gli ingressi gratuiti, le nuove mostre da scoprire

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 


Per chi desidera trascorrere un weekend all’insegna dell’arte e della cultura, ecco una selezione di mostre e luoghi da visitare in diverse regioni italiane. Si parte da quelli accessibili gratuitamente questa domenica, ma non solo: per chi è alla ricerca di novità, la rassegna include anche le esposizioni più interessanti di recente apertura.

Tutte le informazioni per la visita e gli elenchi dei musei che aderiscono all’apertura gratuita la prima domenica del mese sono raggiungibili dal sito del Ministero della cultura, sulla piattaforma e sulla app Musei Italiani e sui canali dei singoli istituti. Tra le tante occasioni offerte dallo straordinario patrimonio storico e artistico nazionale, ricordiamo alcuni dei luoghi più iconici e dei musei che ospitano mostre temporanee di grande interesse.

El Greco (Domínikos Theotokópoulos): Adorazione dei magi, 1570 c. Olio su tela © Accademia Nazionale di San Luca, Roma

Microcredito

per le aziende

 

Partiamo dalla Sardegna dove al MAN – Museo d’Arte Provincia di Nuoro, che aderisce all’iniziativa, continua l’esposizione dedicata a due capolavori di El greco, El Greco. Dialogo tra due capolavori, che presenta L’Adorazione dei Magi, dipinto proveniente dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma, per secoli ignoto alle cronache e restituito solo di recente alla paternità del genio cretese, insieme al Salvatore benedicente dei Musei Civici di Reggio Emilia. In questo periodo sono inoltre visitabili tre mostre d’arte contemporanea. Tutti i dettagli qui.

In Sicilia la prima domenica del mese è l’occasione per visitare gratuitamente il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, dove negli spazi della Villa Aurea è da pochi giorni stata inaugurata la mostra Il ‘900 delle Fondazioni. Da Giorgio De Chirico a Lucio Fontana, secondo capitolo del progetto espositivo I Tesori d’Italia che fa parte degli eventi organizzati per celebrare Agrigento in qualità di Capitale italiana della cultura per tutto il 2025. 

In esposizione 25 opere (tutti dipinti e 1 scultura) di 22 artisti, di tutte le 20 regioni dello Stivale. Questi capolavori, legati alle regioni di riferimento degli artisti, indicano le principali correnti artistiche che hanno attraversato l’Italia durante tutto il ‘900, senza tralasciare però anche gli ultimi anni del XIX secolo. Una piccola mostra, ma di qualità altissima, che consente di ammirare alcune opere iconiche, a partire dal Trovatore di de Chirico e da una straordinaria tela della serie dei tagli di Lucio Fontana. Scopri di più.

Ci spostiamo a Napoli per ricordare la possibilità di accedere gratuitamente al museo Madre (con disponibilità di visite guidate) e alla sede cittadina delle Gallerie d’Italia, polo museale del gruppo Intesa Sanpaolo. Qui è ancora protagonista Andy Warhol col suo Triple Elvis, e l’esposizione dedicata a Sir William e Lady Hamilton, un viaggio nel mondo culturale napoletano del XVIII secolo, che ruotava attorno alle figure dell’ambasciatore inglese alla corte di Ferdinando IV di Borbone, e della personalità a tratti leggendaria di Lady Emma Hamilton.

Gallerie d’Italia Napoli – Immagini di allestimento a cura di Roberto Della Noce

A Roma, in attesa che apra al pubblico la grande mostra dedicata a Caravaggio, le Gallerie Nazionali di Arte Antica a Palazzo Barberini continuano ad offrire la visione de Il Ritratto Svelato, ovvero il Ritratto di monsignor Maffeo Barberini, un dipinto attribuito dai principali studiosi a Caravaggio, proveniente da una collezione privata e mai precedentemente mostrato al pubblico.

Sempre nella capitale apertura gratuita domenicale per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, che in questo periodo ospita l’importante mostra Il Tempo del Futurismo, con circa 350 opere fra quadri, sculture, progetti, disegni, oggetti d’arredo, film, oltre a un centinaio fra libri e manifesti, con un’attenzione alla matrice letteraria del movimento marinettiano che non ha precedenti, insieme con un idrovolante, automobili, motociclette e strumenti scientifici d’epoca.(verificare la necessità di prenotazione).

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Il Tempo del Futurismo

Il Tempo del Futurismo – Foto di Emanuele Antonio Minerva e Agnese Sbaffi – Ministero della Cultura

Sempre a Roma, ultima occasione per visitare la mostra Poesia e Pittura nel Seicento – Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione alla Galleria Borghese, che si aggiunge alla splendida collezione permanente che offre una raccolta unica di dipinti dal Quattrocento all’Ottocento. Si tratta di un progetto inedito che esplora le connessioni tra poesia e pittura, sacro e profano, letteratura, arte e potere nel primo Seicento, attraverso la grande arte rinascimentale e barocca, da Tiziano a Tintoretto, da Correggio ai Carracci, da Rubens a Poussin, celebrando il più grande poeta italiano del Seicento, Giovan Battista Marino (1569-1625), e la sua “meravigliosa” passione per la pittura.

Nicolas Poussin

Nicolas Poussin, Il regno di Flora, olio su tela, Gemäldegalerie Alte Meister Staatliche Kunstsammlungen Dresden © Gemäldegalerie Alte Meister ph. HP Klut

Risalendo verso nord, ricordiamo che tra le numerosissime sedi aperte e accessibili gratuitamente, ci sono la Galleria Nazionale delle Marche a Urbino, la Gallerie degli Uffizi e la Galleria dell’Accademia a Firenze e il Complesso monumentale della Pilotta a Parma.

A Torino apertura gratuita per le Gallerie d’Italia dove continua ad essere visitabile la mostra fotografica Mitch Epstein. American Nature, la più importante retrospettiva del fotografo americano, che presenta per la prima volta le serie fotografiche più significative degli ultimi vent’anni, in cui Mitch Epstein esplora i conflitti tra la società americana e la natura selvaggia nel contesto del cambiamento climatico globale.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Milano possibilità di ingresso gratuito per il Cenacolo Vinciano e per la bellissima Pinacoteca di Brera. Sempre a Milano ad ingresso gratuito anche le Gallerie d’Italia in Piazza della Scala, che in questo periodo offrono l’esposizione temporanea Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento, un vero e proprio omaggio a Milano come crocevia delle arti e città inclusiva e cosmopolita, alla cui realizzazione hanno concorso prestigiose realtà cittadine, con sezioni tematiche che partono dal Medioevo, quando l’attività del grande cantiere del Duomo era guidata da maestranze tedesche, fino al Novecento.

Il Genio di MIlano

Giuseppe Diotti La corte di Lodovico il Moro, 1823 olio su tela, 272 x 392 cm Lodi, Museo Civico © Mauro Ranzani

Tra i musei milanesi ad ingresso gratuito la prima domenica del mese, non va dimenticato il bellissimo Museo del Novecento, che oltre alla straordinaria collezione permanente e l’importante percorso dedicato al Futurismo italiano, in questo periodo presenta la mostra temporanea dedicata a Massimo Bartolini, Premio ACACIA 2024.

Passiamo al Veneto, dove ricordiamo che c’è ancora tempo per visitare la bella mostra Matisse e la luce del Mediterraneo a Mestre, visitabile gratuitamente previa prenotazione. L’esposizione, al Centro Culturale Candiani di Mestre fino al 4 marzo 2025, propone 52 opere di cui 12 di Matisse, con alcuni importanti prestiti da istituzioni museali di primissimo livello come il Philadelphia Museum of Art, il Musée des Beaux-Arts di Nancy, e il Centre Pompidou di Parigi.

Matisse a Mestre

Microcredito

per le aziende

 

Matisse e la luce del Mediterraneo, foto allestimento – ph. Irene Fanizza

A Vicenza, ad aderire alla domenica ad ingresso gratuito è la più storica tra le quattro sedi delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo. Qui è possibile ammirare la mostra La caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos, curata da Fernando Mazzocca e Monica De Vincenti. Si tratta della prima mostra dedicata a Francesco Bertos, uno degli scultori più singolari e celebrati della Serenissima nel primo Settecento, allestita attorno al capolavoro assoluto dell’artista: la stupefacente Caduta degli angeli ribelli.

A Verona, come ogni prima domenica del mese, i Musei Civici offrono l’ingresso ad appena 1 euro. Tra questi ricordiamo la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, con la sua bella e importante collezione.

Risalendo ancora a nord troviamo uno dei più importanti musei d’arte moderna e contemporanea d’Italia, il Mart di Rovereto, che, insieme alla Casa d’Arte Futurista Depero e alla Galleria Civica di Trento, si unisce all’offerta di ingresso gratuito domenica 2 febbraio. In questo periodo l’evento espositivo principale proposto nella sede di Rovereto è la grande mostra Etruschi del Novecento, che racconta di come la civiltà etrusca abbia influenzato, a più riprese, la cultura visiva del secolo breve: a partire dai ritrovamenti archeologici e dai tour etruschi, organizzati a cavallo tra il XIX e il XX secolo, fino alla Chimera di Mario Schifano, eseguita durante una performance a Firenze nel 1985, in occasione dell’inaugurazione del cosiddetto anno degli etruschi.

Schifano al Mart

Mario Schifano. Amare chimere (La Chimera), 1985. Collezione privata

A questa mostra si aggiungono Paganin e Fioravanti. Il grido e il canto, l’esposizione delle opere del X Premio VAF, la mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Le mostre di recente apertura

L’ingresso gratuito è senza dubbio un incentivo importante per scegliere una delle mostre o dei musei che aderiscono all’iniziativa. Tuttavia, chi per vari motivi non fosse interessato a questa selezione potrà valutare una delle esposizioni inaugurate negli ultimi giorni.

Per chi si trovasse a Bologna ricordiamo che sono già visitabili alcune delle mostre che rientreranno anche nel programma ufficiale di ART CITY Bologna 2025, che inaugura formalmente il 6 febbraio. Abbiamo presentato sette di queste mostre in questo recente articolo. In evidenza la mostra dedicata ai multipli della grande artista Carol Rama, una spettacolare installazione di Grazia Toderi e Gilberto Zorio, le nuove mostre temporanee del MAMbo, e un’altra spettacolare installazione site-specific nella sala di lettura della Biblioteca Zeri della Fondazione Federico Zeri ad opera dell’artista Flavio Favelli.

Carol Rama

Carol Rama, Seduzione (mano), 2004. Acquaforte su carta Moulin du Pombier, 16 x 23,5 cm. Tiratura: 100 + X, con intervento dell’artista, successivo alla stampa, a smalto rosso e oro. Es. V/X. © Archivio Carol Rama, Torino

Tra le altre novità dell’ultima settimana da ricordare certamente la nuova mostra dedicata a Salvador Dalì a Roma, con circa 80 opere provenienti da collezioni private di Belgio e Italia, quella dedicata a Boldini e De Nittis e gli altri Italiens de Paris a Palazzo Martinengo a Brescia, con una raffinata selezione di capolavori, e la nuova mostra di Palazzo Reale Milano George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia, dedicata a uno dei pionieri della fotografia di moda. E, per chi ha la possibilità di viaggiare oltre confine, la grande esposizione Luci del Nord della Fondation Beyeler a Basilea rappresenta la prima mostra in Europa interamente dedicata a questo tema. Ne abbiamo parlato in questo articolo.

Salvador Dalì

Salvador Dalì, The Bacchus’ chariot, 1970. Arazzo 76,5 x 105 cm

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Per gli appassionati di arte contemporanea ricordiamo invece questo focus dedicato a tre progetti espositivi in cui importanti artisti contemporanei, Darren Almond, Silvia Bächli e Gianfranco Baruchello, si confrontano, in tre sedi diverse, con grandi esempi di arte del passato.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link