Ilaria, la Zarina che “guida” i 900 autobus AMT di Genova #finsubito prestito immediato

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Ilaria Gavuglio ha messo un piede, delicato, sette anni fa in AMT, l’Azienda di Trasporto Pubblico di Genova, come “esperta dei conti”. Dal mese scorso si è presa tutta l’Azienda (200 milioni di fatturato, 2800 dipendenti, 30% donne)sommando, alla carica di Presidente(dal 2022) anche quella di Direttore Generale. Una potenza, prima donna, in quegli incarichi. Non credo ne esistano in Italia. Ha rinunciato ai 53 mila euro lordi della Presidenza (che vanno ai Consiglieri) ma , per lei, il DG vale 210.939 euro lordi/anno.
Ilaria è genovese, 49 anni, segno zodiacale Cancro (ma e’ molto piu’ determinata), laurea con lode in Economia e Commercio, poi Dottore Commercialista, Revisore dei Conti, Analista Finanziario, Esperta di Grandi Aziende, ecc.ecc. Matteo Campora, l’Assessore ai Trasporti del Comune di Genova (ora in Regione Liguria) che l’ha accompagnata in Amt, dice che è preparata, ambiziosa, coraggiosa. Io le ho chiesto se saprebbe guidare un autobus, in caso di emergenza, da Principe a Sampierdarena. Solo un sorriso come risposta; io dico di si. E’ una, che non si spaventa. I conti, in Amt, sono in ordine,(ci mancherebbe!) anche se ci sono ritardi nei contributi dello Stato.

Nel 2025 si andrà avanti con le gratuità, già in vigore in città. A Genova il trasporto è gratuito in Metropolitana e sugli Impianti Verticali, per tutti i residenti e per i residenti dei 67 Comuni Metropolitani (da Pieve a Busalla, alle valli del genovesato). Sugli autobus viaggiano gratis 63.800 genovesi con più di 70 anni, e 22.500 ragazzi sino ai 14 anni. Costo annuo 2 milioni. Ma i biglietti, rincarati, e lo Stato, giustamente, integrano.
Dei 900 mezzi di Amt, già 147 sono elettrici e il piano va avanti.
Era il 1873, quando a Genova cominciarono a circolare i tram trainati dai cavalli. C’è sotto, una foto, del 1878, in via Gramsci. Andavano sino a Voltri. L’elettrico arriva con i francesi nel 1893. Nel ‘900 nasce la UITE, nel 1965 l’AMT (soldi pubblici e privati), dal 2011 è tutto capitale pubblico.
Oggi,i bricconi che non pagano biglietto, sono(presumibilmente) solo il 5,4% . Nel 2021 erano l’8,8%. 40 euro la multa, se li beccano, e il 40 % concilia subito.
Zarina Ilaria, in un anno, i suoi mezzi, trasportano quasi 229 milioni di passeggeri. I Genovesi, se può, li tratti sempre meglio,(puntualità, frequenza, pulizia ecc.) le saranno (le saremo) grati.

di Paolo Zerbini