I migliori vogatori per allenarti come in acqua anche da casa

Nel vasto universo degli attrezzi da fitness, i migliori vogatori per allenarsi stanno vivendo un periodo di popolarità dopo essere stati per anni confinati nei circuiti delle palestre e guadagnano sempre più terreno nelle case di chi cerca un gadget che consenta un esercizio fisico completo e di semplice esecuzione. Uno dei motivi principali del successo dei vogatori è infatti la loro capacità di offrire un allenamento a tutto corpo in un unico movimento. A differenza di tapis roulant o cyclette, che concentrano il lavoro principalmente su gambe e sistema cardiovascolare, il vogatore coinvolge circa l’85% dei gruppi muscolari del corpo: spalle, braccia, dorsali, addominali, glutei e quadricipiti vengono attivati simultaneamente, rendendo ogni sessione un mix di resistenza, forza e cardio. A tutto questo si aggiunge anche un’azione a basso impatto, che riduce in maniera sensibile il rischio di infortuni: senza le battute a terra ripetitive della corsa o i carichi pesanti della sala pesi, le articolazioni (soprattutto ginocchia e caviglie) non possono che ringraziare e trarne giovamento. Per questo, il vogatore è l’accessorio ideale sia per atleti esperti in cerca di un allenamento complementare, sia per principianti che vogliono affrontare un’attività fisica efficace senza stressare il corpo.

Come scegliere il vogatore perfetto

Non tutti i vogatori sono uguali e la scelta dipende da diversi fattori. Ecco le caratteristiche essenziali da valutare prima dell’acquisto:

• Tipo di resistenza: esistono quattro principali sistemi di resistenza: ad aria, ad acqua, magnetici e idraulici. I vogatori ad aria offrono una resistenza progressiva, perfetta per gli allenamenti ad alta intensità. Quelli ad acqua replicano la sensazione naturale del remo in azione, e sono spesso i preferiti dagli amanti del canottaggio. I modelli magnetici, invece, sono più silenziosi e permettono una regolazione precisa della difficoltà, mentre quelli idraulici sono i più economici e basilari, adatti a chi vuole semplicemente fare un po’ di movimento senza grandi pretese.
• Ergonomia e comfort: una seduta comoda e scorrevole è fondamentale per eseguire ogni esercizio con la massima intensità e non correre il rischio di trovarsi alla fine dell’allenamento con un saldo dolore/benessere in passivo. Inoltre è fondamentale che l’impugnatura offra una buona presa per evitare tensioni a polsi e avambracci e che il carrello si muova in modo fluido per garantire una vogata efficace e senza scatti.
• Dimensioni e spazio: nessun problema per chi dispone nella propria abitazione di un locale da adibire a palestra, in cui posizionare comodamente tutti i propri attrezzi. Per chi dovesse invece fare i conti con spazi limitati, può essere consigliabile optare per un vogatore richiudibile o verticale, che possa essere riposto facilmente in un angolo una volta terminato l’allenamento.
• Monitor e funzionalità smart: i vogatori di fascia alta offrono schermi lcd che propongono statistiche dettagliate come distanza, calorie bruciate, numero di vogate al minuto e Watt generati. Alcuni modelli dispongono inoltre di funzioni smart, e si connettono a piattaforme di allenamento virtuali permettendo di sfidare altri utenti o di seguire programmi personalizzati.
• Materiali e durata: fatto banale e lapalissiano, ma comunque importante da sottolineare, la qualità costruttiva può fare la differenza. Che si tratti di una struttura in legno, in acciaio o in alluminio, è fondamentale verificare che i materiali utilizzati siano solidi, le componenti ben saldate tra loro ed eventuali viti e ganci mantengano una posizione fissa anche a fronte di un utilizzo intenso. Inoltre, chi opta per un vogatore ad acqua deve assicurarsi anche che il serbatoio sia ben sigillato, per evitare improvvise (e fastidiosissime) perdite.

I migliori vogatori secondo Wired

Nel nostro viaggio nel mondo dei vogatori abbiamo cercato di offrire una panoramica esaustiva di quanto ha da offrire il mercato, selezionando due modelli differenti per ognuno dei quattro sistemi di resistenza (ad aria, ad acqua, magnetici ed idraulici). Il risultato finale è una gara a otto corsie nella quale trovano posto uno di fianco all’altro sia soluzioni pensate per chi vuole semplicemente svolgere una tonificante attività fisica senza troppe pretese sia proposte per chi non vuole tralasciare nessun particolare e desidera allenarsi in grande.