Volkswagen dispone oggi di una delle gamme di prodotti più ampie sul mercato. Il processo di elettrificazione di questa offerta è ormai super avviato e raggiunge già ogni modello del suo catalogo, sia con versioni 100% elettriche sia con modelli ibridi plug-in (PHEV).
Questo processo riguarda ovviamente anche il Caddy, lo small van della gamma che si è ritagliato una sua clientela affezionata e che la Casa vuole attualizzare grazie alle sue interessanti versioni Plug-in Hybrid chiamate eHybrid: a cinque o sette posti nella versione autovettura o nella suo aspetto più commerciale con le versioni Cargo, ideali per le consegne dell’ultimo miglio, grazie anche ai suoi oltre 100 km di autonomia in modalità 100% elettrica.
Un nostro collega di Motor1.com Spagna, ha avuto la possibilità di guidare questo Caddy, nella versione Cargo, durante un breve tour di Madrid e dintorni, dove ha anche potuto constatare, in prima persona, come sia possibile effettuare la maggior parte dei viaggi utilizzando quasi esclusivamente l’energia elettrica della batteria del sistema ibrido plug-in. Ecco le sue impressioni.
Esterni | Interni | Alla guida | Prezzo
Volkswagen Caddy eHybrid: gli Esterni
L’estetica del Volkswagen Caddy eHybrid non è cambiata di molto, se non per l’inserimento della porta di ricarica elettrica nella parte anteriore sinistra del veicolo. Naturalmente, le versioni cargo hanno un aspetto più spartano, mentre le varianti passeggeri, con cinque o sette posti, assomigliano più a una monovolume, con ampie finestre e molta luce interna, che a un veicolo commerciale.
Foto di: Volkswagen
L’ampio portellone posteriore, ad apertura verticale, lascia spazio a un grande spazio di carico, che nel caso delle versioni a cinque posti è di 1.213 l o fino a 3,1 metri cubi nelle varianti cargo (3,7 metri cubi nelle versioni Maxi Cargo a passo allungato). In ogni caso, stiamo parlando di un modello che misura 4,50 m di lunghezza, 1,85 m di larghezza e 1,80 m di altezza.
Volkswagen Caddy eHybrid: gli interni
Nell’abitacolo del Caddy eHybrid c’è molto spazio, con una plancia moderna che poco o nulla ricorda il DNA “commerciale” del Caddy. I sedili sono spaziosi e confortevoli, con un’imbottitura pensata per trascorrere molto tempo “a bordo”. Un tempo che dovrebbe essere altrettanto soddisfacente di quello trascorso a bordo di un’autovettura.
Foto di: Volkswagen
VW Caddy e Caddy Cargo eHybrid (2024)
Ecco perché ho trovato diversi elementi presenti anche in altri modelli Volkswagen. Lo schermo da 10 pollici dell’infotainment, i comandi del sistema di climatizzazione e l’accesso diretto alle funzioni più comuni sono identici a quelli della Golf, ad esempio, il che rende l’utilizzo molto familiare, anche nelle versioni Cargo.
Volkswagen Caddy eHybrid: alla guida
Come accennato all’inizio, ho potuto guidare la versione Cargo del Caddy per circa un’ora in giro per Madrid e dintorni, riproducendo le condizioni reali di utilizzo di un corriere. Durante il tragitto ho potuto toccare con mano tutti i vantaggi di guidare il Caddy in modalità 100% elettrica per il 99% del percorso, con tutto ciò che ne consegue in termini di assenza di vibrazioni o rumori dal vano motore.
Foto di: Volkswagen
VW Caddy e Caddy Cargo eHybrid (2024)
Il Caddy utilizza la piattaforma MQB di Volkswagen. Nel caso delle versioni PHEV, sono presenti due motori, uno elettrico e uno termico 1.5 TSI, entrambi con una potenza di 85 kW (116 CV) e una potenza combinata di 110 kW (150 CV) per una coppia di 350 Nm, associati a un cambio automatico a doppia frizione DSG a sei rapporti.
La batteria da 19,7 kWh garantisce un’autonomia elettrica al 100% fino a 122 km dichiarati, rendendo il Caddy un veicolo elettrico ideale per la guida quotidiana in città e la versione Cargo il veicolo perfetto per le consegne dell’ultimo miglio. Inoltre, la velocità di ricarica ne migliora l’utilizzabilità in quanto può raggiungere fino a 50 kW in corrente continua CCS o fino a 11 kW in corrente alternata presso un punto di ricarica domestico, riducendo così i tempi di ricarica e di utilizzo del veicolo.
Foto di: Volkswagen
Anche se non ho potuto guidare la variante passeggeri, tutto lascia pensare che le sensazioni dinamiche debbano essere molto simili, rendendo il Caddy eHybrid una scelta perfetta per il mondo dei taxi, per fare un esempio restando nell’ambito del trasporto professionale.
Volkswagen Caddy eHybrid: i prezzi
L’equipaggiamento di serie del Caddy eHybrid, sia in versione passeggeri sai Cargo, è quello di un veicolo moderno, con le caratteristiche di sicurezza oggi indispensabili. Inoltre, le varianti passeggeri possono essere “configurate” con opzioni interessanti come quelle presenti in qualsiasi auto moderna, come il sistema di navigazione, la ricarica wireless per i telefoni cellulari o i sedili anteriori riscaldati, solo per citarne alcune.
Infine, il Volkswagen Caddy Cargo eHybrid ha un prezzo di partenza media di 35.500 euro con le campagne del Costruttore incluse Il Volkswagen Caddy eHybrid in versione trasporto passeggeri parte da 35.200 euro
In entrambi i casi, i veicoli sono già disponibili presso la rete di vendita Volkswagen. A attenzione, perché l’offensiva Plug-in Hybrid di Volkswagen nei veicoli commerciali è appena iniziata e presto arriveranno nuovi e interessanti modelli elettrificati.
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