Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
L’incontro ha visto la partecipazione di una ventina di espositori che hanno preso parte all’edizione del mercatino di Natale che, dopo 45 giorni di apertura, ha chiuso i battenti il 6 gennaio. L’Amministrazione comunale era rappresentata dal sindaco Gianni Nuti, dall’assessora allo Sviluppo economico Alina Sapinet, accompagnati dalla funzionaria Antonella Barbieri e dal project manager Andrea Facchin, quest’ultimo in rappresentanza della società Promec, che gestisce l’organizzazione dell’evento.
L’incontro si è configurato come un momento di confronto fra gli organizzatori e gli operatori commerciali, volto a raccogliere opinioni e suggerimenti in vista di future edizioni, con un focus specifico sull’edizione appena conclusa. La valutazione generale degli espositori è stata positiva, con alcuni aspetti in particolare che sono emersi come determinanti per il successo dell’edizione 2024/25. «La scelta di mantenere il Marché Vert Noël in piazza Chanoux è stata vincente», ha dichiarato uno degli espositori, sottolineando come la centralità della location abbia rappresentato un elemento chiave per l’afflusso continuo di turisti e residenti. «La piazza ha garantito una visibilità eccezionale, non abbiamo avuto giornate vuote», ha continuato, riferendosi al flusso costante di visitatori che ha animato l’area durante tutte le festività.
L’aspetto visivo e decorativo del mercatino ha ricevuto ampi consensi, con molti che hanno lodato l’allestimento e le luci natalizie che hanno contribuito a creare un’atmosfera magica, apprezzata da tutti i frequentatori. «I visitatori si sono complimentati costantemente per l’atmosfera suggestiva, e questo ci ha reso molto soddisfatti», ha riferito un altro espositore. L’allestimento coreografico, con un’illuminazione curata nei dettagli, ha contribuito a trasformare il cuore della città in un vero e proprio “salotto buono” dove, oltre a fare acquisti, le persone si fermavano per godersi la bellezza dell’ambiente circostante.
Tuttavia, non sono mancate alcune osservazioni e proposte per migliorare ulteriormente la manifestazione. Gli espositori hanno suggerito di rivedere alcuni aspetti relativi all’organizzazione, come la gestione della musica di sottofondo, la necessità di una maggiore illuminazione in alcune zone del mercatino, e la concentrazione di venditori e somministratori di prodotti in determinate aree. «In alcuni punti, la musica era troppo alta e distrattiva, mentre in altri angoli del mercatino mancava un’adeguata illuminazione», ha fatto notare uno degli operatori. Un altro punto critico sollevato è stato quello dell’assenza di un punto informativo centrale, che potrebbe facilitare la fruizione dell’evento e rispondere alle domande dei visitatori.
L’assessora Alina Sapinet, nel suo intervento, ha espresso soddisfazione per i progressi fatti rispetto all’edizione precedente, sottolineando come molte delle richieste emerse nell’incontro dell’anno scorso siano state prese in considerazione e realizzate. «Abbiamo accolto con favore i suggerimenti e messo in atto diversi miglioramenti, come la scelta della location, la pubblicazione anticipata dei bandi, l’incremento degli chalet, e l’adeguamento degli orari di apertura», ha dichiarato Sapinet. Tuttavia, ha aggiunto che, qualora la sede di piazza Chanoux venisse confermata anche per la prossima edizione, sarebbe necessaria una maggiore flessibilità negli orari, specialmente nei giorni festivi, in modo da gestire al meglio l’afflusso di visitatori, che quest’anno è stato particolarmente consistente.
Il sindaco Gianni Nuti ha ribadito che l’Amministrazione è pronta a lavorare già nei prossimi mesi, insieme agli enti pubblici e ai partner privati coinvolti, per tracciare un bilancio complessivo della manifestazione e preparare la prossima edizione con tempistiche più certe e organizzate. «L’obiettivo è migliorare ogni anno, garantendo ad Aosta e alla Valle d’Aosta una manifestazione sempre più curata e attrattiva», ha affermato.
Il confronto tra gli espositori e l’Amministrazione si è concluso con la volontà di mantenere alto il livello di qualità dell’evento, cercando al contempo di risolvere le criticità emerse durante la discussione. L’edizione 2024/25 del Marché Vert Noël, pur avendo riscosso un buon successo, ha fornito spunti utili per un futuro miglioramento. Il mercatino non è solo un momento di svago e shopping, ma un importante volano economico per Aosta e l’intera regione, che continua a riscontrare un grande afflusso di turisti. Il dialogo costante tra gli organizzatori e gli operatori economici rappresenta un elemento fondamentale per garantire che il Marché Vert Noël diventi sempre più un evento simbolo della stagione invernale e delle tradizioni natalizie valdostane.
pi.mi.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link