Festa Lube per l’ottava Coppa Italia: le 3 B (Balaso, Bottolo, Boninfante): «Non ci aspettavamo di vincere subito»

di Mauro Giustozzi

A sollevare la Coppa Italia è proprio lui capitan Fabio Balaso, eletto mvp della final four di Casalecchio, giocatore guida di una squadra rinnovata e rifondata su tanti giovani di belle speranze di cui lui è la guida esperta.

Capitan Balaso con il patron Fabio Giulianelli

«E’ stata una serata complicata ma allo stesso tempo molto bella per noi alla fine – ha detto Balaso – perché siamo riusciti a portare a casa una gara molto difficile. Stavamo commettendo l’errore che è successo contro Trento ma siamo stati bravi subito, ad inizio del quinto set, a ricompattarci. Loro sono cresciuti molto nel terzo e quarto approfittando anche di un nostro calo. Siamo stati bravi collettivamente tutti, sia chi ha giocato dall’inizio che chi poi è subentrato.

Balaso premiato come Mvp

L’importante è stato restare uniti anche nei momenti di difficoltà: io cerco sempre di tenere uniti i miei compagni in mezzo al campo dicendogli che dobbiamo pensare sempre a fare un punto alla volta, stare attaccati alla partita perché è quello che serve in questi momenti. Devo fare i complimenti a Bottolo che è cresciuto molto in questa stagione e mi aiuta in ricezione, però è giusto dire che è stato fatto un grande lavoro di squadra. Abbiamo cercato di spingere parecchio al servizio, siamo stati bravi anche nel muro difesa, in particolare nei primi set».

Balaso con la Coppa Italia

Presente al palazzetto pure Fefè de Giorgi, ct della Nazionale nonché grande ex della Lube con cui ha vinto tutto negli anni scorsi. «E’ stata una due giorni pazzesca ha affermato De Giorgi- ci siamo visti quindici set e partite emozionanti. Onestamente oggi non pensavo che si sarebbe giunti al tie-break, invece Verona ha avuto la forza di rientrare e la partita si è riequilibrata.

E’ stato bello vedere che una di queste due squadre abbia messo le mani sulla Coppa Italia, meritatamente, e ciò può creare più interesse nel proseguo del campionato. Questa è una manifestazione particolare, ci sono partite secche e qualche sorpresa ci può sempre essere: ieri Rana e Lube hanno confezionato una doppia sorpresa mettendo in campo la parte tecnica ma soprattutto un insieme di capacità di resistere molto importante che dà fiducia ad entrambe le squadre. Sono contento che Balaso sia stato votato mvp, se lo merita ancor più quest’anno che è il capitano della Lube».

Hanno inciso moltissimo anche i due B&B, ossia Bottolo e Boninfante, nel successo di Civitanova. «Ho guardato attentamente da vicino le loro prestazioni – ha sottolineato il coach azzurro – e devo dire che Boninfante è un ragazzo di grande personalità ha guidato la squadra molto bene. Non è facile, perché è il primo anno di un giovane palleggiatore in una piazza importante, alla sua prima finale importante, denota grande consapevolezza nei propri mezzi, ha un buon servizio. Tecnicamente ha delle cose che può migliorare, è normale, mi ha fatto un’ottima impressione. Poi c’è Bottolo che non solo da oggi sta facendo un campionato in crescendo, non solo in ricezione ma nel suo modo di giocare, di non avere troppi strappi in alto o in basso. Anche quando qualcosa non va riesce a restare in campo in modo positivo».

Ed eccoli i due giovani di belle speranze che hanno contribuito al trionfo della Coppa Italia 2025 di Civitanova. «Abbiamo faticato tantissimo, siamo giunti qui con qualche acciacco e influenza, ma essere arrivati qui fa dimenticare tutto il resto -dice Mattia Boninfante-. Oggi è andato bene e con questo risultato ottenuto non può che essere così. E’ stata una bella responsabilità in estate scegliere di andare alla Lube ed oggi sono davvero orgoglioso di giocare per questa maglia. Il coach Medei ci aiuta tanto da inizio anno, ci ha detto che ci sarebbe stata la possibilità di sbagliare perché siamo giovani. Il percorso che abbiamo intrapreso non era scontato che andasse così bene e portasse subito un trofeo. Abbiamo fatto passi falsi come al Mondiale o il ko contro Monza ma la società e l’allenatore non ci hanno messo mai pressione».

Non sta nella pelle neppure Bottolo arrivato in grandissima forma a questo appuntamento. «Abbiamo vinto e tutto è perfetto -ribadisce l’altro Mattia, il martello azzurro- cosa vogliamo di più. Una vittoria sofferta per me vale il doppio. Abbiamo dimostrato la forza e il carattere di questa squadra. Da un anno sento che sto lavorando molto bene in palestra, con più continuità. Nella prima parte della mia esperienza alla Lube non ho avuto questo spazio di cui avevo bisogno, poi è venuta la Nazionale e sono riuscito a giocare la Vln ed entrare nella rosa per l’Olimpiade e questo mi ha dato tanto.

Con l’infortunio occorso a Nikolov a fine scorsa stagione ho avuto molto più spazio e la possibilità di sistemare qualcosina nello stare in campo di cui avevo bisogno e sono riuscito a trovare continuità nella ricezione fondamentale su cui lavoro ogni giorno da almeno un anno e mezzo. Sono migliorato molto, ho trovata tanta fiducia da parte di Balaso sulla linea di ricezione e poi quando non mi riescono gli altri fondamentali riparto sempre da quello. Poi devo dire grazie a Boninfante che mi fa giocare delle meravigliose pipe: vedo molti margini di miglioramento in tutti i fondamentali e spero di riuscire a farlo».

Non potevano mancare le congratulazioni istituzionali arrivate al club cuciniero. Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha esultato dicendo «Grandiosa la Lube volley che ha appena vinto la Coppa Italia. Un orgoglio marchigiano!» mentre il sindaco di Civitanova, ha inviato un messaggio di grandissima gioia per questo risultato.

«Lube Civitanova, Campioni! Un’altra pagina gloriosa per i nostri biancorossi – ha detto Fabrizio Ciarapica- all’Unipol Arena, la Lube conquista la sua ottava Coppa Italia dopo una partita emozionante contro Verona. Dopo essere andati in vantaggio per due set, i nostri ragazzi hanno resistito alla rimonta degli scaligeri e, trascinati da un incredibile Bottolo e un immenso Nikolov, hanno vinto al tie-break. Un successo che segna il primo trionfo del nuovo progetto guidato da coach Medei e fondato sul talento e sulla passione dei giovani più promettenti della pallavolo nazionale e internazionale. Grazie, Lube, per aver portato ancora una volta Civitanova sul tetto della pallavolo italiana. Questa vittoria è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità».

Lube, beata gioventù: la Coppa Italia è tua. Verona sconfitta al tie break (Foto)