Albenga. E’ stata presentata la prossima edizione di Euroflora che si svolgerà dal 24 aprile al 4 maggio a Genova. Quest’anno all’evento clou della stagione florovivaistica internazionale saranno presenti anche Albenga ed Andora.
Euroflora torna nella sua sede storica, il Palasport ed in tante altre stupende location legate al Waterfront di Levante, dopo che per due edizioni la manifestazione internazionale si era svolta nei Parchi di Nervi.
Grande attesa per gli appassionati del verde e del bello per una edizione che si annuncia eccezionale. La mostra occuperà un’area di 84mila metri quadrati, triplicando gli spazi espositivi precedenti, e presenterà un percorso che va dal nuovo parco urbano alla Marina, con esposizioni galleggianti e vari livelli nel padiglione Jean Nouvel.
Sono state annunciate importanti presenze dal Ponente savonese in particolare ci saranno Andora ed Albenga. Il comune di Andora presenterà una aiuola di ben 100 MQ, che narrerà al pubblico di Euroflora l’importante progetto di rigenerazione urbana dell’antico nucleo medievale di Borgo Castello che rappresenta uno dei più bei complessi monumentali della Regione. Nell’installazione ad Euroflora, sarà ricostruito in scala 1:5 con una struttura in ferro leggero che riprodurrà, la chiesa dei SS Giacomo e Filippo e l’attigua torre campanaria.
Il tutto circondato da un orto, miniatura del parco agricolo bio che in futuro sarà realizzato intorno all’abitato ricostruito di Borgo Castello. Il visitatore di Euroflora sarà così immerso nei colori tipici liguri: il verde tenue degli oliveti, quello brillante degli agrumi, il grigio delle lavande in contrasto con il verde acceso e variegato delle aromatiche, il tutto disposto su tre livelli differenti, a cornice della struttura in ferro. L’interno della Torre verrà arricchito con una collezione di Tillandsie, disposte su più livelli.
A complemento, arnie per apicoltura, pannelli informativi con Qrcode e foto realizzate dagli studenti delle classi terze delle scuole Medie di Andora che contribuiranno con i docenti al progetto arricchendolo di contenuti che il pubblico potrà consultare. “Per la terza volta partecipiamo ad Euroflora – commenta il sindaco Mauro Demichelis – Ci viene data una importante opportunità per far conoscere Andora alle migliaia di visitatori, le sue eccellenze, dalla costa all’entroterra, attraverso installazioni significative. Quest’anno, l’ispirazione è arrivata dalla rigenerazione di Borgo Castello. Attraverso i fiori, le aromatiche, i prodotti dell’agricoltura della nostra piana e i colori che caratterizzano il nostro entroterra, racconteremo la rinascita del borgo antico e il suo imminente futuro, quale polo di attrazione culturale e turistica anche attraverso la realtà virtuale dinamica”.
Per Albenga sarà invece la prima volta: il comune parteciperà con un allestimento che vedrà protagonisti i fiori e le aromatiche della piana e i dinosauri proposti nell’edizione del 2022 di Fior d’Albenga. L’idea di questa collaborazione di portata storica nasce dall’iniziativa dell’assessore al Turismo Camilla Vio e di Giorgio Cangiano ex sindaco e oggi consigliere delegato all’agricoltura.
“Albenga merita di essere ambiziosa e di presenziare a Euroflora – affermano la Vio e Cangiano – La Piana ingauna rappresenta, da sola, il 25 % della produzione di aromatiche dell’Italia intera e l’economia agricola è fondamentale nel nostro territorio. Abbiamo eccellenze che meritano di essere valorizzate, e la visibilità che potrà avere il nostro territorio con la partecipazione a Euroflora è una occasione che non potevamo perdere”. Quello tra Fior d’Albenga e Euroflora sarà uno scambio, una intersezione. I temi dei due eventi si intersecano e parlano di natura, di territorio e turismo sostenibile dando spazio a riflessioni sulle tematiche ambientali.
“Albenga – proseguono Vio e Cangiano – partecipa a Euroflora 2025 con un’aiuola tematica che celebra la ricchezza naturale, storica e agricola del nostro territorio. Il nostro spazio sarà adornato con piante e fiori coltivate nella Piana, rappresentativi della nostra realtà agricola rinomata per la produzione di erbe aromatiche e fiori”.
Molto soddisfatto anche il sindaco: “La nostra produzione agricola – aggiunge Riccardo Tomatis- rappresenta un’assoluta eccellenza nel panorama del florovivaismo italiano e la partecipazione di Albenga a Euroflora e di Euroflora a Fior d’Albenga offrirà visibilità e spunti interessanti, anche in vista di collaborazioni future che guardano a un turismo consapevole che ama il bello e vuole vivere il verde. Si parla di slow tourism, “turismo lento” che vive a pieno le esperienze che solo il nostro territorio è capace di offrire”.
Tra le novità di Euroflora 2025 ci saranno installazioni artistiche e un giardino dell’antico Egitto. I biglietti sono già disponibili su Ticketone a partire da 25 euro. Claudio Almanzi
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