Nella seduta del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio u.s. il Governo ha approvato gli accordi per il rinnovo dei contratti 2022-2024 del personale delle Forze di polizia e delle Forze Armate sottoscritti il 18 dicembre 2024.
Cosa ci aspetta adesso?
Tuttavia, l’iter amministrativo non si è ancora concluso. Il testo, infatti, passerà al vaglio della Corte dei Conti per l’atteso “visto”. Si tratta di una ulteriore attesa di circa 40 giorni dall’approvazione in Consiglio dei Ministri e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Le novità introdotte dal nuovo contratto
Come riportato nel comunicato stampa n. 116 del 28/02/2025 del Consiglio dei Ministri, le principali novità dal punti di vista economico sono:
- gli incrementi stipendiali, per il 2022 pari a 183,6993 euro dal mese di aprile e 184,0659 euro dal mese di luglio; a partire dal mese di gennaio 2024, pari a 195,50 euro. Gli effetti di tali aumenti hanno consentito un incremento a regime della componente stipendiale del 6,74%.
- l’incremento dell’importo aggiuntivo pensionabile, definito, a partire dal 1° gennaio 2024, in misura pari al 13% per tutti i gradi, con un valore medio pro-capite mensile a regime dell’aumento pari a euro 44,84;
- la rideterminazione degli importi relativi alle misure orarie del compenso per il lavoro straordinario;
- l’incremento del contingente dei percettori di ulteriori 249 unità e della misura per qualifica cyber dal 40% al 55 %dell’indennità d’impiego operativo di base;
- la rivalutazione degli importi delle indennità di rischio per gli operatori subacquei, di quella corrisposta al personale degli equipaggi fissi di volo e agli sperimentatori di volo;
- l’istituzione, a decorrere dal 31 dicembre 2024 e a valere dal 1° gennaio 2025, esclusivamente per il personale della Marina Militare, compreso quello delle Capitanerie di Porto, imbarcato su unità appartenenti al naviglio militare, di un’indennità di turno notturno pari a euro 12 da attribuirsi per l’attività addestrativa e operativa nazionale individuata ai sensi dell’articolo 9 comma 7 del decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2002, n. 163, svolta nell’arco notturno dalle 22:00 alle 06:00 per almeno 4 ore, anche non continuative;
- l’istituzione, a decorrere dal 31 dicembre 2024 e a valere dal 1° gennaio 2025, di un’indennità di turno notturno pari a euro 18 per lo svolgimento di servizi armati e non, come definiti ai sensi dell’articolo 9, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2002, n. 163, durante l’arco notturno dalle 22:00 alle 06:00, per almeno 4 ore anche non continuative;
- l’incremento al 50% dell’indennità di impiego operativo di base dell’indennità supplementare mensile riconosciuta al personale militare qualificato soccorritore marittimo, imbarcato sulle unità navali iscritte nel quadro del naviglio militare per assolvere i compiti di soccorritore marittimo di cui all’articolo 13, comma 12, del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 2022, n. 56;
- l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, di un’indennità supplementare mensile, pari a euro 30, da corrispondere al personale militare in servizio presso il 28° Reggimento “Pavia” (PSYOPS);
- l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, di un’indennità supplementare mensile, pari a euro 50, per il personale impiegato in posizione organica di “artificiere” che ha superato specifici corsi di specializzazione presso i Centri di eccellenza e/o gli istituti di formazione delle Forze armate, oltreché per il personale artificiere qualificato IEDD e CMD che, per carenza di requisiti, non possa percepire l’indennità di cui all’articolo 17, del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 2022, n. 56 con cui non è comunque cumulabile;
- l’estensione, a parità di requisiti e a decorrere dal 1° gennaio 2024, al personale con qualifica operatore APR in servizio presso il 3° Reggimento Supporto Targeting Bondone dell’indennità prevista dall’articolo 13, comma 10, del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 2022, n. 56;
- l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, di un’indennità supplementare mensile, pari al 30% dell’indennità di impiego operativo di base, al personale abilitato guida caccia (fighter controller/controllore tattico caccia intercettore) imbarcato su unità portaeromobili con compiti di flight following e search and rescue.
- la rivalutazione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, dell’indennità al personale in servizio presso gli Stabilimenti militari di pena di cui all’art. 9 comma 12 del decreto del Presidente della Repubblica 52/2009;
- l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2024, di una nuova indennità al personale militare dell’Esercito in servizio presso il Reggimento Genio Ferrovieri, che ricopre la posizione organica di Capo stazione, Manovratore/Deviatore, Capo treno, Macchinista, Comandante di squadra operatori ferroviari, Comandante di squadra ferrovieri/Vice comandante di plotone ferrovieri, Operatore dell’infrastruttura ferroviaria, Comandante di squadra operatore dell’infrastruttura ferroviaria, compete una indennità supplementare mensile pari a euro 35,00.
L’indennità è cumulabile con l’indennità di cui all’articolo 5, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 5 novembre 2004, n. 302;
- L’istituzione a decorrere dal 1° gennaio 2024, al personale militare dell’Esercito in servizio presso il Battaglione Mezzi Mobili Campali che svolge funzioni logistiche nell’ambito del dispiegamento, della manutenzione areale o a domicilio, di strutture campali complesse utilizzate per permettere la proiezione delle forze in territorio nazionale o all’estero per attività addestrativa o operativa, compete una indennità supplementare mensile pari a euro 25,00;
- l’estensione a valere dal 1° gennaio 2025 dell’indennità per soccorritori alpini al personale militare che svolge il servizio di “assistente militare piste da sci” nelle misure e con le modalità ivi previste.
- l’estensione a valere dal 1° gennaio 2025, dell’indennità per servizio aviolancistico di cui all’articolo 15 del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 2022, n. 56, al personale effettivo al Reparto Attività Sportive Paracadutismo dell’Esercito Italiano.
Per quanto attiene al profilo normativo, si evidenziano le misure a tutela della genitorialità, con la previsione della possibilità di richiedere l’esonero dal servizio notturno per le situazioni monoparentali e per la madre o, in alternativa, per il padre nei casi in cui occorra assistere i figli affetti da patologie gravi che richiedano terapie salvavita.
Alla luce di quanto accaduto, secondo le nostre stime, per visualizzare gli effetti dei nuovi stipendi e dei relativi arretrati, si dovrà attendere presumibilmente il mese di maggio. Naturalmente USMIA si impegnerà a sollecitare gli Organi preposti affinché l’iter amministrativo per rendere attuativo il recepimento contrattuale sottoscritto avvenga il prima possibile per consentire nel più breve tempo possibile la liquidazione delle spettanze dovute.
Roma 8 marzo 2025
La Segreteria Nazionale
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