Cosa Fare – Il Conto Consuntivo delle Istituzioni Scolastiche

Verifica:

Sulla base degli elementi trattati, degli atti e dei documenti giacenti presso questa segreteria, si sottopone ai Revisori dei Conti l’esame del Conto Consuntivo della gestione del Programma Annuale ——- al fine di verificare sulla regolarità della gestione finanziaria e patrimoniale.

_________, lì ___/___/___

Il direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi
xx

*****************************************************************************

Brevi linee guida ed indicazioni pratiche per la stesura del Conto Consuntivo al 31 dicembre dell’esercizio di riferimento.

1. Inserire tutti gli impegni per i quali non si abbia ancora la fattura elettronica ma esistono ordini/contratti già in essere.
2. Controllare di aver effettuato tutte le variazioni al Programma Annuale dell’anno di riferimento rispetto ad assegnazioni di finanziamenti e di aver già effettuato tutti i corrispondenti accertamenti.
3. Stampare il rendiconto attività/progetto per ogni attività/progetto.
4. Controllare tutte le Destinazioni di Accertamenti e Reversali ed il contenuto di Z01.
5. Effettuare tutti gli storni da una tipologia di spesa ad un’altra che dovesse presentare un importo negativo.
6.  Stampare Z01.
7. Stampare il Mod. L dell’anno di riferimento e il modello Movimentazione dei Residui Attivi e Passivi.
8. Controllare sempre il Mod. J per avere contezza della situazione contabile complessiva.

Stampare il Mod. H ENTRATE: l’ultima colonna a destra, denominata Differenze, escluse le prime tre righe (Avanzo non Vincolato, Avanzo vincolato, Totale Avanzo di Amministrazione) DEVE essere vuota.
Se così non è, le somme che appaiono su questa colonna devono essere normalizzate, perché esiste una differenza tra programmazione definitiva e accertamento/riscossione, nel senso che quanto programmato non corrisponde alla realtà e quindi è necessario intervenire.
Dopo aver normalizzato le Entrate, rimane da verificare la corretta Destinazione degli Accertamenti e delle Reversali; in tutti gli applicativi di gestione del bilancio sono presenti apposite stampe che evidenziano le eventuali incongruenze e/o la mancanza di Destinazione in Accertamenti e Reversali.
La mancanza di Destinazione, però, potrebbe essere anche una cosa normale, quando si vuole accantonare una somma in Z01 (Disponibilità finanziaria da programmare).
L’Aggregazione Z01 ha alcune caratteristiche:

A. Z01 è la differenza fra Entrate e Spese; quindi, come abbiamo già detto, se in un Accertamento NON si destina tra le spese in una attività o progetto, in tutto o in parte, l’importo dell’Entrata, questa viene collocata in Z01, in attesa di futura utilizzazione.

B. Su questa voce delle Spese NON si possono inserire Impegni e Mandati, perché la sua natura è quella di area di «parcheggio temporanea»: i fondi sono accantonati nella Destinazione Z01 in attesa di una loro successiva programmazione.

C. Z01 compare come ultima voce delle Spese nel Mod. A del Programma Annuale, ma è assente nel Mod. H del Conto Consuntivo. Durante l’anno e alla fine dell’esercizio finanziario, se le somme accantonate in Z01 non sono state ancora programmate, l’importo di questa Aggregazione è rinvenibile SOLO nel Mod. H/bis (Stato di Attuazione), sempre all’ultimo rigo delle Spese oppure in apposite stampe (ad es.: situazione contabile), che ne illustrano analiticamente la composizione e le eventuali variazioni per ulteriori accantonamenti o per storni verso Attività o Progetti.

Bisogna avere contezza di quello che è accantonato in Z01: le cifre iniziali previste in sede di compilazione del Programma Annuale dovrebbero essere spiegate e commentate nella Relazione illustrativa, ma a volte non se ne trova traccia. Gli accantonamenti ulteriori disposti con Variazioni apportate durante l’anno possono essere interpretate attraverso la natura stessa delle somme non destinate e messe da parte in attesa della loro programmazione.

In ogni caso le stampe del bilancio possono almeno precisare la natura delle somme accantonate in Z01: potrebbe essere problematico, in caso di mancanza di indicazione nella Relazione del PA dell’anno per cui si stende poi il Conto Consuntivo, al termine dell’anno medesimo, comprendere cosa sono eventuali somme derivanti da Avanzo di amministrazione vincolato; in questo caso si consiglia di riportare le stesse somme in Z01 dell’esercizio finanziario successivo.

Appare altrettanto prudente NON utilizzare eventuali somme derivanti da Avanzo di amministrazione NON vincolato, se non si conosce con certezza che le stesse sono state effettivamente incassate e/o non sono accantonate per qualche specifico motivo.

È necessario effettuare un controllo rigoroso anche delle SPESE di competenza nelle varie DESTINAZIONI.

La stampa del Mod. H SPESE completo di TUTTE le sotto-Attività e sotto-Progetti esistenti presso la scuola, dopo la sistemazione delle Entrate, consentirà una lettura agevole delle destinazioni di spesa e richiede un minor numero di interventi correttivi. Nel Mod. H/Spese è necessario sempre osservare l’ultima colonna a destra, denominata Differenza, ma diversamente dal Mod. H/Entrate, in quasi tutte le righe, saranno presenti degli importi, che rappresentano le ECONOMIE esistenti al momento della stampa del Modello in tutte le Destinazioni di Spesa. In buona sostanza questa parte del mod. H/Spese rappresenta il prospetto analitico dell’Avanzo di Amministrazione (cui deve essere sommata la consistenza eventuale di Z01).
Nella colonna Differenza NON DEVONO essere presenti numeri negativi, perché ciò denoterebbe l’assunzione di impegni di spesa privi di copertura finanziaria, cosa che è evidentemente errata.