LBF, la Reyer è onnipotente: Sassari demolita a domicilio #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Una Reyer letteralmente onnipotente demolisce Sassari sull’isola e resta imbattuta: il successo garantisce alle oro-granata la testa di serie numero 1 in Coppa Italia con qualificazione alle semifinali che già era ufficiale da qualche giorno. Nove su nove per la capolista, che continua a triturare tutte le avversarie (ultima era stata Battipaglia) ed oggi ha messo ko anche le isolane di coach Restivo, una squadra che comunque gioca in Eurocup e non è certo squadra materasso. Un match dominato e senza storia sin dalla palla a due, con le campionesse d’Italia che hanno preso il largo subito senza mai guardarsi indietro fino al 58-93 conclusivo.

Una prova di squadra straordinaria per la Reyer, che ha mandato 5 giocatrici in doppia cifra: miglior marcatrice del match è Smalls con 17 punti, seguita dai 13 a testa di Stankovic e Kuier e dagli 11 di Villa e Cubaj. Nella grande prova complessiva c’è da registrare l’impatto di tutto il roster: sono tutte ed 11 le giocatrici a referto che realizzano almeno un punto. Sono tre in doppia cifra per Sassari, che ne ha 12 da Carangelo e Gonzales e 10 da Pastrello. Letteralmente annullata la miglior realizzatrice del campionato Sparkle Taylor: per lei solo 4 punti con 2/10 dal campo (20.6 di media in LBF) con -5 di valutazione.

LBF: una Reyer perfetta demolisce Sassari

Troppo dominante la Reyer o impalpabile Sassari sin dalla palla a due? La verità probabilmente sta nel mezzo: la capolista si è presentata in terra sarda senza Fassina ma decisamente riposata dalla settimana senza coppe e determinata ad indirizzare subito la partita per evitare eventuali o spiacevoli sorprese da parte delle bianco-blu di coach Restivo, che in casa erano ancora imbattute. Da par suo – però – Carangelo e compagne si sono lasciate sopraffare fin dal primo possesso, giocando intimorite e senza quella personalità che serve contro una formazione del rango delle lagunari.

Una partita in totale controllo della squadra di Mazzon, che ha chiuso sul 12-30 il primo quarto e sul 31-49 il primo tempo: un dominio letteralmente ingigantito con l’avvio di ripresa, visto che le isolane sono precipitate quasi subito a -28. Poco da dire dunque sull’andamento del match, con le oro-granata che hanno marchiato a fuoco la partita con il suo ritmo veloce e le concretizzazioni vicino al ferro delle lunghe Kuier-Stankovic, decisive e devastanti. Un ritmo ed un’imprevedibilità che trovano ulteriore fuoco con l’ingresso di Berkani: “El Tornado” in versione Zorro diverte, si diverte e fa divertire tutti con degli assist fantasmagorici che solo lei può vedere, mettendo il match in ghiacciaia.

Prova di squadra terrificante a ben vedere dai numeri: 23 assist, 11 giocatrici a referto e tutte a segno, percentuali di tiro eccellenti (54% dal campo con il 57% da 2 ed il 47% dall’arco), 12 palle perse e 14 recuperate, controllo dei rimbalzi con il 37-30 indicato dai tabellini. Sono inoltre 4 le stoppate rifilate dalle lagunari, di cui due di Cubaj ed altrettante di Kuier. La fisicità reyerina superiore in ogni zona di campo è netta: 50 punti in area realizzati ed un 33% dal campo lasciato alle isolane, che deragliano perdendo 18 palloni e servendo solo 8 assist. 120-42 la valutazione di squadra. Da segnalare la difesa su Taylor, spauracchio numero uno visti i quasi 21 pt di media: oggi 4 punti con 2/10 dal campo e -5 di valutazione. La difesa su di lei di Pan e Smalls è stata impeccabile.

Il post gara di Mazzon, Miccoli, Restivo e Pastrello

MAZZON (Reyer): “Abbiamo subito indirizzato bene la partita con l’11-0 di parziale e chiudendo il primo quarto avanti 12-30, questo ci ha dato grande inerzia demoralizzando Sassari. Le ragazze sono state brave, abbiamo chiuso con cinque giocatrici in doppia cifra e nel primo tempo abbiamo perso solamente quattro palloni. Abbiamo ancora alcuni dettagli da sistemare in vista della partita importante che ci aspetta a Saragozza.”

MICCOLI (Reyer): “Questa partita poteva nascondere delle insidie, giocare in trasferta non è mai semplice. Siamo state brave nell’approcciare con intensità e positività il match girando subito la partita a nostro favore e mantenendo poi il vantaggio fino alla fine.”

RESTIVO (Sassari): “Partita completamente sbagliata, sapevamo che quando giochi con squadre così forti devi aver voglia di andare oltre i gap fisici, il nostro linguaggio del corpo non è stato buono, abbiamo cercato di essere aggressivi, abbiamo provato a diversificare i quintetti, ma eravamo troppo soft difensivamente. Non abbiamo praticamente giocato. Probabilmente non abbiamo ancora quel modo giusto di affrontare determinati tipi di gare, in queste partite devi avere la voglia di esserci e di far vedere che ci sei, questo da parte nostra non c’è stato. Non penso sia una condizione fisica, soprattutto perchè è capitato dal primo minuto: eravamo in ritardo su tutto, dobbiamo avere la capacità di capire che se giochiamo soft non possiamo tirar fuori nulla in un campo di pallacanestro e quando succede questo non fai bene neanche quelle due cose che potevi fare. Speravamo al secondo tempo di avere ina reazione che al terzo quarto non c’è stata: adesso dobbiamo recuperare le energie mentali che oggi sono totalmente mancate per mercoledì che ci attende una partita importante di coppa.”

PASTRELLO (Sassari): “ci aspettavamo una partita tosta ma sicuramente abbiamo approcciato male e contro una squadra come Venezia paghi carissimo. Abbiamo subito un break importare già nel primo quarto e ce lo siamo portate dietro per tutta la partita. Abbiamo fatto tanti errori difensivi permettendogli di  allargare il vantaggio. Partivamo svantaggiati ma perdere così fa male, dobbiamo ripartire consapevoli che non possiamo approcciare in questi modo. Dobbiamo scendere in  campo più determinare e aggressive”