come funziona con SPID e ISEE, requisiti e primo pagamento

L’Assegno Unico Universale verrà accreditato alle famiglie con figli a carico a partire dal 20 gennaio 2025. Il servizio di sostegno economico destinato a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati è gestito dal 1° gennaio di quest’anno dal nuovo sistema Re.Tes. (Reingegnerizzazione delle procedure di Tesoreria), architettura informatica sviluppata in collaborazione con Banca d’Italia, dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e la Corte dei conti per “snellire le procedure amministrative e allinearle all’evoluzione dei sistemi e degli strumenti di pagamento“.

Per “Assegno Unico Universale” si intende un sostegno economico per le famiglie con figli a carico attribuito per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni (senza limiti di età per i figli disabili). Spetta

• per ogni figlio minorenne a carico
• per i nuovi nati a decorrere dal 7° mese di gravidanza
• per ogni figlio maggiorenne a carico fino a 21 anni che

  • frequenta un corso di formazione scolastica/professionale/di laurea
  • svolge un tirocinio/attività lavorativa con reddito complessivo inferiore a 8.000€/anno
  • è disoccupato in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego
  • svolge il servizio civile universale

• per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età

L’importo varia in base all’ISEE, all’età e numero dei figli ed alle eventuali situazioni di disabilità dei figli.

• unico: finalizzato alla semplificazione e […] al potenziamento degli interventi diretti a sostenere la genitorialità e la natalità
• universale: garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di 45.574,96 euro

La prima rata (gennaio) sarà accreditata

• nella settimana decorrente dal 20 gennaio 2025 se non sono presenti variazioni rispetto all’anno precedente
• entro la fine del mese di gennaio nei casi in cui l’assegno sia stato oggetto di conguaglio a credito o a debito

INPS comunica che il calendario completo dei pagamenti del primo semestre 2025 verrà pubblicato con successivo messaggio.

NOTA: le scadenze per l’accredito della rata di gennaio sono state calcolate tenendo conto dell’attivazione di Re.Tes.: “durante i primi giorni di operatività di Re.Tes. potrebbero verificarsi alcuni eventuali ritardi nei pagamenti delle prestazioni non pensionistiche e nella contabilizzazione degli incassi dei contributi […]”.

Sono due gli aspetti da tenere in considerazione per l’erogazione dell’Assegno Unico:

• rinnovo automatico: le famiglie che ricevevano l’Assegno anche lo scorso anno non devono presentare una nuova domanda
• l’Assegno non impatta sul calcolo dell’ISEE (NOVITÀ): l’assegno viene escluso dal calcolo del reddito

La domanda per l’Assegno da parte di chi non l’ha mai fatto può essere trasmessa direttamente online dal sito INPS accedendo al servizio tramite credenziali SPID (minimo livello 2), CIE o Carta dei Servizi.

Per poter fare domanda online sul sito INPS è necessario essere in possesso di credenziali SPID almeno di livello 2, o di una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Altrimenti è possibile chiamare il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06.164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico). É possibile anche rivolgersi ai patronati.

L’accesso tramite SPID o CIE permette anche di controllare lo stato del proprio Assegno Unico.

É importante aggiornare il proprio ISEE, anche nel caso in cui l’Assegno Unico si rinnovi in automatico, poiché è su questa dichiarazione che viene calcolato l’importo dell’assegno. L’ISEE va aggiornato entro il 28 febbraio 2025: solo in questo modo si potrà ricevere l’assegno in base alla propria situazione economica.

Da quest’anno la rinnovata app INPS consente di presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) Mini precompilata. Tale documento può essere utilizzato nella maggior parte dei casi in cui l’ISEE è necessario, Assegno Unico incluso. Maggiori informazioni su come presentare la DSU le trovate nel nostro articolo dedicato disponibile al seguente link:

Sul sito INPS è presente infine anche il simulatore per l’Assegno Unico. Ci si può accedere inserendo le proprie credenziali tramite SPID o CIE.

INPS comunica ogni mese il pagamento dell’Assegno Unico tramite una notifica che può essere letta sull’app INPS, il sito INPS e l’app IO:

Sul portale INPS è disponibile il nuovo Assistente Virtuale che sfrutta l’AI generativa per fornire risposte alle domande sull’Assegno Unico (e non solo). Per provarlo basta cliccare QUI e premere su “Prova” all’interno del box blu.