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BARD – Il Forte di Bard continua la sua programmazione di grandi mostre dedicate alla fotografia. In modo particolare, fino al 9 marzo 2025 sarà possibile visitare l’esposizione Gianfranco Ferré Dentro l’Obiettivo, realizzata dal Forte di Bard e a cura del Centro Ricerca Gianfranco Ferré, per presentare un percorso inedito dedicato al grande architetto e stilista a ottant’anni dalla nascita. Tanti gli eventi collaterali, tra cui Moda e Memorie, in cui il 25 gennaio 2025 Eva Riccobono e Matteo Ceccarini dialogano con Daniela Fedi e Rita Airaghi
Il percorso espositivo è pensato per raccontare al pubblico il lavoro di Gianfranco Ferré, stilista italiano di fama internazionale, al quale non portavamo non dedicare anche un precedente articolo, sulla camicia bianca, rivisitata e vista come un gioiello d’arte immancabile.
La mostra vi incanterà, a partire da immagini fotografiche, stampe in bianco e nero, a colori, fotocolor, diapositive, provini e sarà arricchita anche da abiti, schizzi e disegni.
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Protagonista della narrazione è la sezione fotografica dell’Archivio Storico Gianfranco Ferré.
Stiamo parlando della bellezza di oltre 90 opere, mai esposte prima, di otto maestri della fotografia di moda, che con Ferré hanno lavorato a iconiche campagne pubblicitarie.
Tra questi, anche Gian Paolo Barbieri, Guy Bourdin, Michel Comte, Patrick Demarchelier, Peter Lindbergh, Steven Meisel, Bettina Rheims e Herb Ritts.
Gianfranco Ferrè Dentro l’Obiettivo: come è strutturata la mostra
Le sei stanze che accompagnano la galleria fotografica sono ispirate alla metafora della camera oscura e raccontano il processo di produzione dell’immagine attraverso provini, fotocolor, diapositive, scatti annotati dai fotografi.
Al tempo stesso disvelano il processo creativo dello stilista introducendo sei principi operativi da lui spesso evocati, comporre, ridurre, enfatizzare, ricalibrare, decostruire, emozionare, che riconducono il linguaggio fotografico al lavoro di Ferré, accostando alle immagini altri elementi centrali della progettazione come i disegni, le cartelle materiali e gli stessi abiti.
Il percorso crea quindi continui rimandi che consentono di leggere il lavoro dello stilista nei tratti caratterizzanti dei diversi fotografi.
A partire dal rigore compositivo di Barbieri, agli scatti rapidi ed essenziali di Comte; dai racconti in chiaroscuro di Lindbergh, all’intensità dei ritratti di Rheims; dalle inquadrature eccentriche di Bourdin, alla ricercata naturalezza di Demarchelier; dal classicismo grafico di Ritts, fino alla complessità di Meisel, capace di far filtrare attraverso la realtà patinata della moda uno sguardo acuto sulla contemporaneità.
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Una mostra che, attraverso un percorso multidisciplinare e non cronologico e esplorazioni di realtà virtuale e aumentata sviluppate all’interno del Centro di Ricerca, vuole restituire una visione completa del lavoro di Gianfranco Ferré.
Le parole di Gianfranco Ferré, a proposito della relazione tra moda e fotografia
Lo stilista non deve soltanto sapere con chiarezza ciò che vuole, ma anche scegliere l’interlocutore adatto, quello che darà corpo, colore, luce e magia alla sua idea.
Deve comunicare col fotografo, stabilire una complicità, dargli autonomia, ma con la certezza di potersi riconoscere nell’immagine realizzata.
È una questione di feeling, di intesa.
Certo, l’esperienza e la professionalità hanno una parte importante; ma senza la capacità di creare insieme, di condividere le emozioni, di fare lavorare insieme l’occhio e l’anima, la fotografia sarà vuota, fredda, inutile e falsa.
– Citazione tratta da: Gianfranco Ferré, Lettres à un jeune couturier, Balland: Paris, 1995
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Gianfranco Ferré Dentro l’Obiettivo: tutti gli eventi
Nel corso della mostra Gianfranco Ferré Dentro l’Obiettivo, il Forte di Bard propone una serie di eventi collaterali per approfondirne i contenuti, presentare la genesi del lavoro creativo dello stilista, conoscere più da vicino il mondo della moda e alcuni dei suoi protagonisti.
Gli appuntamenti saranno preceduti da visite guidate alla mostra.
Eva Riccobono e Matteo Ceccarini. Moda e memorie. Sabato 25 gennaio 2025 alle ore 16:00 presso il Forte di Bard, Sala Archi Candidi
Eva Riccobono e Matteo Ceccarini dialogano con Daniela Fedi e Rita Airaghi.
Al centro dell’incontro, ricordi e aneddoti delle esperienze vissute con Gianfranco Ferré.
Scopriamo i protagonisti nel dettaglio.
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Eva Riccobono
A 18 anni intraprende la carriera nella moda.
Fotografata dai grandi come Mario Testino, Annie Leibovitz, Bruce Weber, Peter Lindberg e molti altri, ha inoltre sfilato per i più grandi stilisti come Gianfranco Ferré, Giorgio Armani, Chanel, Alexander Mc Queen e Valentino.
Insieme alla moda inizia anche a recitare a teatro (sua grande passione) e al cinema.
Matteo Ceccarini
Matteo è produttore musicale, dj e sound designer.
Nei primi anni Novanta inizia la sua carriera di deejay di musica elettronica nei clubs di tutto il mondo.
Poi, con lo stilista, nel 1994 comincia la sua collaborazione col mondo della moda.
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Apprezzato a livello internazionale, cura e/o compone musica per le sfilate dei grandi nomi della moda, film, spettacoli teatrali, e grandi eventi.
Daniela Fedi
Celebre critico di moda del quotidiano Il Giornale, è nata a Milano e lì vive quando non è in giro per seguire moda, bellezza, costume e società.
Giornalista dal 1980, ha cominciato nelle pagine milanesi di Repubblica, poi entra in Mondadori, infine arriva in Rizzoli dove di divide tra Elle, Europeo e Amica.
Infine, oggi cura il canale Moda & Beauty de ilgiornale.it.
Rita Airaghi. AR e GFF, una lunga storia. Sabato 8 marzo 2025, alle ore 16:00, presso la Sala degli Archi Candidi del Forte di Bard
Rita Airaghi sempre al fianco di Gianfranco Ferré con il ruolo di Direttore della Comunicazione.
Attualmente è steering advisor del Centro di Ricerca Gianfranco Ferré, nato in seguito alla donazione del patrimonio della Fondazione Ferré da parte della famiglia Ferré.
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L’ingresso agli eventi è incluso nel biglietto di accesso al Forte di Bard.
Prenotazione obbligatoria.
Email: prenotazioni@fortedibard.it
Tel. + 39 0125 833811
Gianfranco Ferré (1944-2007). Note biografiche
Gianfranco Ferré nasce a Legnano il 15 agosto 1944.
Dopo la maturità scientifica, si iscrive alla Facoltà di Architettura al Politecnico di Milano, dove si laurea nel 1969.
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Ferré debutta nel mondo della moda proprio in questo periodo.
Ferré disegna bijoux ed accessori, notati quasi per caso da alcune redattrici di moda.
Nel 1973 Gianfranco Ferré intraprende il primo viaggio in India, dove, per conto di un’azienda italiana disegna e fa produrre in loco una linea di abbigliamento, la collezione Ketch.
Contemporaneamente avvia una serie di consulenze stilistiche con diverse aziende di abbigliamento.
Datano 1974 le prime collezioni di prêt-à-porter e le prime sfilate: Les Grenouilles, Courlande e Baila.
La scalata verso il successo e i maggiori riconoscimenti professionali
Per iniziare, a maggio del 1978 risale la fondazione della società Gianfranco Ferré e nell’ottobre dello stesso anno la prima sfilata di prêt-à-porter femminile.
Al lancio dell’abbigliamento maschile, nel 1982 ed alla creazione di accessori e di prodotti realizzati su licenza, si aggiunge poi, dal 1986 al 1989, l’esperienza dell’Alta Moda, con sfilate a Roma.
Nel 1983 partecipa alla nascita della Domus Academy, scuola post-universitaria di Design, dove, fino al 1989, dirige il corso Design dell’abito.
E nel maggio del 1989 è nominato Direttore Artistico della Maison Christian Dior per le linee femminili di Haute Couture, Prêt-à-Porter e Fourrure.
Incarico che durerà fino al 1996.
Gianfranco Ferré viene nominato Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera nel marzo del 2007.
Gianfranco Ferré scompare prematuramente il 17 giugno 2007, lasciandoci però un’eredità artistica senza eguali.
CZ Fotografia
CZ Fotografia, acronimo di Catia Zucchetti, è una realtà nata nel 2006 da passione e competenza nella fotografia, in tutte le sue forme: curatela di libri e di mostre; supporto a progetti speciali per aziende lusso; formazione universitaria dedicata alla fotografia e al mondo del lusso ed eventi.
Project consultancy per fotografi, aziende, musei, archivi, fondazioni, case editrici.
Più recentemente, dal 2020, Giulia Zanichelli, come partner, porta in CZ Fotografia la sua passione per l’arte e per il mondo della comunicazione, sia tradizionale che più innovativa.
Centro Ricerca Gianfranco Ferré presso il Politecnico di Milano
Questo Centro di Innovazione Digitale per le Industrie Creative e Culturali è stato costituito a Dicembre 2021 dal Politecnico di Milano a seguito della donazione della famiglia Ferré dell’archivio e della sede della Fondazione Gianfranco Ferré.
Attraverso la ricerca nell’ambito dell’innovazione digitale, il Centro indaga, sviluppa e sperimenta tecniche avanzate di visualizzazione, rappresentazione e fruizione di artefatti materiali ad elevato contenuto culturale.
Tutto ciò è tipico delle industrie creative e culturali, che rappresentano un elemento identitario distintivo della cultura italiana e del suo riconoscimento e posizionamento in ambito internazionale.
Forte di Bard
Da struttura militare a cittadella della cultura, il Forte di Bard è un’imponente struttura militare realizzata nella prima metà del XIX secolo, posta alla sommità di una rocca all’ingresso della Valle d’Aosta.
Oggi, la fortezza, è un polo culturale e turistico sede di musei, esposizioni di arte e fotografia, eventi, servizi informativi e di accoglienza.
La visita consente di ammirarne l’imponente architettura militare.
La struttura è costituita da tre principali corpi di fabbrica, posti a diversi livelli per 4.467 metri quadrati complessivi.
Due sono le piazze situate al culmine della rocca, entrambe sedi di eventi ed happening.
Orari
Giorni feriali: dalle 10.00 alle 18.00
Sabato, domenica e giorni festivi: dalle 10.00 alle 19.00
Lunedì chiuso
La Biglietteria chiude un’ora prima del Forte
Aperta tutti i giorni dal 26 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025
Tariffe
Biglietto intero: 12,00 euro
Biglietto ridotto (over 65): 10,00 euro
Tariffa per ragazzi dai 19 ai 25 anni: 3,00 euro
Gratuità: per i soli possessori di Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta e Abbonamento Musei Lombardia Valle d’Aosta, oltre ai Membership Card Forte di Bard e per la fascia d’età da 0 a 18 anni.
Per ulteriori informazioni e contatti
Associazione Forte di Bard
Bard. Valle d’Aosta
Tel. + 39 0125 833811
Email info@fortedibard.it
Se questa mostra vi ha ispirato, eccovi raccontata la precedente esposizione delle opere di uno dei più grandi Maestri della moda Made in Italy, che si è tenuta a Torino nel 2017, accompagnata da meravigliose foto, per ricordare l’artista e stilista lombardo, scomparso troppo presto.
Dottoressa in Lingue e Culture moderne per l’Impresa e il Turismo, piemontese doc ed inguaribile curiosa dal 1997. Diverse passioni scandiscono le sue giornate, tra cui quello per i suoi due lavori a contatto con il pubblico (guida e receptionist), così come quelli per la scrittura, la musica, il mare, la moda, i viaggi e il suo territorio. Durante la pandemia, approcciandosi sempre di più al giornalismo, ha scoperto il modo migliore per unirle tutte insieme e realizzare il suo sogno.
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