Comunicazione politica e campagne elettorali protagoniste a InnovaBergamo

Bergamo. Saranno Giovanni Diamanti e Mauro Ferrari i prossimi ospiti dell’Associazione InnovaBergamo: appuntamento alle 18.30 il 14 marzo negli spazi di via San Benedetto 3, quartier generale dell’associazione e dell’eurodeputato Giorgio Gori, per parlare di campagne e di comunicazione elettorale.

E proprio con Giorgio Gori e la giornalista Silvia Valenti i due dialogheranno, in un evento a offerta libera, basta registrarsi sulla piattaforma Eventbrite al seguente link: https://www.eventbrite.com/e/1246989231359

Continua così un percorso, quello avviato dall’Associazione in questi mesi, di approfondimento del linguaggio della politica e della comunicazione della politica. Sono diversi, infatti, i protagonisti di questi argomenti passati dalla sala Taiocchi di via San Benedetto 3, da Pietro Raffa a Domenico Petrolo, da Livio Gigliuto a David Allegranti.

In questo caso saranno due strateghi della comunicazione e delle campagne elettorali a presentarsi al pubblico di InnovaBergamo: Giovanni Diamanti ha ideato strategie di comunicazione per leader come Beppe Sala, Vincenzo De Luca, Nicola Zingaretti, Dario Nardella, Peppe Provenzano, Roberto Gualtieri, Damiano Tommasi, Stefano Bonaccini, Giacomo Possamai, Sara Funaro. Professore a contratto di Marketing Politico all’Università di Padova, siede nel cda del Master in Social media, opinione pubblica e marketing politico. È stato membro del direttivo dell’Associazione Italiana di Comunicazione Politica, è Presidente e co-fondatore di YouTrend e responsabile per il marketing politico, oltre a essere socio, dell’agenzia di pubbliche relazioni Beyond.

Mauro Ferrari vanta oltre 30 anni di attività, lavorando per 38 campagne elettoriali, candidati sindaco, presidenti di Provincia, parlamentari della Repubblica, consiglieri comunali, consiglieri regionali. Tra di essi anche Giorgio Gori, a sindaco di Bergamo, Alberto Biancheri a sindaco di Sanremo, Luigi Brugnaro sindaco di Venezia, Paola de Micheli ex ministro alle infrastrutture, Giacomo Vaciago economista e sindaco di Piacenza, Roberto Reggi a sindaco di Piacenza e Direttore del Demanio, Sergio Giordani a sindaco di Padova.

Registrati qui per partecipare: https://www.eventbrite.com/e/1246989231359

I segreti dell’urna
Storie, strategie e passi falsi delle campagne elettorali

Da Sun Tzu a Donald Trump, un fulminante trattato per capire la strategia delle campagne elettorali, e quindi una guida per comprendere la politica di oggi.

La storica campagna elettorale di Obama nel 2008, il tentativo fallimentare di Veltroni di imitarne la strategia, gli slogan a effetto e le promesse roboanti di Silvio Berlusconi, le accuse e gli sberleffi di Trump contro i suoi avversari, la costruzione dell’immagine di politico vicino alla gente di Matteo Salvini: negli ultimi anni, candidati di ogni nazionalità e schieramento hanno usato sempre più gli strumenti del marketing e della pubblicità, i dati demoscopici di analisti specializzati in targettizzazioni, i consigli di coach esperti di tv e guru del mondo digitale. Tutto per ottenere il maggior numero di consensi.

Ma cosa rende una campagna elettorale un successo? Come si vincono le elezioni oggi? Facendoci entrare per la prima volta in una war room, il luogo dove spin doctor, politici, sondaggisti limano e discutono le strategie elettorali giorno dopo giorno, Giovanni Diamanti, professionista della comunicazione politica, ci mostra gli ingranaggi di un macchinario che non è soltanto fatto di trovate mediatiche e intuizioni propagandistiche. Si scopre, infatti, che i segreti per uscire vittorioso dall’urna non sono molto differenti da quelli con cui Sun Tzu insegnava l’arte della guerra o con cui il generale von Clausewitz istruiva l’esercito prussiano. Tutto è frutto di un’attenta analisi e pianificazione, tutto è coerente con le scelte di fondo: dalla grafica esibita sui manifesti che tappezzeranno le città, al tono con cui polemizzare in un dibattito, dal modo per esaltare i pregi del proprio messaggio a come gestire le aspettative.

La corsa al voto non appare così come un semplice bombardamento di promesse che l’elettorato subisce passivamente, ma un’arte raffinata e complessa di cui possiamo e dobbiamo conoscere l’intimo funzionamento per comprendere la politica di oggi.