Manus, ecco come è fatto e cosa può fare il nuovo modello AI cinese

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito


Manus è un agente di intelligenza artificiale sviluppato dalla startup cinese Manus AI. È stato presentato il 5 marzo 2025 e si distingue per la sua capacità di svolgere compiti in modo autonomo, senza la necessità di una supervisione umana. A differenza dei tradizionali chatbot, Manus è progettato per collegare pensieri e azioni, fornendo risultati tangibili in vari settori. Non si conosce, attualmente, il numero di parametri di cui dispone.

Manus è attualmente in fase beta privata, quindi per poterlo provare occorre disporre di un codice di invito.

Secondo il sito TechCrunch, però, diversi utenti che l’hanno testato non sono rimasti soddisfatti, hanno riscontrato messaggi di errore; mancano inoltre informazioni facilmente reperibili online.

Il co-fondatore e capo scienziato di Manus AI, Yichao “Peak” Ji, ha dichiarato che Manus supera i modelli di OpenAI in tutti e tre i livelli di difficoltà nel test di riferimento GAIA, che valuta la capacità degli assistenti di intelligenza artificiale generale di risolvere i problemi del mondo reale.

Manus AI

Le capacità di Manus includono la selezione e la classificazione dei curriculum, la conduzione di complesse ricerche immobiliari e l’esecuzione di analisi di dati finanziari. È in grado di scrivere autonomamente script Python per la visualizzazione dei dati e creare siti web interattivi.

Video: introduzione a Manus

Indice degli argomenti:

Manus, agente di AI sviluppato

Manus è un agente di intelligenza artificiale sviluppato da una startup cinese fondata da Xiao Hong. Il progetto ha ricevuto il sostegno di Tencent e Sequoia China, con finanziamenti superiori a 10 milioni di dollari in due round.

È gestito dalla società Butterfly Effect, registrata a Hong Kong, mentre la sua controllata interamente posseduta in Cina, Red Butterfly, ha sede a Haidian, Pechino, e una filiale a Wuhan.

Manus opera in modo asincrono basato sul cloud, consentendo agli utenti di chiudere i propri dispositivi mentre l’intelligenza artificiale continua a lavorare. Incorpora capacità di memoria e apprendimento, adattandosi alle preferenze dell’utente nel tempo. La società prevede di rendere open source i modelli chiave nel corso dell’anno, con l’obiettivo di promuovere la collaborazione nell’automazione guidata dall’intelligenza artificiale.

I principali vantaggi di Manus rispetto ai modelli di AI di OpenAI

  • Autonomia operativa: opera in modo autonomo, eseguendo compiti in vari settori senza concentrarsi su flussi di lavoro basati su chat.
  • Valutazione delle prestazioni: ha dimostrato di superare i modelli OpenAI in tutti e tre i livelli di difficoltà nel test di riferimento GAIA, che valuta le capacità degli assistenti di AI generale di risolvere i problemi del mondo reale.
  • Funzionamento asincrono basato sul cloud: consente agli utenti di chiudere i propri dispositivi mentre l’AI continua a lavorare, fornendo i risultati al completamento.
  • Capacità di memoria e apprendimento: incorpora capacità di memoria e apprendimento, adattandosi alle preferenze dell’utente nel tempo.
  • Esecuzione di compiti complessi: è in grado di vagliare e classificare i curriculum, condurre complesse ricerche immobiliari ed eseguire analisi di dati finanziari, compresi studi di correlazione dei titoli.
  • Creazione di contenuti: può scrivere autonomamente script Python per la visualizzazione dei dati e persino creare siti web interattivi.
  • Interazione in tempo reale: è in grado di interagire in tempo reale con l’ambiente digitale e di navigare autonomamente sui siti web sfruttando differenti risorse per portare a termine i compiti assegnati.
  • Efficienza delle risorse: è progettato per funzionare su hardware meno potente, rendendolo accessibile a più utenti e aziende.
  • Sistema multi-agente: utilizza un sistema multi-agente in cui diversi moduli lavorano insieme per gestire le richieste dell’utente, ottimizzando la memoria contestuale e migliorando la sicurezza e la modularità.

Le applicazioni pratiche più promettenti di Manus

  • Ottimizzazione dei processi delle risorse umane: può automatizzare la selezione e la classificazione dei candidati attraverso l’analisi dei curriculum vitae, riducendo significativamente il lavoro manuale.
  • Generazione di report e analisi dei dati: è in grado di eseguire confronti finanziari, analisi di mercato e visualizzazioni per facilitare il processo decisionale. Può elaborare grandi volumi di dati in tempo reale per fornire approfondimenti strategici.
  • Automazione dei flussi di lavoro: può occuparsi dell’intero processo, dalla creazione di presentazioni alla gestione dei database, riducendo significativamente il carico di lavoro manuale.
  • Creazione di contenuti interattivi: può sviluppare corsi e materiali didattici che migliorano l’esperienza di apprendimento.
  • Generazione di presentazioni visive: può creare strumenti che aiutano gli insegnanti a spiegare concetti complessi in modo semplice e coinvolgente.
  • Analisi di azioni e tendenze di mercato: è in grado di generare dashboard che forniscono una visione chiara e precisa delle situazioni finanziarie aziendali.
  • Assistenza nella selezione dei fornitori: può assistere nella selezione dei fornitori per il business-to-business.
  • Creazione di siti web personalizzati: può creare siti web personalizzati, rendendolo un’opzione interessante per utenti professionali e aziende.
  • Pianificazione di viaggi: ha la capacità di organizzare un viaggio dettagliato, mostrando le sue capacità in diversi settori.
  • Comparazione di polizze assicurative: è in grado di confrontare polizze assicurative.

    Manus, come gestisce le risorse computazionali

    Manus gestisce l’ottimizzazione delle risorse computazionali attraverso diverse strategie:

    • Selezione efficiente degli algoritmi: gli sviluppatori di AI si affidano alla teoria della complessità computazionale per scegliere algoritmi adatti a compiti specifici, garantendo una risoluzione efficiente dei problemi e un utilizzo oculato delle risorse computazionali.
    • Allocazione precisa delle risorse: la comprensione della complessità computazionale dei modelli di AI consente di allocare le risorse con precisione ed efficacia, ottimizzando la selezione dell’hardware, il codice e le spese computazionali.
    • Ottimizzazione dei modelli: l’ottimizzazione dei modelli mira a migliorare l’efficienza e le prestazioni dei modelli di apprendimento automatico affinando la struttura e la funzione di un modello per fornire risultati migliori con risorse computazionali minime e tempi di formazione e valutazione ridotti. Tecniche come la regolazione degli iperparametri, il pruning dei modelli, la quantizzazione del modello e la precisione mista sono comunemente utilizzate per ottenere l’ottimizzazione del modello.
    • Elaborazione in tempo reale: la teoria della complessità guida lo sviluppo di algoritmi in grado di prendere decisioni rapide, anche quando si trovano di fronte a limitazioni nelle risorse computazionali.
    • Rilevamento dei colli di bottiglia: identificare le parti critiche del codice che consumano più risorse aiuta a ottimizzare il sistema in modo efficiente.

    Confronto tra Manus e DeepSeek R1

    DeepSeek R1 condivide con Manus la provenienza cinese e il minor numero di parametri. Ecco i due modelli a confronto.

    Funzionalità

    • Manus è progettato per la collaborazione uomo-macchina e può eseguire operazioni nel cloud in modo asincrono, senza la necessità di una supervisione umana costante. 
    • DeepSeek R1 è gratuito e ha alcune funzionalità per sfidare ChatGPT, come la possibilità di navigare sul Web e di ragionare prima di rispondere.

    Capacità

    • Manus è in grado di eseguire compiti complessi come la programmazione di viaggi, la ricerca finanziaria, la programmazione di videogiochi e lo sviluppo di siti web. 
    • DeepSeek R1 può eseguire ricerche approfondite sul Web e ragionamenti avanzati.

    Architettura:

    • Manus utilizza una combinazione di modelli di AI esistenti, tra cui Claude Sonnet 3.7 di Anthropic e Qwen di Alibaba. 
    • DeepSeek R1 ha 700 miliardi di parametri, ma solo circa 37 miliardi di parametri attivi, il che lo rende più veloce da inferire e può essere distribuito su più macchine anche con una rete a bassa larghezza di banda.

    Prestazioni

    Manus ha superato i modelli di OpenAI, incluso DeepResearch, nel benchmark GAIA.

    Accesso

    • L’accesso a Manus è attualmente limitato e basato esclusivamente su invito. 
    • DeepSeek ha un’app per dispositivi mobili e può essere utilizzato su desktop tramite chat.deepseek.com.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link