalle parti di un meccanismo complesso, che ci richiederà di imparare a gestirne i molti aspetti: area di coltivazione, scelta, posizionamento e timing delle carte Estensione (con i Moduli utili al motore a inizio gioco e le Ossifattorie per i punti di fine partita), energia Verde e dinamiche legate alla stessa, e molto altro ancora. Preparatevi a ripetere mentalmente il mantra: “come faccio a ottimizzare tutto per cercare di fare sempre ogni possibile step di ogni possibile fase al meglio?”. Fun fact: non ci riuscirete quasi mai.

Planta Nubo Plancia Giocatore Piattaforma fase avanzata

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Planta Nubo è quindi costituito da molti ingranaggi difficili (ma non impossibili) da incastrare, ma nonostante tutto è un gran bel meccanismo generale, uno di quelli che una volta compreso e addomesticato può regalare delle partite decisamente soddisfacenti. Si tratta di un gioco per esperti che, dopo averci fatto fondere le sinapsi, saprà gradualmente dischiudersi, offrendoci l’occasione di fare grandi sorrisi quando al tavolo avremo eseguito al meglio anche solo un intero round di gioco. Essendo poi un titolo che unisce molte cose da fare a poco tempo per farle, finirà per essere stimolante dal punto di vista intellettivo, riuscendo a gratificare i giocatori alla ricerca di qualcosa con cui mettersi alla prova.

A tal proposito voglio anche sottolineare che, come già accennato, i tempi di gioco indicati sono decisamente ottimistici: tra il rischio di paralisi da riflessione e l’attesa mentre gli altri svolgono le proprie azioni e combo, potrà capitare di trascorrere al tavolo molto più tempo rispetto ai 30 minuti per giocatore indicati sulla scatola. Malgrado la questione numero dei giocatori sia quindi determinante per la lunghezza delle partite, ci tengo a ribadire che Planta Nubo riesce comunque a funzionare adeguatamente a prescindere dal player count, adottando aggiustamenti che bilanciano il tutto (e complicano però la fase di preparazione, soprattutto in termini mnemonici). Sotto questo fronte funziona a dovere anche la modalità in solitario, che consente di sfidare un automa con 4 livelli di difficoltà ben congegnati e sfidanti. Come spesso capita, però, l’automa seguirà regole proprie e sarà quindi necessario sottoporsi ad altre sessioni di studio prima di rendere le partite scorrevoli e piacevoli (un problema che comunque capita spesso in molti giochi dotati di questa modalità).

Planta Nubo Plancia Bot solitario

Sul fronte visivo non c’è nulla per cui lamentarsi: tutto è ben pensato, realizzato in modo certosino ed esteticamente accattivante. Il titolo resta fondamentalmente un astratto, ma appare evidente lo sforzo di far quantomeno percepire una vicinanza al tema scelto che, pur restando un vestito, rappresenta quantomeno un completo ben scelto e ottimamente abbinato.

Se si volesse andare alla ricerca del proverbiale pelo nell’uovo, una critica si potrebbe muovere alla componentistica, poiché l’abbondanza di materiali rende il titolo poco pratico sul piano ergonomico, ma sinceramente è davvero poca cosa. Insomma, come avrete capito ho decisamente apprezzato Planta Nubo, ma d’altronde visti gli autori c’era da aspettarsi che sarebbe diventato un gioco da intavolare spesso e volentieri!

Un ringraziamento speciale a Giochix

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link