Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Putin, lo show di fine anno su Trump, Ucraina e Siria. E il ricordo di Berlusconi #finsubito prestito immediato


(Adnkronos) – Dai rapporti con la nuova amministrazione Trump alle prospettive di un negoziato sull’Ucraina, dalla caduta di Assad in Siria ai legami con l’Italia e il ricordo di Silvio Berlusconi. Nella sua conferenza stampa di fine anno, durata 4 ore e mezza (circa 30 minuti in più dello scorso anno), Putin si è mostrato in buona forma, malgrado qualche colpo di tosse, specialmente nella prima ora, che ha dato il la a commenti sulle sue condizioni di salute. Tosse che non gli ha impedito di approfondire tutti i principali temi di attualità e non solo, visto che ha parlato anche di questioni più ‘local’ come i problemi sui mutui, la natalità o addirittura le truffe telefoniche.   Tra i passaggi salienti quello in cui il 72enne leader russo si è detto pronto a incontrare il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, “in qualsiasi momento”. Sottolineando di non avere colloqui con il tycoon da quattro anni, Putin si è detto convinto che “se mai avremo un incontro con il neo eletto presidente Trump, sono sicuro che avremo qualcosa di cui parlare”. Quindi l’Ucraina. Sulla guerra che va avanti da quasi tre anni il capo del Cremlino ha ribadito che la Russia è pronta per “negoziati” e “compromessi”, ma da Kiev finora sono arrivati solo segnali negativi. “Non abbiamo bisogno di una tregua, abbiamo bisogno di una pace a lungo termine, duratura e con garanzie per la Federazione Russa e i suoi cittadini”, ha scandito Putin, che ha insistito sul tasto dell'”illegittimità” del suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, il cui mandato è scaduto lo scorso 20 maggio, dicendosi tuttavia pronto a negoziare con lui se dovesse vincere le elezioni. “Parleremo con chiunque, compreso Zelensky, se dovesse andare alle urne e ottenere legittimità”, ha chiarito, ribadendo che la Rada, il Parlamento di Kiev è al momento l’unica istituzione ucraina legittima dal momento che “nella Costituzione dell’Ucraina non vi è alcuna indicazione sulla possibilità di estendere i poteri del presidente anche sotto la legge marziale”. Il presidente russo ha, poi, parlato della situazione nel Kursk, la regione frontaliera teatro lo scorso agosto di un’incursione delle forze ucraine e che da allora vede alcune sue parti sotto il controllo di Kiev. “Non posso dare ora una data precisa per la liberazione della regione di Kursk”, ma “è comunque importante parlarne perché sicuramente l’avversario sarà spazzato via”, ha garantito, assicurando che in futuro “tutto sarà ricostruito, le strade, le infrastrutture, le scuole, gli asili, i luoghi di incontro”. Durante la conferenza stampa, ampio spazio è stato dedicato alla crisi in Siria. Putin ha reso noto di non aver ancora incontrato Bashar al-Assad dal suo arrivo a Mosca, avvenuto ormai una decina di giorni fa, ma di volergli parlare, anche della sorte del giornalista americano Austin Tice, scomparso nel Paese arabo 12 anni fa. 
La caduta del regime di Assad non rappresenta una “sconfitta” per la Russia, che anzi ha raggiunto i suoi “obiettivi”, ha proseguito Putin, il quale tuttavia non ha espresso certezze sul fatto che la Russia continuerà a mantenere le sue basi in Siria, auspicando che le nuove autorità al potere a Damasco confermino la cessione in uso delle basi militari di Tartus e Khmeimim. Quest’ultima, ha aggiunto, è stata usata anche per evacuare dal Paese 4mila “combattenti iraniani”. Quindi ha fatto appello a Israele a ritirare le sue truppe dalla zona cuscinetto sulle Alture del Golan.  Nel suo ‘fiume’ incessante di parole, Putin ha elogiato “il livello e la qualità” delle relazioni con Pechino “senza precedenti”, definendole “il fattore di stabilità più importante” a livello mondiale. Poi su Xi Jinping, “un uomo che considero mio amico”. E ancora su Joe Biden, suo acerrimo rivale, ma per il quale non ha avuto parole al veleno. Anzi, ha detto di non biasimarlo per aver concesso la grazia al figlio Hunter dato che in lui “ha prevalso il lato umano”. Putin ha anche ricordato Silvio Berlusconi, citandolo tra i leader del passato con cui prenderebbe una tazza di tè se ne avesse la possibilità. Infine un passag
gio sull’Italia, nella cui società, nonostante tutto, c’è una certa “simpatia” per la Russia. Una simpatia reciproca, ha osservato. —internazionale/[email protected] (Web Info)



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui