La prima barca elettrica idroala al mondo entra in servizio

Se pensate che il futuro del trasporto sostenibile riguardi solo auto e treni, vi sbagliate di grosso. In Nuova Zelanda, una piccola azienda chiamata Vessev sta dimostrando che anche il mare può diventare un luogo di innovazione ecologica. La loro barca elettrica VS–9, recentemente entrata in servizio commerciale, è la prima al mondo ad essere certificata per operare come traghetto idroala. Silenziosa, efficiente e capace di trasportare passeggeri su lunghe distanze, questa imbarcazione rappresenta un enorme passo avanti verso un futuro a zero emissioni. Ma c’è di più: grazie alla collaborazione con Fullers360, uno dei principali operatori di traghetti del paese, Vessev sta già pianificando di espandere la sua flotta con modelli ancora più grandi. Il mare non sarà mai più lo stesso.

Una nuova era per il trasporto marittimo

Il trasporto marittimo è sempre stato sinonimo di rumore, vibrazioni e, purtroppo, emissioni inquinanti. Ma tutto questo sta cambiando grazie a innovazioni come la barca elettrica VS–9 di Vessev. Questa imbarcazione, progettata e costruita in Nuova Zelanda, è la prima al mondo a utilizzare la tecnologia idroala per il trasporto commerciale di passeggeri. Grazie ai suoi foil – ali sottomarine che sollevano la barca sopra l’acqua – la VS–9 offre un’esperienza di viaggio silenziosa, fluida e incredibilmente efficiente dal punto di vista energetico.

“Questa è una pietra miliare per il settore marittimo”, ha dichiarato Eric Laakmann, CEO di Vessev. “Non solo stiamo riducendo le emissioni, ma stiamo anche dimostrando che il trasporto sostenibile può essere confortevole ed efficiente.”

La VS–9 può raggiungere una velocità massima di 25 nodi e ha un’autonomia di circa 92 km con una singola carica. Questo la rende perfetta per il trasporto di turisti e pendolari nelle acque di Auckland, dove è attualmente in servizio con Fullers360, il principale operatore di traghetti della regione.

Tecnologia idroala: il segreto del volo sull’acqua

Ma cosa rende la VS–9 così speciale? Il cuore della sua innovazione risiede nei foil, ovvero delle ali sottili posizionate sotto la chiglia della barca. Quando la VS–9 accelera, i foil generano una forza di portanza che solleva l’imbarcazione fuori dall’acqua, riducendo drasticamente l’attrito e permettendole di “volare” sopra le onde. Questo non solo migliora l’efficienza energetica, ma rende anche il viaggio incredibilmente confortevole, eliminando le vibrazioni e gli scossoni tipici delle barche tradizionali

“È come guidare un’auto sportiva sul mare”, ha commentato un passeggero durante una delle prime corse pubbliche. “Non senti quasi nessun movimento, solo una sensazione di leggerezza.”

La tecnologia idroala non è nuova, ma finora era stata utilizzata principalmente per imbarcazioni da competizione o di lusso. Vessev è riuscita a renderla accessibile e adatta al trasporto commerciale, aprendo nuove possibilità per il settore marittimo.

Un passo verso la sostenibilità

Uno degli obiettivi principali di Vessev è quello di ridurre l’impatto ambientale del trasporto marittimo. Le barche tradizionali, alimentate da motori diesel, sono responsabili di una significativa quantità di emissioni di CO2 e altri inquinanti. La VS–9, invece, è completamente elettrica e produce zero emissioni durante il suo funzionamento. Questo la rende un’alternativa ideale per il trasporto urbano e turistico, soprattutto in aree sensibili come le acque intorno ad Auckland, ricche di biodiversità.

Fullers360, l’azienda che ha adottato la VS–9, ha dichiarato che questa è solo la prima di molte iniziative volte a rendere la sua flotta completamente sostenibile entro il 2040.

“Vogliamo dimostrare che il trasporto marittimo può essere verde senza sacrificare prestazioni o comfort”, ha detto un rappresentante di Fullers360. “La VS–9 è solo l’inizio.”

Un’esperienza di viaggio rivoluzionaria

La VS–9 non è solo un’innovazione tecnologica, ma anche un’esperienza di viaggio unica. I passeggeri che hanno provato la barca descrivono il viaggio come qualcosa di magico: silenzioso, fluido e incredibilmente rilassante. Questo la rende perfetta per il turismo, permettendo ai visitatori di godersi le bellezze naturali di Auckland senza disturbare l’ambiente circostante.

Ma la VS–9 non è destinata solo ai turisti. Vessev sta già lavorando a un modello più grande, la VS–18, un traghetto idroala da 100 posti progettato per il pendolarismo urbano. Questo modello potrebbe rivoluzionare il modo in cui le persone si muovono nelle città costiere, offrendo un’alternativa rapida, silenziosa e sostenibile ai mezzi di trasporto tradizionali.

Verso un futuro sostenibile

La VS–9 è solo il primo passo verso un futuro in cui il trasporto marittimo sarà completamente sostenibile. Grazie alla sua efficienza energetica e alla sua capacità di ridurre le emissioni, questa barca elettrica rappresenta un modello per il settore. Ma Vessev non si ferma qui. L’azienda sta già esplorando nuovi utilizzi per la sua tecnologia, dalle consegne di merci alle operazioni di soccorso in mare.

“Il mare è il nostro futuro”, ha dichiarato Eric Laakmann. “Con innovazioni come la VS–9, possiamo rendere il trasporto marittimo parte della soluzione ai problemi ambientali, invece che parte del problema.”

Mentre il mondo cerca modi per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti, la VS–9 dimostra che il cambiamento è possibile. Silenziosa, veloce e sostenibile, questa barca elettrica sta già cambiando il modo in cui pensiamo al mare. E questo è solo l’inizio.