Il presidente eletto, a due giorni dal giuramento, in un’intervista alla Nbc ha detto che quello delle persone allontanate sarà un numero “da record” e che ciò avverrà “molto presto, molto rapidamente”. Poi ha annunciato una visita nelle zone colpite dagli incendi in California “verso la fine della prossima settimana” e ha spiegato che “vedrà presto” il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. A TikTok concederà “molto probabilmente” un’estensione di 90 giorni per evitare il divieto dell’app
Sarà un numero “da record” quello delle espulsioni di migranti irregolari che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump firmerà dopo l’insediamento. A dirlo è lo stesso presidente eletto degli Stati Uniti in un’intervista alla Nbc. “Più di cento?”, ha chiesto la giornalista, “in quell’ordine di numeri”, ha risposto il tycoon.
Le espulsioni inizieranno “molto presto”
“Dobbiamo portare i criminali fuori dal nostro Paese”, ha proseguito Trump, annunciando che “abbiamo un numero record di documenti che firmerò subito dopo il discorso inaugurale” e che le espulsioni inizieranno “molto presto, molto rapidamente”: “Non posso dire quali città perché le cose si stanno evolvendo. E non credo che vogliamo dire quale città. Lo vedrete in prima persona”.
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La visita in California
Trump ha poi confermato l’intenzione di andare a Los Angeles a visitare le zone colpite dagli incendi e di prendere provvedimenti affinché i roghi siano estinti. “Chiederemo che sia rilasciata acqua dal nord alle zone più basse della California – ha detto il presidente eletto – Probabilmente” la visita si farà “verso la fine della prossima settimana”. “Avevo intenzione di andarci ieri, in realtà – ha aggiunto – Ma ho pensato che sarebbe stato meglio se fossi andato come presidente. È un po’ più appropriato, suppongo”.
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“Vedrò presto Netanyahu”
Durante l’intervista Trump ha poi spiegato che “vedrà presto” il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu al quale, alla vigilia dell’entrata in vigore dell’accordo con Hamas, ha detto: “Vai avanti a fare quello che stai facendo”. Il tycoon ha poi osservato che “vedremo molto presto” se gli ostaggi verranno rilasciati ed “è meglio che tenga” l’accordo. Trump ha anche parlato di come la sua Amministrazione si assicurerà che il cessate il fuoco resti in vigore, affermando che ciò avverrà attraverso un “buon governo”. Il presidente eletto ha aggiunto che “gli Stati Uniti devono essere rispettati di nuovo e devono esserlo in fretta. Ma rispetto è la parola principale che uso”. Insomma, ha concluso, “se ci rispettano, reggerà. Se non ci rispettano, scoppierà l’inferno”.
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“Probabile proroga 90 giorni a TikTok contro divieto”
Trump ha anche annunciato che concederà “molto probabilmente” a TikTok un’estensione di 90 giorni per evitare il divieto dell’app, sottolineando comunque di non aver preso una decisione definitiva. Una proroga di 90 giorni “è certamente un’opzione che prenderemo in considerazione. Dobbiamo esaminarla. Se deciderò di farlo, lo annuncerò lunedì”, ha spiegato il tycoon. Un’estensione di 90 giorni è un’ipotesi consentita dalla legge se si verificano specifiche condizioni, ma una proroga da lunedì potrebbe non essere abbastanza per evitare che l’app sia oscurata almeno per 24 ore visto che la legge scatta il 19 gennaio.
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