Fiera di San Giuseppe 2025: ecco tutte le novità

Nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025 della Fiera di San Giuseppe. Ecco tutte le novità.

COSENZA – Nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025 della Fiera di San Giuseppe, uno degli appuntamenti più attesi e radicati nella tradizione cosentina. A illustrare i dettagli dell’evento, il sindaco Franz Caruso e l’assessore alle Attività Economiche e Produttive Massimiliano Battaglia. Hanno partecipato anche tre figuranti dell’associazione “La Città del Sole di Tommaso Campanella”, diretta da William Gatto, che daranno vita alla teatralizzazione in strada. Simboli di un evento che celebra il legame tra passato e presente, con la presenza scenografica di un gufo del Bengala e di un falco sacro dell’Egitto.

Fiera di San Giuseppe: un evento storico tra tradizione e innovazione

Istituita nel 1234 dall’imperatore Federico II di Svevia, la Fiera di San Giuseppe è molto più di una semplice manifestazione commerciale: è un simbolo identitario per Cosenza, un momento di incontro tra cultura, storia e tradizione. Quest’anno, nel rispetto del passato ma con uno sguardo rivolto al futuro, l’amministrazione ha puntato su un programma ricco e variegato, capace di attrarre un pubblico sempre più ampio. La kermesse si svolgerà dal 15 al 19 marzo lungo Viale Parco e proseguirà il 21 e 22 marzo con eventi musicali e spettacoli nel centro storico. «La globalizzazione ha contaminato anche la fiera per cui ci saranno espositori provenienti da ogni parte del territorio, oltre quello nazionale», ha sottolineato il sindaco Franz Caruso.

Il ritorno del San Giuseppe Rock

Una delle novità più attese è la riproposizione, dopo anni di assenza, del San Giuseppe Rock, storico festival musicale nato nel 1998 grazie all’intuizione dell’allora assessore alla Cultura Franco Dionesalvi dell’amministrazione comunale guidata da Giacomo Mancini. «In quegli anni, Cosenza è stata un punto di riferimento per il rock, ospitando band e artisti destinati a calcare le scene nazionali – ha osservato il primo cittadino -. Una vera e propria rampa di lancio per talenti emergenti. Oggi vogliamo far rivivere quella tradizione, riportando in vita un evento simbolo di un’epoca vibrante. Abbiamo scelto di riproporlo non solo per celebrare una tradizione positiva, ma anche per dare nuova linfa alla Fiera di San Giuseppe, restituendola al centro storico con un’estensione del periodo di esposizione e spettacolo».

I concerti si terranno nella location originaria del mercato dell’Arenella, con un palco aggiuntivo nel quartiere Spirito Santo, riportando così parte della Fiera nel centro storico. Accanto alla musica, l’Arenella ospiterà un’area dedicata alle eccellenze dell’artigianato locale. Un connubio perfetto tra musica e tradizione, che rinnova l’energia e l’identità di un evento che ha segnato la storia di Cosenza.

Spettacoli, rievocazione storiche e concerti

Il programma della Fiera di San Giuseppe 2025 sarà arricchito da un programma variegato che include spettacoli di intrattenimento e attività per tutta la famiglia. Dopo il successo dello scorso anno, torna la rievocazione storica “La Fiera dello Stupor Mundi – Alla corte di Federico II di Svevia”, un’esperienza immersiva che riporterà i visitatori all’epoca medievale con figuranti in abiti storici e la lettura dell’editto imperiale che istituì la Fiera. Il corteo storico e le performance teatrali animeranno le strade della città, regalando momenti di spettacolo e cultura. Tra le altre iniziative, spiccano le esibizioni dei Giganti di Varapodio, la Marley Session Experience e il concerto dei Modena City Ramblers il 22 marzo in Piazza Spirito Santo.

Un’edizione più inclusiva

Un’altra novità importante riguarda l’inclusività. L’assessore Massimiliano Battaglia ha annunciato che il 21 marzo, dalle 15 alle 18, sarà garantito l’accesso gratuito al luna park alle persone con disabilità.

Miglioramenti logistici e nuove aree espositive

Per questa edizione, l’amministrazione comunale ha puntato a una migliore organizzazione logistica, spostando la sezione dedicata ai vimini e alle terrecotte in una nuova area a ridosso di Corso Mazzini, ottimizzando così i costi di sicurezza e migliorando la fruibilità dell’evento. «La novità porta sempre un po’ di preoccupazione, soprattutto tra le persone anziane. Sottoscrivo che il prossimo anno faranno a gara per avere questa nuova location che per noi è un po’ il “salotto buono” della fiera» ha affermato l’assessore Battaglia.

Fiera di San Giuseppe: un evento proiettato nel futuro

Il sindaco Caruso ha concluso con un augurio ai cittadini: «L’auspicio è che i visitatori possano essere sempre più numerosi e che i residenti comprendano che varrà la pena sopportare qualche piccolo disagio legato alla viabilità, in nome di un evento tanto atteso che, nel segno della tradizione, si proietta nel futuro e nell’avvenire della città di Cosenza. Buona Fiera a tutti!».