Sottoscritto in Prefettura il Protocollo d’Intesa | Prefettura

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Potenziamento servizi di contrasto dell’abbandono dei rifiuti nella provincia di Lecce

Prosegue il lavoro corale delle istituzioni per la prevenzione ed il contrasto di ogni forma di abbandono indiscriminato di rifiuti nella provincia di Lecce, fenomeno suscettibile di procurare un danno all’immagine del Salento, oltre che conseguenze potenzialmente negative sulla salute dei cittadini e sul patrimonio paesaggistico ed ambientale. 

La feconda sinergia interistituzionale promossa dalla Prefettura d’intesa con la Provincia di Lecce e con il coinvolgimento della Regione Puglia, dell’Autorità Giudiziaria, delle Forze di Polizia, degli Enti locali capofila degli Ambiti Territoriali Ottimali e di Confindustria Lecce, ha portato alla sottoscrizione, nel pomeriggio odierno, del “Protocollo d’intesa per il potenziamento dei servizi di contrasto dell’abbandono di rifiuti nel territorio della provincia di Lecce”. 

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Tale documento pattizio consentirà di realizzare un fronte avanzato di tutela della salubrità ambientale, a beneficio dei cittadini e del territorio, attraverso molteplici azioni, a cominciare dalla realizzazione di uno specifico piano di monitoraggio del fenomeno, prevedendo altresì l’implementazione delle verifiche ambientali coordinate dalla Polizia Provinciale con il coinvolgimento delle Polizie Locali, che vedranno un accrescimento del proprio bagaglio di competenze grazie a corsi di formazione da parte della Procura Generale presso la Corte d’Appello e della Procura della Repubblica presso il Tribunale, unitamente alla Polizia Provinciale. 

Saranno inoltre valorizzate le best practices in tema di controllo sulle attività di trasporto dei rifiuti e di contrasto all’evasione della TARI, nonché potenziate le forme comunicative tra le Forze di Polizia Locale e le Forze di Polizia Statali. 

Sarà poi promosso il massimo coinvolgimento delle aziende di settore, per il tramite di Confindustria, ai fini del rispetto delle disposizioni nazionali, regionali e comunali in tema di corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti e della valorizzazione della figura degli ispettori ambientali. 

I citati impegni pattizi sono stati illustrati dal Prefetto Natalino Manno nella conferenza stampa odierna, che ha visto l’autorevole partecipazione del Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica On.le Vannia Gava, nonché dell’Assessore regionale Serena Triggiani in rappresentanza del Presidente Michele Emiliano, del Sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone, del Presidente della Provincia Stefano Minerva, dei Procuratori Giovanni Gagliotta e Guglielmo Cataldi, del Presidente di Confindustria Valentino Nicolì e dei Sindaci dei Comuni capofila degli ARO della provincia. 

Il Viceministro Gava ha espresso apprezzamento per la proficua sinergia interistituzionale avviata con il Protocollo d’intesa, evidenziando la necessità di un cambio di approccio alla tematica del trattamento dei rifiuti, da valorizzare come risorsa grazie alle moderne tecnologie dell’economia circolare. Ha poi dato atto dell’impegno del Governo sia per la bonifica dei siti orfani, con lo stanziamento di 500 milioni di euro in favore delle Regioni, sia per le modifiche normative al Codice della Strada per l’inasprimento delle sanzioni, anche penali, discendenti dall’abbandono dei rifiuti.

L’Assessore regionale Triggiani ha portato i saluti del Presidente Emiliano, sottolineando come l’intesa odierna si inserisca nel solco di un accordo quadro vigente da oltre vent’anni con le Forze dell’Ordine, nell’ottica di mitigare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti, particolarmente diffuso anche in questa provincia, soprattutto per gli scarti del materiale edile. Ha inoltre valutato con grande favore il coinvolgimento dei Comuni capofila degli ARO, chiamati ad assumere un ruolo di protagonisti ai fini della migliore realizzazione del ciclo di rifiuti ottimale sensibilizzando le comunità al rispetto delle prescrizioni in tema di raccolta differenziata. 

Il Presidente della Provincia Minerva ha sottolineato come la sottoscrizione del Protocollo non sia solo la possibilità di apporre una firma, ma il compimento di un percorso, e la possibilità di superare il disagio di avere la responsabilità di amministratori ma non gli strumenti per intervenire sulle ferite gravi a cui non si riesce a dare risposta. Ha quindi evidenziato l’esigenza di far fronte alle istanze di cittadini e turisti tramite azioni concrete finalizzate a sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e del territorio, rendendo le comunità protagoniste di questa nuovo percorso virtuoso, all’insegna di quella che Hans Jonas definiva l’etica della responsabilità. 

Il Sindaco Poli Bortone, nell’associarsi alle considerazioni del Presidente Minerva, ha posto l’accento sul potenziamento delle strategie di prevenzione dell’abbandono di rifiuti attraverso iniziative come quella odierna, stimolando una riflessione sulle cause scatenanti del fenomeno e sulla necessità di migliorare il ciclo dei rifiuti, come attestato per il Comune di Lecce dal conferimento del titolo di “città virtuosa” da parte di Legambiente. 

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

I Procuratori Gagliotta e Cataldi hanno assicurato la partecipazione dell’Autorità Giudiziaria con un contributo formativo a beneficio delle Polizie Locali, che si inserisce nel solco di una pluriennale collaborazione con l’istituzione prefettizia in numerosi ambiti di materie cruciali per la crescita del territorio salentino, spingendo sugli aspetti di prevenzione di fattispecie delittuose. 

Il Presidente di Confindustria Nicolì ha garantito il massimo coinvolgimento delle imprese associate al fine di realizzare l’obiettivo, strategico per l’Associazione, di una riqualificazione delle campagne e dei territori già devastati dagli effetti del batterio xylella, auspicando che i profili di prevenzione siano potenziati anche con la previsione sistematica della figura degli ispettori ambientali nei bandi di gara afferenti al servizio di igiene urbana. 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link