È un ribaltone stupendo! Sforbiciata magica, tripletta del bomber e podio d’Italia nel mirino

Le locandine in centro sono riapparse, i cartelloni pubblicitari lungo le strade pure e la voce sta già facendo il giro della città: sì, il circo è tornato. Lo è dopo una sconfitta pesante, per risultato e prestazione, lo è grazie a un successo impegnativo, ma fondamentale per riprendere a sognare subito il Mondiale per Club. Sì, perché il tendone dei Circus torna a ergersi rimontando degli AlpaK cinici, in grado di chiudere il primo tempo sul 2-2, ma poi stupiti con le solite magie. Su tutte quella che ribalta letteralmente la partita: assist dal futuro di Conte e sforbiciata di Bertocchi. È la rete del 3-3, trasformato poi in cinquina dalla tripletta del bomber e dal gol più giovane della storia della Kings League Italia firmato Mantovani, lui che da concierge si ritaglia uno spazio al centro del palcoscenico e proietta i viola a un passo dal podio.

AFZAZ A SORPRESA, CERTEZZA ROSSI

No, umori più opposti di questi non ce ne sono. Sfruttare la scia della prima vittoria in assoluto per provare il colpaccio è infatti la spinta degli AlpaK, cancellare l’ultima brutta sconfitta e rimettersi alla caccia del podio è invece la missione dei Circus. Punti di partenza distanti, come le due posizioni in classifica, ma poi in campo si azzera tutto, anzi, l’onda emotiva può far la differenza, e quest’ultima è a favore degli uomini di KFrenezy. 

Passato lo spavento per il destro impreciso di Bertocchi a porta vuota da centrocampo (1′), sono i biancorosa a passare in vantaggio nel due contro due del secondo minuto (una delle regole particolari della competizione), quando il portiere Castelli apre il piattone sul primo palo (2′). Lo stesso che mira Benedetti, costringendo Marengo alla respinta (3′), la stessa eseguita sul mancino dalla distanza di Marin (7′). Un buon inizio per gli AlpaK, che vengono però presto costretti ad abbassare il baricentro accettando il possesso dei Circus, amministrato dal solito Conte. Un giropalla mirato a trovare il pertugio, quello che pesca Fichera: filtrante a sinistra per l’inserimento di Afzaz e destro vincente che passa sul primo palo (11′).

Una combinazione riprovata poco dopo, questa volta al volo e conclusa con un pallonetto alto (13′), a cui gli AlpaK rispondono con un destro centrale di Bragadina (14′). Gli unici spunti di un primo tempo da scacchisti, rotto dal dado, che obbliga a giocare gli ultimi due minuti in uno contro uno. Quelli dove Rossi incrocia con il destro il 2-1 per la squadra del Frene (20′), prima che Bertocchi guadagni un rigore su Marin e lo trasformi nel gol del pareggio (20′), gli stessi in cui gli AlpaK concedono uno shootout per l’uscita del portiere dall’area di rigore e che proprio Bertocchi sbaglia, lasciando l’ultima chanche agli avversari: il clamoroso palo-palo di Benedetti (21′).

CONTE-BERTOCCHI ANORMALI: IL CIRCO RIACCENDE LE LUCI

Archiviato il primo tempo sul 2-2, l’inizio del secondo segue le orme dei primi 20 minuti: prima occasione, primo gol AlpaK, ed è anche un grande gol. Quello che Marin costruisce andando in verticale su Lorenzani, che scambia con Benedetti e piazza il destro all’angolino (23′). Se il copione è lo stesso, però, è lecito aspettarsi una risposta dei Circus, che non tarda ad arrivare. Fiche col tocco sotto mette Bertocchi davanti al portiere, ma «Il Normal» è troppo morbido sull’uscita di Castelli (24′), mentre poco dopo col mancino calcia a lato sull’intercetto di Conte (26′). Nel mezzo il mancino a lato di Sousa in contropiede lancia il segnale che la formazione di Frene può far male quando si distende (25′), ma i tempi ormai sono maturi per il pareggio Circus. E sì, anche questo è un grande gol, anzi, grandissimo: scavetto visionario del «Rettore» Conte e sforbiciata di Bertocchi, che fa 3-3 (27′).

È la rete che ribalta in tutti i sensi la sfida, perché i viola di GrenBaud con saggenza sfruttano la carta sospensione su Rossi, insignito dello star player, e due minuti dopo passano in vantaggio: destro a giro di Fiche stampato sul palo, l’azione prosegue sul versante sinistro, Uras guadagna un rigore con una bella finta di corpo e Bertocchi cala il poker (29′). È una rete importante, ma proprio il numero 10 poco dopo è costretto a spendere il giallo per fermare la ripartenza di Rossi in contropiede, lasciando così i suoi in inferiorità numerica nel momento di massima spinta.

O almeno, così sembra, perché in realtà il pallino resta tra le mani dei giocolieri, che al 34′ piazzano l’allungo: Conte va in anticipo a centrocampo, Mantovani con una finta di corpo libera un destro parato di piede da Castelli, poi di nuovo Conte rialzandosi dal terreno inventa un colpo di tacco al volo per riaccendere l’azione, sviluppata da destra verso sinistra, dove Uras imbuca ancora per il classe 2006 Mantovani, che in mezzo all’area trova il suo primo gol in Kings League (34′). Una rete che non chiude del tutto i giochi, ma che dà la carica giusta per spingere anche nei minuti finali, quando Bertocchi viene murato da due passi dopo la punizione di Fiche (36′) e l’«Arciere» si vede respingere da un ottimo Castelli una punizione dal vertiche sinistro dell’area (38′).

L’ultimo brivido di un secondo tempo chiuso senza concedere occasioni di pareggio agli AlpaK, a cui manca forse qualcosa nello sviluppo degli ultimi metri, quelli in cui l’inventiva e la qualità non mancano in casa Circus, di nuovo vittoriosi e sicuri di chiudere la quinta giornata di Kings League Lottomatica.sport nei playoff con vista Mondiale per Club.