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Presentata l’ottava edizione dell’evento organizzato dalla Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, in programma dal 9 al 12 ottobre. I complimenti di Malagò
L’appuntamento è a Trento, tra giovedì 9 e domenica 12 ottobre 2025. Con l’ottavo Festival dello Sport, in città saranno quattro giorni ad altissima intensità. Piazze, teatri e palazzi verranno come sempre presi d’assalto, da campioni e appassionati. “Adrenalina pura”: ecco il titolo della nuova edizione della kermesse organizzata dalla Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, svelato nel corso della presentazione ufficiale a Palazzo Benvenuti. Con una sottolineatura: il Festival, quest’anno, cadrà a quattro mesi dal via dell’Olimpiade invernale di Milano-Cortina 2026, con la provincia autonoma di Trento protagonista principe. Non può essere un dettaglio.
parla cairo
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Tre saluti sono arrivati via videomessaggio. Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di Rcs Mediagroup, ha ribadito quale sia, sin dall’inizio, il senso del Festival: “Dal 2018 a oggi abbiamo compiuto insieme un meraviglioso percorso – ha spiegato -: basti ricordare che sono 1900 i campioni invitati nel corso degli anni. È bellissimo incontrarli. Quelli dell’ultima edizione, da Carl Lewis a Charles Leclerc, da Tadej Pogacar a George Weah, sono stati addirittura eccezionali. E poi i numeri, uno su tutti: le cento milioni di visualizzazioni digitali dell’ottobre scorso. Trento, città bellissima, con il Festival si trasforma e diventa un vero e proprio Villaggio Olimpico. Continueremo qui nei prossimi anni e per le prossime edizioni”.
malagò
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“Siamo già all’ottava edizione, sembra ieri quando è cominciato tutto – ha precisato il presidente del Coni, Giovanni Malagó -: ho la sensazione che il Festival dello Sport sia sempre stato nella mia vita e in quella di tutti gli appassionati. Gli argomenti trattati sono così vasti che l’evento coinvolge il mondo intero, con storie di donne e di uomini e il racconto di percorsi non solo agonistici. L’opinione pubblica, grazie alla qualità dei contenuti e alla quantità dei protagonisti, non può non rimanere coinvolta. Complimenti alla Gazzetta dello Sport e agli amici del Trentino, partner del progetto Milano-Cortina 2026”.
pancalli
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“Con l’Olimpiade e la Paralimpiade italiana alle porte – ha detto Luca Pancalli, presidente del comitato paralimpico italiano – la prossima sarà un’edizione straordinaria. Quella scorsa ci ha offerto la bella novità dei camp paralimpici in piazza Cesare Battisti, con ben sette discipline coinvolte. Il nostro mondo è contaminazione e ne abbiamo avuto conferma anche in quell’occasione. Così, come sono certo, sarà la prossima”.
il direttore scientifico
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“Sette anni sono tanti e se penso al lavoro fatto mi spavento un po’ – ha puntualizzato Gianni Valenti, vicedirettore vicario e direttore scientifico del Festival -: lo abbiamo costruito insieme passo dopo passo. Ma già guardo avanti: non esiste un momento di aggregazione come il nostro. Tenteremo di alzare ulteriormente l’asticella. Copriremo tante discipline e non dimenticheremo i camp che permettono ai più giovani di fare pratica. E poi la presentazione dei libri, gli eventi di piazza, gli incontri sulla medicina. Ogni anno cerchiamo di aggiungere qualcosa. Ma format vincente non si cambia, al massimo si aggiorna. Trento, poi, è terreno fertile e ci fa sentire a casa. E l’adrenalina pura è quella che scorre nelle vene di ogni sportivo. Avremo delle novità strutturali che sveleremo strada facendo. Saremo all’altezza della nostra storia”.
rossini e fugatti
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“Adrenalina è anche pensare e organizzare il palinsesto del Festival, da abbinare alla nostra capacità di far star bene le persone – ha aggiunto Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino Marketing – il successo è garantito”. “Il connubio con la Gazzetta continua – ha detto Maurizio Fugatti, presidente della provincia di Trento – al Festival c’è sempre grande partecipazione e la qualità degli ospiti è garantita. Il nostro territorio, del resto, è a grande vocazione sportiva. Lo dicono i 420 milioni di investimemto per l’Olimpiade e non dimentichiamo i Giochi giovanili 2028 con il coinvolgimento anche di Baselga. Abbiamo, infine, un sogno: poter ospitare i Mondiali 2031 di ciclismo per i quali siamo candidati”.
parla trento
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“Il Festival è uno dei pochi eventi che fa felice tutti quanti – ha sostenuto il sindaco Franco Ianeselli – questo succede perché dietro c’è tanto rigore. Poi, se un campione parla, qualcosa arriva sempre. Il Festival, del resto, raccoglie la grande anima sportiva della nostra città”. Tra gli sportivi presenti l’ex campione del mondo di ciclismo Maurizio Fondriest e Totò Forray, capitano dell’Aquila Trento di basket, recente vincitrice della Coppa Italia. “Per noi è una stagione bellissima – ha ammesso -: a far la differenza sono le persone, i singoli. Siamo cresciuti anno dopo anno e ora l’obiettivo è rimanere in alto. Con un gruppo come il nostro ce la giocheremo fino in fondo”.
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