Effettua la tua ricerca
More results...
Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, Massimiliano Allegri sarebbe il principale candidato per prendere le redini del Milan a partire dalla stagione 2025-26. Con Sergio Conceição destinato a lasciare il club a causa della clausola rescissoria presente nel suo contratto, l’ex allenatore della Juventus sembra il profilo più adatto per riportare ordine ed equilibrio tattico a una squadra che, dopo la vittoria dello scudetto, ha mostrato diverse lacune difensive.
Con Allegri un Milan più solido e organizzato
L’arrivo di Allegri segnerebbe un cambio di filosofia. L’allenatore livornese ha sempre costruito le sue squadre partendo da una difesa solida, capace di limitare le occasioni avversarie e garantire stabilità. Non è un caso che, nella sua esperienza juventina, abbia spesso chiuso i campionati con la miglior difesa. Il Milan, che nelle ultime stagioni ha subito troppi gol, potrebbe beneficiare della sua esperienza e delle sue capacità nel valorizzare i difensori.
Kyle Walker, se confermato a titolo definitivo, sarebbe un elemento chiave per la retroguardia rossonera, offrendo esperienza e leadership. Accanto a lui, Strahinja Pavlovic potrebbe emergere come un punto di riferimento, mentre Fikayo Tomori e Malick Thiaw continuerebbero a essere soluzioni valide. Matteo Gabbia, per il suo attaccamento alla maglia e la sua solidità, potrebbe guadagnare spazio sotto la guida di Allegri.
Reijnders, Fofana e la chiave del centrocampo di Allegri
Il centrocampo del Milan potrebbe subire delle modifiche sotto la gestione Allegri. Youssouf Fofana rappresenta un profilo ideale per il tecnico toscano, che ha sempre avuto un ottimo rapporto con i centrocampisti francesi, come Matuidi, Pogba e Rabiot. La sua capacità di recuperare palloni e inserirsi negli spazi sarebbe una risorsa fondamentale.
Il vero enigma riguarda Tijjani Reijnders. Allegri potrebbe trasformarlo in un centrocampista più fisico e dinamico, sul modello di Adrien Rabiot, oppure utilizzarlo come trequartista, in un ruolo simile a quello che fu di Miralem Pjanic alla Juventus. Tuttavia, per dare equilibrio alla mediana, potrebbe essere necessario l’acquisto di un centrocampista difensivo di stazza, in grado di garantire maggiore protezione alla retroguardia.
Leao e Pulisic: interpreti offensivi del nuovo Milan
Il reparto offensivo vedrà alcune valutazioni importanti. Rafael Leao è un talento straordinario, dotato di un cambio di passo devastante e di una tecnica sopraffina, ma la sua scarsa propensione al sacrificio potrebbe rappresentare un problema per Allegri, che in passato ha avuto difficoltà a gestire giocatori simili, come Di Maria e Chiesa. Una soluzione potrebbe essere quella di accentrarlo maggiormente, lasciando più libertà a Christian Pulisic sulla fascia. L’americano, per la sua duttilità e il suo spirito di sacrificio, potrebbe diventare un punto fermo del nuovo Milan.
Per quanto riguarda il ruolo di centravanti, Santiago Gimenez dovrà adattarsi al gioco di Allegri per non rischiare di ritrovarsi isolato, come accaduto a Vlahovic nella Juventus. L’attaccante messicano avrà bisogno di un supporto maggiore dal centrocampo e dagli esterni per evitare di essere troppo solo nel cuore dell’area avversaria.
Un Milan “italianizzato”?
Secondo La Gazzetta dello Sport, l’obiettivo della dirigenza sarebbe quello di “italianizzare” il Milan, con l’arrivo di Allegri in panchina e di Fabio Paratici nel ruolo di direttore sportivo. Questo porterebbe a un mercato più mirato, con l’acquisto di giocatori funzionali al sistema di gioco e meno puntato su scommesse internazionali.
L’eventuale approdo di Allegri a Milanello significherebbe una squadra più pragmatica, organizzata e difficile da superare. Tuttavia, restano da valutare gli equilibri nello spogliatoio e la capacità del tecnico di gestire le stelle della rosa, a partire da Leao e Theo Hernandez. Sarà sufficiente il suo metodo per riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo?
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link