Start Cup Campania, ecco la startup vincitrice dell’edizione 2024 #finsubito prestito immediato

Anche quest’anno Start Cup Campania celebra l’eccellenza dell’innovazione, e lo fa premiando per l’edizione 2024 RIDEsense, startup-spinoff dell’Università Federico II di Napoli. Ora potrà accedere assieme ad altre quattro selezionate non solo al Premio Nazionale dell’Innovazione (PNI), la fase nazionale della competizione in programma a Roma il 5-6 dicembre, ma anche alla finale di Innovation Village Award, a Napoli il 15 novembre.

Start Cup Campania, RIDEsense vince l’edizione 2024

La competizione, ospitata quest’anno dall’Università del Sannio a Benevento, ha visto undici team sfidarsi per ottenere i vari premi messi in palio per l’edizione 2024 di Start Cup Campania.

Un’edizione che, stando a Marco Consales (docente dell’Università degli Studi del Sannio e direttore Start Cup), ha avuto la bellezza di:

“[…] 61 business plan, con un incremento significativo rispetto al passato. Tutti i progetti presentati erano di ottimo livello, e ci inorgoglisce inoltre l’avvio di partnership importanti che permetteranno alla competizione di crescere ancora”.

Ma tra tutti questi sfidanti, alla fine a vincere la competizione è RIDEsense. Progetto dell’Università Federico II di Napoli, si tratta di una tecnologia avanzata (HW-SW) per il monitoraggio dell’aderenza dei pneumatici e delle condizioni stradali, che acquisisce dati dai sensori dei veicoli in tempo reale, fornendo così informazioni essenziali per una guida sicura ed efficiente.

In poche parole, come precisa lo stesso team di RIDEsense:

“RIDEsense è una soluzione molto utile per produttori di veicoli e produttori di pneumatici, che aiuterà ad avere veicoli interconnessi e a sviluppare la smart mobility in senso più ampio”.

Oltre a RIDEsense, anche altri progetti e startup hanno ricevuto dei riconoscimenti. Al secondo posto si è classificata la startup BILLD (Università Federico II), che ha sviluppato un servizio di scontrino digitale per piccole e medie imprese, con l’obiettivo di ridurre l’uso di carta termica e l’impatto ambientale. Oris Care, terzo classificato, è invece una piattaforma per la scansione intraorale che aiuta nella diagnosi precoce di patologie e anomalie dei tessuti orali.

Il quarto premio è andato ad Ai.Res, una soluzione innovativa di governance per le aziende che operano con sistemi di intelligenza artificiale, particolarmente orientata alla valutazione dei rischi. Infine, il quinto classificato è McSteam (Università del Sannio), che ha proposto dispositivi per lo studio in vitro delle risposte cellulari a segnali meccanici ambientali.

Premi e Menzioni Speciali dell’edizione 2024

Numerosi anche i premi speciali, assegnati per riconoscere progetti che affrontano problematiche ambientali e sociali. Leaf Link (Università di Salerno) ha ricevuto il Premio Green&Blue/Climate Change per il suo sistema di monitoraggio del suolo, che ottimizza l’irrigazione grazie a una gestione avanzata delle risorse.

Il Premio Studenti “Mario Raffa” è andato a Olivander, mentre Waste Engineering si è aggiudicata il premio per l’Imprenditoria Femminile “Enza Cappabianca”. Il Premio per l’Innovazione Culturale è stato assegnato a G.R.E.T.A., mentre il Premio Social Innovation è andato a Golden AI, progetto dell’Università Parthenope.

Inoltre, la giuria ha conferito diverse menzioni speciali a progetti con potenziale di sviluppo in settori specifici: Albireo (Arte 5.0), Metropolitales (Campania Digitale), Washing Water (Economia Circolare), Bloom Natural Steam (Stecca), BILLD, Bloom e Matidia Pharma (entrambi Fare Impresa).

Cos’è Start Cup Campania

Promosso dalle sette Università della Campania, come l’omologo pugliese anche Start Cup Campania mira a favorire lo sviluppo economico e la nascita di imprese ad alto contenuto di conoscenza.

La competizione si svolge in parallelo al Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI) e coinvolge i vincitori delle selezioni locali. Possono partecipare docenti, ricercatori, dottorandi, assegnisti di ricerca, diplomati, laureati, dottori di ricerca che abbiano ottenuto il titolo negli ultimi cinque anni in una delle Università promotrici, studenti iscritti al momento della pubblicazione del bando e personale tecnico-amministrativo.

Oltre a premi in denaro fino a 5mila euro e l’accesso al Premio PNI, Start Cup Campania offre un percorso formativo sul Business Plan per i team che superano la fase preliminare, più misure di supporto per lo sviluppo delle idee imprenditoriali vincitrici, anche in forma d’impresa, grazie a collaborazioni tra Start Cup Campania e altri Enti.