PR Veneto FSE+ 2021-2027
Competenze per il futuro: affrontare le transizioni e cogliere le nuove opportunità
PRESENTAZIONE
La Regione Veneto ha attivato il bando “Competenze per il futuro: affrontare le transizioni e cogliere le nuove opportunità” nell’ambito del Programma Regionale Veneto FSE+ 2021-2027, con l’obiettivo di promuovere l’aggiornamento e la riqualificazione delle competenze dei lavoratori in risposta alle transizioni digitale e verde. L’iniziativa mira a supportare imprese e lavoratori nella gestione dei cambiamenti strutturali del mercato del lavoro, favorendo l’introduzione di soluzioni innovative nei processi produttivi e organizzativi. Il Bando ha una dotazione finanziaria pari a 20 milioni di euro.
Ciascuna impresa può essere destinataria della formazione unicamente in un solo progetto, indipendentemente dalla linea progettuale.
PROGETTI FINANZIABILI
Le proposte progettuali devono essere rivolte alle imprese con sede operativa in Veneto e potranno riferirsi a una delle seguenti tre Linee previste:
Linea A – Progetti pluri-aziendali di innovazione digitale e tecnologica
Progetti esclusivamente pluriaziendali, mirati a formare il personale aziendale rispetto al miglioramento dei prodotti/processi aziendali, attraverso l’implementazione di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo (inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software), come ad esempio:
- l’implementazione di soluzioni innovative orientate alla sostenibilità ambientale,
- l’adozione di tecnologie digitali avanzate per la digitalizzazione e l’automazione dei processi produttivi,
- l’integrazione di strumenti per la transizione verde,
- lo sviluppo di modelli di business basati sull’economia circolare,
- il miglioramento dell’efficienza energetica attraverso l’utilizzo di tecnologie intelligenti,
- l’introduzione di iniziative di welfare aziendale.
Al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti, i progetti possono prevedere spese FESR.
Linea B – Progetti mono e pluri-aziendali per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori rispetto ai cambiamenti con focus sulla transizione digitale e verde
Progetti mono e pluri-aziendali orientati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori con focus sui temi delle transizioni verde e digitale, e finalizzati alla formazione del personale al fine di favorire trasformazioni tecnologiche e organizzative introdotte nelle imprese.
Nell’ambito di tale tipologia saranno oggetto di premialità i progetti pluriaziendali, che prevedano un equilibrato mix di interventi di formazione e di accompagnamento, orientati al raggiungimento tempestivo dei fabbisogni espressi dalle aziende.
Linea C – Progetti mono e pluri-aziendali per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori del settore Moda rispetto ai cambiamenti con focus sulla transizione digitale e verde
Progetti mono e pluri-aziendali orientati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori del settore moda con focus sui temi delle transizioni verde e digitale, e finalizzati a favorire le trasformazioni tecnologiche e organizzative introdotte nelle imprese (es. tecnologie per la produzione sostenibile, innovazione ecologica, digitalizzazione, e-commerce e digital marketing, big data e intelligenza artificiale, fashion tech, materiali innovativi, processi produttivi, supply chain e tracciabilità, etc) aiutandole a fronteggiare la crisi e a restare competitive nel mercato globale.
Nell’ambito di tale tipologia saranno oggetto di premialità i progetti pluriaziendali, che prevedano un equilibrato mix di interventi di formazione e di accompagnamento, orientati al raggiungimento tempestivo dei fabbisogni espressi dalle aziende.
Ogni impresa può essere coinvolta in un solo progetto, a prescindere dalla Linea scelta e dal ruolo (proponente o partner aziendale).
I progetti devono concludersi entro 12 mesi dal termine ultimo per l’avvio dei progetti.
Per ogni tematica progettuale potranno essere realizzate una serie di attività̀ quali:
- Formazione in aula di gruppo
- Formazione outdoor di gruppo
- Project work
- Consulenza individuale/di gruppo
- Coaching/mentoring individuale/di gruppo
- Action Research
- Seminari informativi, workshop, focus group e webinar
Esclusivamente per i progetti della Linea A, possono essere previste anche le seguenti tipologia di intervento:
- Laboratorio formativo
- Borse di ricerca
- Incentivi per assunzione di Temporary Manager
- Visite studio
- Incontri di rete e coordinamento
- Spese FESR
Relativamente alle spese FESR sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- Acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature, strumentali alla realizzazione del progetto
- Canoni di leasing dei beni di cui alla precedente tipologia
- Mezzi mobili strettamente necessari alla realizzazione del progetto e dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni
- Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti
- Acquisto di hardware e di software specialistici strumentali alla realizzazione del progetto e strumenti dedicati alla tecnologia digitale. Non sono ammissibili spese sostenute per l’acquisto di dotazioni informatiche generiche (smartphone, tablet, laptop) o di sistemi di office automation
- Acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di Know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, strumentali alla realizzazione del progetto
- Acquisizione di banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche strumentali alla realizzazione del progetto
- Spese per perizie tecniche strumentali alla realizzazione del progetto
SOGGETTI PROPONENTI
Le proposte progettuali possono essere presentate da:
- Organismi di formazione iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della Formazione Continua, e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015;
- Imprese private, che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto. L’impresa può presentare esclusivamente progetti monoaziendali per rispondere ai fabbisogni di formazione, riqualificazione e adattamento delle competenze dei propri lavoratori.
DESTINATARI
Le attività progettuali sono rivolte alle seguenti tipologie di destinatari:
- lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate sul territorio regionale con modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
- titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
- liberi professionisti e lavoratori autonomi.
Sono compresi tra i destinatari ammissibili i giovani assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti.
RISORSE DISPONIBILI E CONTRIBUTI CONCESSI
Le risorse messe a bando sono pari a 20 milioni di euro, di cui:
- 5 milioni di euro per la Linea A
- 10 milioni di euro per la Linea B
- 5 milioni di euro per la Linea C
I progetti relativi alla Linea A dovranno avere un valore complessivo non inferiore a euro 200.001,00 e non superiore a euro 250.000,00.
I progetti relativi alla Linee B e C dovranno avere un valore complessivo non inferiore a euro 20.000,00 e non superiore a euro 120.000,00.
Ciascun soggetto proponente potrà presentare progetti per un importo massimo non superiore a euro 800.000,00 comprensivi degli importi affidati allo stesso in qualità di partner operativo, a prescindere dalla Linea progettuale.
Il contributo concesso è determinato sulla base dei costi standard approvati dalla Regione Veneto.
Gli aiuti sono concessi sulla base del regime de minimis ex Reg. (UE) 2023/2831.
TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E CRITERI DI VALUTAZIONE
I progetti potranno essere presentati tramite il sistema SIU entro e non oltre le ore 13:00 del 17 aprile 2025.
I progetti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
- Coerenza del progetto con le esigenze specifiche del territorio
- Coerenza del progetto con la priorità e l’obiettivo specifico dell’Avviso
- Chiarezza espositiva, completezza ed esaustività della proposta progettuale e qualità dell’impianto complessivo e delle singole fasi
- Metodologie applicate per la realizzazione delle attività e livello di innovazione delle stesse
- Coinvolgimento di partner in grado di portare valore aggiunto al progetto.
La soglia minima di finanziabilità delle proposte progettuali è stabilita in 30 punti. I progetti vengono finanziati in ordine decrescente per classi intere di punteggio, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
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