M&A nel Pharma in calo, ma il Private Equity segna un anno record

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Secondo il Global M&A Report 2025 di Bain & Company, il mercato globale delle fusioni e acquisizioni (M&A) nel settore Healthcare & Life Sciences ha registrato nei primi dieci mesi del 2024 un calo del 28% rispetto allo stesso periodo del 2023. Si tratta di una delle contrazioni più marcate tra i settori analizzati.

Frenato da tassi di interesse elevati, valutazioni più complesse e un quadro normativo più stringente, il settore farmaceutico ha visto ridurre in particolare il valore complessivo delle operazioni M&A, con un calo del 13% dal 2019. Il numero di transazioni ha subito una diminuzione più contenuta (-5% annuo), segnalando un interesse crescente per operazioni di dimensioni più ridotte.

Le acquisizioni inferiori ai 5 miliardi di dollari stanno guadagnando terreno, complice l’attenzione regolatoria sulle operazioni di grande portata e la necessità di strategie di investimento più prudenti. Storicamente, il mercato premia aziende che optano per acquisizioni mirate piuttosto che per poche operazioni di grande entità.

Private equity: un anno da record per gli investimenti in Healthcare

Mentre il corporate M&A rallenta, il comparto del private equity nel settore Healthcare & Life Sciences ha vissuto un anno eccezionale, con investimenti che hanno raggiunto i 115 miliardi di dollari a livello globale.

Il Global Healthcare Private Equity Report 2025 di Bain & Company evidenzia come questa crescita sia stata sostenuta da un incremento delle transazioni di valore superiore ai 5 miliardi di dollari (cinque operazioni nel 2024 rispetto a due nel 2023 e una nel 2022). Il mercato nordamericano ha trainato questo trend, rappresentando il 65% del valore globale, seguito da Europa e Asia-Pacifico.

Strategie come il buy-and-build e gli investimenti in settori ad alto potenziale – tra cui biopharma, healthcare IT e medtech – hanno contribuito a rendere il comparto particolarmente dinamico, nonostante le incertezze macroeconomiche.

Italia: un anno di transizione per il settore farmaceutico

Nel contesto italiano, il 2024 si è rivelato un anno di transizione per il settore Healthcare & Life Sciences. Il comparto del private equity ha registrato un rallentamento, con poche operazioni di rilievo, mentre alcune aziende farmaceutiche hanno puntato sulle fusioni e acquisizioni per rafforzare la propria posizione.

Il focus principale è stato sulla diversificazione geografica e sul consolidamento nei segmenti Specialty e Rare Diseases. Nonostante il contesto di valutazioni elevate e incertezza, alcune operazioni significative hanno evidenziato l’impegno delle aziende italiane nel potenziare la propria presenza internazionale e investire in mercati di nicchia a crescita rapida.

Le aziende farmaceutiche italiane stanno sfruttando le operazioni di M&A per espandersi geograficamente e rafforzare la presenza nei segmenti a maggior valore, come le Specialty e le Rare Diseases. Il successo dipende dalla capacità di puntare su operazioni di consolidamento che generino sinergie di lungo periodo, in un mercato sempre più complesso e competitivo, dove gli asset in fase avanzata restano altamente attrattivi ma sempre più costosi.

Valerio Di Filippo, Senior Partner e nuovo responsabile Healthcare & Life Sciences per l’area EMEA di Bain & Company

Prospettive per il 2025: nuove strategie e opportunità

Il 2024 è stato un anno improntato alla prudenza, ma il 2025 potrebbe segnare un punto di svolta per il mercato delle M&A nel settore farmaceutico. Tra le principali tendenze attese:

  • Aumento delle scope deals, operazioni mirate alla specializzazione in settori ad alto potenziale come immunologia, oncologia e altre aree terapeutiche emergenti.
  • Espansione della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale, con un’accelerazione nell’acquisizione di asset tecnologici per la trasformazione digitale.
  • Intensificazione delle strategie di carve-out e ottimizzazione del portafoglio, con un maggiore focus su cessioni strategiche per rafforzare il core business.
  • Crescita del private equity nel mercato italiano, con un aumento delle operazioni di buy-and-build, specialmente nei segmenti frammentati.

Con un panorama in evoluzione, il 2025 si preannuncia un anno cruciale per le operazioni di M&A nel Life Sciences, tra nuove opportunità di consolidamento e sfide da affrontare in un mercato sempre più competitivo.



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