Gabry Ponte e Lucio Corsi, il dj e il cantautore: due italiani all’Eurovision

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 


Il dj e produttore Gabry Ponte, con il brano “Tutta l’Italia”, ha vinto il San Marino Song Contest 2025. Sarà lui a rappresentare la Repubblica del Titano all’Eurovision in programma a Basilea, in Svizzera, dal 13 al 17 maggio. Per l’Italia gareggerà Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”: è subentrato dopo la rinuncia del vincitore del Festival di Sanremo, Olly.

Ponte e Corsi si sono incontrati proprio al Festival di cui “Tutta l’Italia” è stato il jingle tormentone che ha “mandato in pensione” il vecchio “Perché Sanremo è Sanremo”. Che si trattasse di un “boppone”, per rimanere in tema Eurovision, lo si era intuito fin dal primo ascolto. La conferma è arrivata dopo i numeri del suo impatto sui social, viene da dire, in modo opposto e contrario rispetto al percorso della canzone che gareggerà per l’Italia. “Volevo essere un duro” ha riscosso subito consensi sui social per poi diventare un tormentone, pur senza averne tecnicamente le caratteristiche.

Microcredito

per le aziende

 

Al di là delle squadre diverse ci sarà, se non proprio “tutta”, una bella fetta di Italia all’Eurovision. Volendo essere precisi, nella prima semifinale gareggiano anche gli Shkodra Elektronike, cresciuti nel nostro Paese e con doppio passaporto italiano e albanese. Saranno in gara, appunto, per l’Albania con “Zjerm“.

Nella partecipazione di Lucio Corsi e Gabry Ponte c’è anche un bel “riassunto” delle tendenze musicali nel nostro Paese stretto tra un deciso ritorno del cantautorato e la ricerca costante di hit tutte da ballare. 

La cosa interessante è che questa volta l’Italia potrà votare per San Marino. E, per esempio, aiutare la Piccola Repubblica (ma solo il voto italiano non basta) ad arrivare in finale, cosa che non accade dal 2021, quando a qualificarsi fu Senhit con Adrenalina.

E magari smentire una volta per tutte l’annosa questione sulla rivalità che si ripropone ogni anno: è San Marino che non vota l’Italia o l’Italia che non vota San Marino?.

Lo scorso 28 gennaio infatti è stato effettuato il sorteggio delle semifinali al Kurstmuseum Auditorium di Basilea. Dei 37 Paesi in gara, 31 sono stati suddivisi nelle due semifinali di martedì 13 e giovedì 15 maggio. A questa suddivisione sono sfuggite le cosiddette Big 5: Italia, Regno Unito, Spagna, Francia e Germania, che accedono di diritto in finale, così come la Svizzera in qualità di Paese ospitante.

Le Big 5 hanno un ruolo importante: votano e dunque possono contribuire a determinare quali Paesi andranno in finale il 17 maggio. In particolare, quest’anno, a Italia, Spagna e Svizzera è stato accordato diritto di voto nella prima semifinale, a Francia, Germania e Regno Unito nella seconda.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

In breve, nella prima semifinale, votano i 15 Paesi in gara più Italia, Spagna e Svizzera. Nella seconda semifinale, invece, votano gli altri 16 Paesi in gara più Francia, Germania e Regno Unito. In finale, invece, votano tutti i paesi coinvolti nell’edizione, siano essi qualificati o rimasti in semifinale.

L’Italia può dunque votare San Marino con Gabry Ponte nella prima semifinale e, qualora si qualificasse, può assegnare i 12 punti al televoto.

Gabry Ponte rappresenta San Marino con Tutta l’Italia

Una “meraviglia distopica”, hanno subito commentato sui social, alludendo al titolo del brano. I meme hanno inondato copiosi la Rete: “mossa iconica e geniale”, “non inventabile”, “fine della guerra tra i due Stati (ndr. ”musicale”, un riferimento alla rivalità nell’Eurovision). 

E c’è anche chi scherza sulle modalità di voto per cui ciascuno Stato non può votare per il suo concorrente.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Per Gabry Ponte “Tutta l’Italia” è l’ennesimo successo che si aggiunge agli oltre dieci milioni di dischi venduti nel mondo con gli Eiffel 65 – celebre il singolo ‘Blue (Da Ba Dee)’ del ‘99 – e le collaborazioni di punta con molti big. Un viaggio, anche, tra gli stereotipi “positivi” legati al nostro Paese e alla tradizione musicale: ci sono gli spaghetti e il vino, i baci nelle stradine, la cucina stellata e quel “Lasciateci ballare con un bicchiere in mano” che più citazione di così non poteva essere.

Un’Italia ben diversa da quella raccontata in “Espresso macchiato”, filastrocca cantata in parte in inglese e in parte in un italiano maccheronico, un brano caricaturale fin dal balletto scomposto dell’artista Tommy Cash in gara per l’Estonia, diventato subito viralissimo (e criticatissimo) sui social.

Il glam rock e la poesia di Lucio Corsi

Se l’Italia deve guardare a San Marino, San Marino guarderà all’Italia? All’Eurovision si ascoltano anche belle ballate. E lo è anche quella di Lucio Corsi che dalla sua ha anche il “look”, ispirato al glam rock, che può piacere al pubblico del Song Contest, e che su di lui risulta straordinariamente credibile. Pochi sarebbero riusciti a rendere così magico e struggente un duetto con Topo Gigio sulle note di “Volare”.

Se Lucio Corsi ci è riuscito è stato soprattutto grazie alla sua capacità di trasportare chi lo ascolta in un mondo incantato, in un universo parallelo. Su questa dovrà contare per convincere un publico internazionale che non conosce l’italiano, ma bisogna ancora aspettare per eventuali modifiche in corso, magari qualche inserto in inglese, che potrebbe aiutare. “Volevo essere un duro” è una bella storia, e non solo una bella canzone, un inno a essere se stessi e a “vivere la vita”, anche facendosi male ogni tanto, perché il mondo è duro “per quelli normali che hanno poco amore intorno
o troppo sole negli occhiali”. E questi sono alcuni dei temi chiave dell’Eurovision Song Contest.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Chi ha già vinto, per adesso, è proprio il San Marino Song Contest che nella sua nuova veste aspira e ha le carte per diventare  “un grande festival internazionale”, come ha detto il direttore generale della Rai e di Rtv San Marino Roberto Sergio. Per l’Eurovision bisognerà aspettare maggio. Finora il miglior piazzamento del Titano all’evento è stato un19/o posto, Achille Lauro tre anni fa si è fermato alle semifinali. L’Italia proverà riportare a casa il trofeo, vinto dai Maneskin nel 2021, con Zitti e buoni.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Source link