Crescita delle esportazioni cinesi di acrilati e metacrilati: l’impatto sui prezzi UE

Merceologia degli acrilati e metacrilati

Gli acrilati e i metacrilati costituiscono una classe di composti chimici di fondamentale importanza per l’industria, grazie alla loro versatilità e alle numerose applicazioni in diversi settori. Questi composti derivano dagli acidi acrilico e metacrilico e vengono ottenuti mediante esterificazione con differenti alcoli, generando prodotti con specifiche proprietà chimico-fisiche.

Di seguito è riportata una tabella che elenca i vari esteri ottenuti dalla reazione dei due acidi con diversi alcoli.

Esteri dell’acido acrilico e dell’acido metacrilico

Gli acrilati e i metacrilati possiedono elevate proprietà polimerizzabili, che li rendono particolarmente adatti alla produzione di polimeri e copolimeri per applicazioni in rivestimenti, adesivi, resine sintetiche, vernici e materiali plastici. Inoltre, trovano impiego in settori altamente specializzati come l’industria biomedicale e ottica.

In particolare:

• Acrilato di metile (MA): utilizzato nella produzione di adesivi, vernici e sigillanti.
• Acrilato di etile (EA): impiegato nella produzione di polimeri per rivestimenti e adesivi.
• Acrilato di butile (BA): utilizzato nelle resine acriliche per vernici e rivestimenti industriali.
• Acrilato di isottile (ITA): impiegato in formulazioni che richiedono maggiore elasticità.
• Metacrilato di metile (MMA): principale monomero per la produzione di polimetilmetacrilato (PMMA, noto come Plexiglass), utilizzato in lastre trasparenti, lenti ottiche e schermi protettivi.
• Metacrilato di etile (EMA): utilizzato in vernici e resine ad alta resistenza chimica.
• Metacrilato di butile (BMA): impiegato nei rivestimenti per l’industria automobilistica e aerospaziale.
• Metacrilato di isobutile (IBMA): utilizzato in formulazioni speciali per materiali elastomerici e vernici ad alte prestazioni.

Principali Paesi Produttori ed Esportatori

Prima della pandemia, la Cina occupava una posizione secondaria nel commercio mondiale degli acidi acrilico e metacrilico e dei loro esteri (acrilati e metacrilati), competendo con Giappone e Corea per il quarto posto. Le prime posizioni, con un ampio margine di vantaggio, erano invece dominate da Belgio, Stati Uniti e, soprattutto, Germania.

Come illustrato nel grafico, la situazione cambia radicalmente nel biennio 2021-2022, quando la Cina emerge come l’unico esportatore in grado di soddisfare la crescente domanda mondiale. In breve tempo, il Paese scala le classifiche dei principali competitor globali, fino a diventare, nel 2024, il primo esportatore mondiale, superando anche la Germania.

Effetto sui prezzi UE

Le due tabelle che seguono riportano i prezzi medi annui degli acidi acrilici e metacrilici e dei relativi esteri rilevati dai flussi doganali UE e dalle esportazioni cinesi (Cina FOB)

Prezzi dell’acido acrilico e dei suoi esteri (euro/ton)

Prezzi dell’acido metacrilico e dei suoi esteri (euro/ton)

L’analisi di questi dati permette di evidenziare i seguenti aspetti:

• Nel 2019, i prezzi dei prodotti in Cina e nell’UE risultavano allineati. Tuttavia, nel 2024, i prezzi cinesi sono significativamente inferiori rispetto a quelli europei, segnalando una strategia competitiva basata sul prezzo da parte delle esportazioni cinesi verso il mercato europeo.




• La pressione esercitata dalla concorrenza cinese sulla crescita dei prezzi UE è più forte per le commodity di base e si attenua progressivamente con l’aumento delle opportunità di differenziazione dei prodotti. In particolare, nel 2024, i prezzi dei due acidi nella UE sono tornati ai livelli del 2019, rappresentando un’eccezione nel panorama generale del mercato europeo. Questo evidenzia l’effetto di “contenimento” esercitato dai prezzi cinesi, con i valori FOB delle esportazioni cinesi nel 2024 addirittura inferiori rispetto a quelli del 2019.




• Il cambiamento nelle strategie competitive dell’industria cinese è particolarmente evidente nei prezzi degli esteri dell’acido metacrilico, per i quali sono disponibili sia i prezzi CIF delle importazioni che i prezzi FOB delle esportazioni. Negli ultimi cinque anni, la Cina è passata da essere un importatore netto a diventare non solo un esportatore netto, ma anche il principale attore nel commercio mondiale del settore. Questo incremento di quota di mercato è stato ottenuto attraverso politiche di prezzo particolarmente aggressive.

Conclusioni

Il blocco del commercio mondiale causato dalla pandemia di Covid-19, seguito da un’impennata della domanda di commodity, ha determinato una carenza di offerta a livello globale per numerosi prodotti chimici, tra cui acrilati e metacrilati. Questa situazione ha offerto alle aziende cinesi l’opportunità di espandere la propria presenza sul mercato mondiale, adottando strategie di pricing aggressive.

L’effetto principale sul mercato europeo è stato il contenimento della crescita dei prezzi di acrilati e metacrilati nella fase di forte domanda del biennio 2021-2022, seguito da un calo più rapido dei prezzi negli anni successivi. In particolare, nel 2024, i prezzi degli acidi acrilico e metacrilico sono tornati ai livelli del 2019.