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Ecco un avviso meteo diffuso dalla PROTEZIONE CIVILE per i prossimi giorni, periodo in cui numerose PERTURBAZIONI potrebbero investire l’ITALIA con FENOMENI di forte intensità, rendendo necessario un attento MONITORAGGIO della situazione. Abbiamo raccolto i più recenti aggiornamenti dal sito del DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE e cercheremo di fornire una panoramica esaustiva su quanto segnalato nei bollettini meteo, proponendo un’analisi scientifica dei principali fattori atmosferici. Questo avviso meteo impone di prestare la massima CAUTELA, soprattutto nelle regioni più a rischio, considerate le possibili PIOGGE intense e le variazioni dei VENTI. È opportuno ricordare che l’ITALIA si trova in una fase di transizione stagionale, nella quale i contrasti termici favoriscono la formazione di SISTEMI perturbati particolarmente vigorosi.
I principali modelli numerici di previsione meteo indicano che l’EUROPA centro-meridionale, e in particolare la PENISOLA italiana, potrebbe continuare a essere interessata da FRONTI ciclonici carichi di umidità, sospinti da CORRENTI meridionali. Le temperature, espresse in gradi Celsius, potrebbero subire fluttuazioni notevoli tra il Nord e il Sud della ITALIA, complici gli apporti di masse d’aria diverse. In questo contesto, il ruolo dei MARI che circondano la PENISOLA appare determinante: il TIRRENO, l’ADRIATICO, lo IONIO e i bacini circostanti, se particolarmente caldi, possono intensificare la formazione di ROVESCI e TEMPORALI violenti. La presenza di VENTI sostenuti, inoltre, rende le superfici marine più agitate, con conseguente aumento del moto ondoso e potenziali disagi per la navigazione.
Meteo estremo di oggi 12 marzo
Oggi si prevedono PRECIPITAZIONI sparse, talora sotto forma di ROVESCI o TEMPORALI, che interesseranno la LOMBARDIA sud-orientale, il VENETO, il FRIULI VENEZIA GIULIA, l’EMILIA-ROMAGNA, la LIGURIA orientale, la TOSCANA, le MARCHE settentrionali, l’UMBRIA, il LAZIO, i settori occidentali di ABRUZZO e MOLISE, nonché la CAMPANIA occidentale. Si tratta di fenomeni che potranno risultare da deboli a localmente moderati, con accumuli anche intorno a 15-30 millimetri in alcune aree. Precipitazioni più isolate potrebbero interessare il resto del Centro-Nord, la CAMPANIA, la BASILICATA, la CALABRIA tirrenica settentrionale e la SICILIA occidentale, con intensità generalmente contenuta. Non si segnalano criticità significative per quanto riguarda la visibilità, mentre sul piano termico è possibile una flessione sensibile delle TEMPERATURE massime al Centro. I VENTI avranno componente meridionale, con raffiche localmente intense su SARDEGNA, TOSCANA, UMBRIA, LAZIO, ABRUZZO e MOLISE, dove potrebbero raggiungere livelli di BURRASCA specialmente in prossimità dei litorali o dei rilievi appenninici. Sulle ISOLE e sui litorali centro-settentrionali, i venti sono previsti progressivamente in rotazione da ovest, generando mari molto mossi o localmente agitati, in particolare nel CANALE DI SARDEGNA.
Meteo estremo di domani giovedì 13 marzo
Domani, giovedì, le previsioni meteo segnalano precipitazioni isolate o moderate, talvolta accompagnate da ROVESCI o brevi TEMPORALI, su PIEMONTE settentrionale, LOMBARDIA, TRIVENETO, LIGURIA di Levante, zone collinari dell’APPENNINO emiliano-romagnolo, TOSCANA, UMBRIA, LAZIO, settori occidentali di ABRUZZO e MOLISE, SARDEGNA, CAMPANIA e versanti tirrenici di BASILICATA e CALABRIA settentrionale. Le cumulate di pioggia appaiono in genere deboli, con possibili punte moderate su PIEMONTE settentrionale, LOMBARDIA e VENETO settentrionale, ALTO ADIGE, FRIULI VENEZIA GIULIA, LIGURIA di Levante, TOSCANA, UMBRIA, LAZIO, CAMPANIA e BASILICATA tirrenica. Non si attendono fenomeni significativi sulla visibilità, mentre le TEMPERATURE non dovrebbero subire variazioni notevoli. I VENTI, di nuovo a componente meridionale, potranno risultare decisamente INTENSI su LIGURIA, APPENNINO settentrionale e regioni centrali e meridionali, con picchi di BURRASCA lungo i litorali settentrionali e sulle cime appenniniche. I bacini occidentali e meridionali, tra cui il TIRRENO e lo IONIO, rimarranno molto mossi, con condizioni del mare in progressivo peggioramento.
Meteo estremo di venerdì 14 marzo
Venerdì si prospetta una fase di MALTEMPO più diffusa, con precipitazioni da sparse a localmente abbondanti su LOMBARDIA meridionale, TRENTINO, VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA, EMILIA-ROMAGNA, LIGURIA di Levante, TOSCANA, LAZIO orientale e meridionale, settori occidentali di ABRUZZO e MOLISE, con cumulate spesso moderate e picchi più ELEVATI in FRIULI VENEZIA GIULIA e nella TOSCANA centro-settentrionale. Anche il restante territorio del Centro-Nord, parte della CAMPANIA e la PUGLIA settentrionale saranno interessati da fenomeni più deboli ma comunque significativi, con possibili punte moderate in alcune zone del PIEMONTE orientale, del resto della LOMBARDIA, della LIGURIA e del LAZIO, inclusi anche ALTO ADIGE, UMBRIA, APPENNINO marchigiano, aree centrali del MOLISE e CAMPANIA settentrionale. Non si prevedono rischi particolari per quanto concerne la visibilità, mentre sul piano delle TEMPERATURE ci si attende una contrazione delle massime al Nord e un rialzo al Sud, particolarmente deciso su CALABRIA e BASILICATA, dove i valori termici potrebbero aumentare di diversi gradi Celsius. I VENTI si confermeranno intensi, con carattere burrascoso su litorali settentrionali, cime appenniniche, PUGLIA meridionale e SICILIA, mentre tutti i bacini marini, compresi l’ADRIATICO e lo IONIO, risulteranno molto mossi o addirittura localmente agitati.
Questa successione di eventi meteo ravvicinati sottolinea la necessità di restare sempre aggiornati sulle condizioni atmosferiche e di seguire con attenzione i comunicati della PROTEZIONE CIVILE. Gli esperti raccomandano di consultare fonti ufficiali e di adottare misure preventive, specialmente nelle zone più vulnerabili a FRANE, ALLAGAMENTI o esondazioni di corsi d’acqua. È importante anche considerare l’influenza del regime dei VENTI su coperture e strutture, così da evitare possibili danni dovuti a raffiche molto violente. Quando si ha a che fare con il meteo e con la complessità dei fenomeni atmosferici, una corretta informazione rappresenta la base di ogni azione responsabile, riducendo al minimo i pericoli associati ai TEMPORALI intensi, alle PIOGGE abbondanti e all’agitazione dei MARI.
In conclusione, questo avviso meteo, elaborato in collaborazione con il DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE, segnala che le giornate in arrivo saranno contraddistinte da PERTURBAZIONI significative e VENTI turbolenti in varie aree della ITALIA. Suggeriamo di seguire tutti gli aggiornamenti meteo in tempo reale, tenendo presente la prudenza come elemento imprescindibile per la sicurezza personale e collettiva.
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